La fonte del male

di Kiruzy
(/viewuser.php?uid=165664)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Sono immerso nell'oscurita.
Attorno a me solo il nulla.
Le mie narici e i miei polmoni vengono saturati con uno strano odore soffocante.
Un maleodorante odore nauseante e malsano.
Mi soffoca.
Soffoca il mio cervello, le mie idee il mio pensiero.
Sento addormentare le mie percezioni.
C'è qualcosa di malvagio in questo luogo.
Qualcosa di oscuro.
Maligno.
Ma man mano che mi avvicino al nucleo di questo male, mi sento sempre più stordito.
Non ho nemmeno la forza di oppormi a tutto cio.
Una volta arrivato sull'altare delle menzogne, vedo la luce.
Mi assale un brivido di terrore nel momento in cui la mia debole e fragile mente si rende conto che sto le essere inghiottito da questo sistema.
Sono troppo debole per oppormi.
Subirò questa condanna, in silenzio.
Fintanto che la mia pura mente infantile non è ancora corrotta dalle menzogne, vedo la verità.
Un uomo con l'abito bianco mi guarda ma in lui non sento il bene, non sento la purezza, non sento nulla.
È vuoto, come la sua mente, ormai è marcito dentro.
E mentre mi versa in testa quest'acqua quasi corrosiva, sento che la mia comprensione del mondo, di cio che mi circonda e la mia  consapevolezza si stanno estinguendo,  scomparendo.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2997096