Sisters

di piumetta8
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Le manine paffute di Amanda erano pasticciate di tutti i colori dell'arcobaleno. Una stringeva quella forte e calda del generale Holden mentre l'altra proteggeva gli innumerevoli disegni che la sera prima aveva realizzato per la mamma.

Alla vista di Claudia Joy, i codini sghembi della bambina (Michael Holden era un ottimo padre ma un pessimo babysitter) ondeggiarono mentre la testa di Amanda si piegava di lato, curiosa.

La stanza d'ospedale era abbellita da numerosi palloncini dalle forme strane (la piccola Amanda si sarebbe divertita un mondo a giocarci), da fiori rosa e confettini e dolcetti dalle stesse tinte pastello.

Vicino al letto di Claudia Joy c'era una culla. Amanda vi si avvicinò con soggezione mentre Michael la spingeva teneramente a farsi avanti.

Dopo essere salita ginocchioni di fianco alla mamma ed essere stata ritemprata dal suo abbraccio carico di amore, Amanda finalmente si decise a studiare la nuova arrivata.

Un piccolo ciuffo biondo incorniciava il visino roseo e una manina minuscola stretta in un pugnetto era tutto ciò che spuntava dalla copertina ricamata.

"Vuoi prendere in braccio la tua sorellina, Amanda?"

Chiese Claudia Joy prendendo la neonata per cullarla. La bambina assentì con la testa.

"Bene. Siediti bene, tienile una manina dietro la schiena e una sotto la testa. Ti aiuterà la mamma."

Quando finalmente ebbe la piccola tra le braccia, Amanda sorrise orgogliosa.

"Amanda questa è tua sorella Emmalin!"

Disse Michael Holden, visibilmente commosso.

"Ciao Emmalin, io sono Amanda. La tua sorella maggiore."





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