Pirates: not only problems
L'assordante
rombo
dei cannoni, il sibilo delle pallottole, lo sciabordio delle spade,
le grida di battaglia, nulla sembra poter sovrastare il rumore del
cuore che ti galoppa furente nel petto, non quando, il tuo sguardo
è
rivolto a lei.
La
pioggia cade
incessante carezzandole la pelle, come vorresti fare tu, se le mani
non fossero impegnate ad affondare nella carne di quei mostri
senz'anima e quel pensiero, inaspettatamente, ti fa sorridere. Solo
ora ti rendi conto di quanto sia forte il sentimento che ti lega a
lei e ti dai dello sciocco per averlo capitolo solo adesso,
nell'infuriare della battaglia.
I
tuoi occhi non la
lasciano mai.
La
vedi fronteggiare
i nemici fiera e indomita, così diversa dalla nobildonna che
ti
faceva balbettare ogni qualvolta ti rivolgeva la parola eppure, la
naturalezza dei suoi movimenti e la fiamma nei suoi occhi, ti fanno
dubitare che possano essere la stessa persona.
Ma
il tuo cuore no, non nutre dubbi. Esso è sicuro di chi sia
la donna
che lo ha espugnato e sa che, forse, non avrà altre
occasioni per
consacrarsi a lei.
Hai
già rischiato di perderla una volta e, se oggi dovesse
essere il
giorno in cui dovrai lasciare questo mondo, vuoi farlo da suo sposo.
"Elizabeth!
Elizabeth... Vuoi sposarmi?"
"Non
mi pare il momento più adatto!" ti urla in tutta risposta
lei.
Se
avessi il tempo di ragionare, probabilmente le daresti ragione: una
richiesta di matrimonio nel bel mezzo di un conflitto con creature
che hanno più dell'animale che dell'umano, quale fanciulla
non la
vorrebbe?
Sorridi
e non demordi.
"No,
ma potrebbe essere l'unico! Ti amo! La mia scelta è fatta.
Qual è
la tua?"
Non
hai mai creduto in qualcosa, come nelle parole che hanno appena
lasciato le tue labbra.
I
secondi paiono interminabili mentre attendi e i palpiti del tuo cuore
tornano ad essere il solo rumore ad invaderti le orecchie.
Ed,
infine, lei
parla "Barbossa, sposaci!"
Due
parole per
renderti l'uomo più felice del pianeta e, mentre la baci per
suggellare la vostra unione, pensi che, dopotutto, l'essere divenuto un pirata
non ti abbia portato solo rogne.
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