Che ne è di noi appena arriviamo al limite?

L'uomo non conosce questa risposta fin quando non arriva a sperimentarla egli stesso.

Ma noi ora, cosa possiamo fare? Starcene qua, a tremare lasciando correre i problemi sulle nostre spalle?

A rimaner zitti senza proferir parola a nessuno?

Perchè io mi domando, perchè?

Ci possono essere molte risposte in merito a questo, ma dopotutto, gira e rigira la risposta è sempre una: la paura accompagnata dall'insicurezza.

Paura? Bè è semplice; dopotutto chi non ha paura di trovarsi davanti ai problemi della propria vita, che ti ghermiscono e ti circondano fino a soccomberti, logorandoti l'anima e la ragione per non farti andare avanti e rimanere lì, bloccato davanti ad una tigre con le fauci spalancate.

Bè, alla fine anche se rischioso, bisogna tirarsi in piedi e affrontare le proprie paure, i propri problemi abbandonando l'insicurezza, lasciandola alle nostre spalle, dimenticandola.

Sembra facile da dire e difficile da farsi e su questo non ho nulla da obbiettare, ma allora, perché non dovrebbe essere così?

Dopotutto la vita è una sfida, e che senso avrebbe non mettersi a giocare rischiando essa stessa?


N.D.A.
Pensieri delle 2.35 di notte, bè, spero che vi sia piaciuta qualsiasi cosa essa sia xD

NikkyP