"Svegliati"qualcuno mi sussurra

Apro un occhi e la luce filtrava dalle tende facendomi chiudere nuovamente gli occhi per l'improvviso contatto.

Mi stropicciai gli occhi e mi stiracchia emettendo un suono di disapprovazione.

Mi girai e notai mia madre sorridermi"scendi la colazione è pronta"

Annuí lentamente alzandomi da quel letto ancora assonnata.

Mi alzai a malavoglia prendendo dei vestiti a caso e entrando in bagno chiudendomi a chiave.

Mi faccio una bella doccia calda e rilassante per poi uscire e avvolgere l'asciugamano sul mio corpo.

Avvolsi un asciugamano anche intorno ai capelli.

Mi vestí e uscí dal bagno e mi asciugai i capelli fradici e me li pettinai.

Scesi sotto e vidi mio fratello Louis e mia madre che parlottavano.

"Ehm..."tossí falsamente per far si chè si accorgano di me.

Appena sentirono il ruomre si girarono verso di me e mi sorrisero.

"Hey Amy"sorrise mio fratello e mi fece cenno di sedermi accanto a lui sul tavolo.

Mi avvicinai lentamente sedendomi sulla sedia e guardai mio fratello.

"Hey Lou"dissi sospettosa.

"Ehm...la dottoressa Willow ha de.."ti sembrava strano...prima che potessere dire altro gli tappai la bocca con la mano.

"Smettila"dissi alquanto irritata per poi levare la mano dalla sua bocca per poi poggiarla sul tavolo.

Lui mi guardó con compassione e mi strinse la mano.

Louis.ti trucido.

"Amy è passato 1 anno da quando....."deglutí al pensiero di lui"e sono passati 3 mesi e mezzo in terapia la dottoressa ha detto che non parli piú di tanto e le...le dovresti dire tutto"mi strinse di piú la mano.

"Insomma non mangi tanto hai perso 10 chili e per di piú ti sento piagere e singhiozzare alle tre di notte..."

Sgranai gli occhi sentendolo e abbassai gli occhi guardando le mie scarpe

"Amy...lei ti puo' aiutare"

Una lacrima cadde sul mio viso rigandomi il viso.

Mi alzai bruscamente dalla sedia ,facendola cadere per terra dopo aver emesso uno stridolio.

"È questo che non voglio...non voglio il vostro aiuto o la vostra compassione"urlai nervosa.

Louis mi guardó si alzó dalla mia sedia mentre io ero già al punto di uscire dalla cucina.

"Amanda Grace Tomlinson"mi richiamó mia madre con il mestolo in mano "abbiamo un appuntamento con la Willow non andare altrove"urla

Corsi velocemente sulle scale mentre le lacrime continuarono a scendere e mi strinsi la maglia prendendola in pugno.

Fa male,fa male andare in avanti e ricordare il passato,fa male girarsi in punto in bianco per poi farti prendere dal passato e dal dolore.

Fa male scappare da una cosa e ritrovarsela in continuazione davanti.

Mi sento a pezzi...

Sono Amanda Grace Tomlinson forse la ragazza piú sfigata del mondo,si la piú sfigata

Entro in camera e poggio le mani sul comodino e mi sorreggo respirando affannosamente

Sto per perdere il cotrollo.

Chiudo gli occhi cercando di respirare regolarmente.

Gli riaprii e presi un respiro profondo per poi prendere il vaso e scaraventarlo a terra

Urlai,un urlo di disperazione e pieno di dolore.

Iniziai a buttare tutto a terra senza fermare.

Ho bisogno di buttare altro ,ho bisogno di sfogarmi con qualcosa

Aprí un cassetto e buttai tutto per poi ritrovarmi una foto la stavo per buttare quando... la vidi persi un battito e la strinsi a se incominciando a piangere

Mi misi sul letto e abbracciai quella foto lasciandomi andare.

Mi sdraiai e la strinsi al mio petto per poi lasciare che il sonno prenda il soppravento.

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Aprii un occhio e notai la mia stanza in disordine e non solo vidi quella foto tra le mie braccia

"Amy"entró in camera ,vedendola io mi rigirai nel letto guardando la parte opposta.

Lei si sedette sul letto e mi acarezza i capelli.

"So che fa male"sussurra"ma è ora di combattere Amy "

Annuisco lentamente mentre lei continuava a parlare

"Alzati la Willow ci aspetta"e con questo si alza dal letto

"Ok"

Ok un cazzo non voglio andare da quella cosa lí

Lei si alza lasciandomi un bacio sulla fronte.

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spero vi piaccia
Ditemi cosa ne pensate