Colonnello... la bimba piange!

di Dimea
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We Might Fall
Now that we are older, 
I remember you.
Reaching out to show me all the things that I must do.
Now that we are older, 
I remember youth
Now that we are close to death and close to finding truth.
We might fall
We might fall
We might fall Hallie we might fall
[Ryan Star - We might fall]

L'avevi tenuto nascosto per troppo.
Forse per proteggere loro. No, per proteggere te.
Se non ne parlavi, o non ci pensavi, il problema non esisteva..
Avevi sperato in un miracolo, o in qualsiasi cosa...
Proprio tu.
Tu che credevi solo in te, e in nessun altro.
Tu, che sfatavi ogni mito o divinità, ti ritrovavi a pregare la notte... e a raccogliere la tua dignità il giorno.
Quando il medico, più di un anno addietro, sentenziò il verdetto della tua caduta imminente, decidesti di tacere al mondo.
Di celare.
Ti venne detto chiaramente...
Nessuna cura.
Il Tuo corpo era corrotto irreparabilmente.
Te ne saresti andato nel giro di poco, senza fare rumore.
E la paura arrivò.
T'investì come un fiume in piena.
Decidesti di mentire.
Sorridere.
Per Roy.
Per la piccola Carol.
I tuoi ultimi due anni, senza rancore.
Ancora un piccolo sforzo.
Ora, loro sapevano... ma non tutto.
Tanto valeva fargli credere che saresti guarito.
Persino su quel divano...
Sapevi la conversazione che piega avrebbe preso... ma per ora, ti sembrava più giusto esaltare una nuova vita... che una che si stava affievolendo.

Carolyna se ne stava seduta sulla poltrona, di fronte ai suoi genitori, con il giaccone ancora indosso.
Sua "madre" sapeva.
Forse non approvava, ma non l'avrebbe lasciata sola.
Ma ora arrivava la parte più dura.
Suo padre era abbastanza geloso della sua "bambina".
Il danno era fatto.
Le sue labbra tremavano.
-Carol, togli la giacca.-
La frase che attendeva...
-Papà, dobbiamo parlare...-
Roy sbiancò d'un tratto.
-Ok, bene... è la giornata delle buone notizie...-
Edward scosse la testa.
-Roy, non fare così ed ascoltala...-
Il Flame sembrò riprendersi un istante.
-Coraggio, tesoro, spara...-
Carolyna non proferì parola, si limitò ad alzarsi ed a sfilare il cappotto.
Deglutì e fissò il padre negli occhi... cercando di sostenere il suo sguardo.
Roy parve sollevato.
-Oddio, tesoro di papà... temevo brutte notizie!-
La giovane si rincuorò.
-Quindi, papà... per te non è un problema?-
Aveva temuto per nulla...
Suo padre sembrava al settimo cielo!
-Ma amorino di papà... ma quale problema! Per qualche chiletto in più! Tesoro, sei sempre bellissima!-
E lì, avvenne la tragedia...
Edward scrollò la testa. incredulo, mentre l'espressione di Carolyna sprofondava nell'agonia.
Roy rimase nella sua beatitudine per pochi istanti...
Il mondo gli crollò addosso nel giro di una manciata i secondi.
-No...-
-Papà...-
-No...-
-Roy!-
-No... no...no... no...chi... Perchè... no...-
-Roy Calmati!-
-NO, EDWARD, NON MI CALMO!-
-Sì INVECE, ORA TI DAI UNA CALMATA!-
-Da quanto...- Intimò  il Flame.
-Quattro mesi...- bisbigliò la ragazza.
-Quattro mesi...- cominciò a pensare Mustang -... quattro mesi...quattro me... La missione... HAVOC... LO SAPEVO! AVREI DOVUTO UCCIDE IL PADRE QUANDO ERA UNO DEI MIEI SOTTOPOSTI... LO SAPEVO! IO LO AMMAZZO... LA MIA BAMBINA... LO AMMAZZO!-


Continua...


Vi chiedo scusa per il terribile ritardo!
Comunque tranquilli... l'agonia sta per finire... tra tre capitoli XD
Alla prossima e grazie ancora a tutti.
Un bacio.
Dimea




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