Come Zayn Malik finì a stordirsi d'erba, e di quando Liam Payne decise di lasciarlo con un messaggio audio...

di Hey There Delilah
(/viewuser.php?uid=95692)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


“Come Zayn Malik finì a stordirsi d’erba, e di quando Liam Payne decise di lasciarlo con un messaggio audio…”

Avrebbe fatto meglio a infilare il proprio computer portatile in uno zaino, e unirsi a qualche deprimente gruppo di zitelle in pellegrinaggio alla casa di Jane Austen. Perché Međugorje poteva essere troppo lontana, ma trasferirsi in un dannatissimo buco di cul… ehm, Chawton, Hampshire, Inghilterra, non sembrava un’idea poi così malvagia. A quel punto, dopo essersi murato vivo in una tanto piccola quanto accogliente fattoria, lontana anni luce dalla propria ( ex ) vita sociale, senza aver mai installato l’applicazione di skype sull’ Iphone – che poi, a che diavolo gli serviva un Iphone 5s nelle ridenti campagne inglesi? – sarebbe stato in grado di scrivere il suo primo best seller, valso almeno una mezza dozzina di riconoscimenti, ovvero “Come Zayn Malik  finì a stordirsi d’erba sul divano di Louis Tomlinson, ancora una volta, e di quando Liam Payne decise di lasciarlo con un messaggio audio:  Guida al suicidio per giovani sceneggiatori Come riconoscere uno stronzo una storia che è solo sesso fa acqua da tutte le parti, senza…

Forse il titolo andava in gran parte censurato, eppure, un giorno, ne avrebbero tirato fuori un grande serie tv. Assolutamente geniale, più straziante di una telenovela argentina, con una sigla migliore di quella del Trono di Spade. E allora, una volta data in beneficenza la villetta nello Hampshire dove era stato composto il capolavoro, ed essere volato fino a Los Angeles, avrebbe inviato un messaggio a Liam: Grazie per avermi reso ricco più delle Kardashian assolutamente miliardario (:
Che, per quanto poco distaccato, restava sempre più diplomatico di quanto aveva scritto esattamente diciassette minuti fa. E come gli aveva ripetuto Louis, l’istante prima di smettergli di rivolgergli parola, sassy come al solito, “passi sempre per quello a cui importa troppo, Zayn” – seguito da “non dovevi”, “non mi ascolti mai”, e infine “complimenti per aver raccontato tutto a Barbara e Niall”.

Alla peggio, abbandonati gli studi, avrebbe cominciato a sfilare per Gucci.



Note: Questo capitolo è puramente introduttivo, i prossimi saranno moooolto più lunghi e si avrà modo di capire qualcosa. Grazie a chiunque si soffrirà queste cazzate ahahahaha




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2975484