The last breath

di darkmirror17
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Satine cercò di mettere a fuoco gli occhi di Christian per l'ultima volta. Il freddo intorno a sè si intensificava di minuto in minuto e tutto si faceva sempre più sfocato e impalpabile. Bramava disperatamente il calore, ma neanche l'abbraccio disperato di Christian riusciva più a scaldarla. I polmoni le bruciavano e si diede della stupida per non aver capito prima in che condizioni versava il suo corpo. Ma ormai era troppo tardi. Aveva paura. Tanta paura. Con il suo lavoro non poteva permettersi di credere in un qualche dio. Per cui non sapeva cosa l'aspettasse dall'altra parte. "Un'altra cosa che non mi è concessa" pensò con amarezza. Avrebbe tanto voluto piangere e spezzarsi, cadere in mille pezzi. Almeno in punto di morte avrebbe tanto voluto mostrarsi debole e far vedere alle persone che tenevano a lei il proprio dolore. Ma si costrinse a essere forte un'ultima volta, per Christian. Non voleva rendere il loro addio ancora più straziante di quanto già non fosse. E così, mentre dentro di lei tutto le gridava di disperarsi e di rompersi in mille pezzi, lei sorrise all'uomo che le aveva insegnato ad amare e a essere amata. Poi gettò la testa all'indietro, alla ricerca di un minimo di sollievo, e quando chiuse gli occhi seppe che era finita.




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