Baciare lei era come baciare il paradiso

di they_are_not_only_books
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Quinn aveva ricevuto molti baci. Alcuni erano stati ricevuti da sconosciuti durante una notte in discoteca, altri invece da conoscenti o addirittura dalla sua migliore amica. Si ricordava che baciare Finn era come farsi divorare le labbra, i suoi erano baci goffi, ma dolci e premurosi. Puck aveva tutto un altro stile: baci irruenti, passionali, uno di quei tipi che ti lasciano con le labbra doloranti e senza fiato. Sam era abbastanza bravo ma, anche se non lo avrebbe mai ammesso, Quinn si chiedeva spesso come mai quelle labbrone di plastica non fossero ancora esplose sotto il tocco leggero dei suoi denti. Poi c'era stata lei. E baciare lei era stato come baciare il paradiso. Le sue labbra lunghe e sottili, rosee al punto giusto le ricordavano il sapore dell'amore, l'amore con la A maiuscola. Non le importava se baciasse bene, male, in modo dolce o sgarbato: erano i baci migliori del mondo. Se ci fosse stata una competizione di baci era sicura al cento per cento che Rachel Barbra Berry sarebbe arrivata al primo posto. Baciare per Quinn era sempre stato un: "Oh tutte le coppie si baciano, facciamolo anche noi.", non aveva mai avuto un vero significato profondo. Però, d'un tratto, quei "Ti amo." sussurrati tra un tocco di labbra e l'altro valevano più di qualsiasi cosa nell'universo.




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