- Buona notte principessa. - disse Harry baciando sua figlia sulla fronte.
- Buona notte papà. - gli occhi di Lily si stavano chiudendo lentamente quando:
- Papà! Ma tu mi vuoi bene?-
Harry era stanco, ma non poteva non rispondere ad una domanda così.
- Certo Lily che ti voglio bene!- rispose diplomatico.
- E quanto me ne vuoi papà?- disse lei, con gli occhi sbarrati e la vocetta indagatrice, ben lungi dell’addormentarsi.
Harry non dovette neanche pensarci. Per qualche strana ragione, le parole gli uscirono da sole dalla bocca.
- Ti voglio tanto bene. Tante quante sono le stelle del cielo, tanti quanti sono i granelli di sabbia su una spiaggia, tanti quanti sono i capelli che ho sulla testa.- disse sorridente, felice della propria risposta.
- Allora è proprio tanto.- disse la bambina allungando la manina per scompigliare i capelli, già in disordine del padre.
Trent’anni prima
- Buona notte Harry.- disse Lily mettendo il bambino nel suo lettino, mentre il marito la stava aspettando sulla porta.
- Ti voglio tanto bene piccolo mio. Tante quante sono le stelle nel cielo, tanti quanti sono i granelli di sabbia su una spiaggia, tanti quanti sono i capelli che hai sulla testa.- disse Lily, ma il piccolo Harry aveva già chiuso gli occhi.
Nota dell'autore
Più che una storia una ninna nanna per questi giorni di festa
|