Avvertimenti
iniziali:
E'
una flash-fic ispirata a Perry e Ben .. per intenderci, il rapporto
fra il dr Cox e il suo migliore amico, in Scrubs, la mia serie
preferita x3, in particolare mi riferisco alla puntata 14 della terza
serie... ma non voglio fare spoiler a chi non la conosce xD!! Vi
avviso che è molto triste... ma io lo amo lo stesso 'x3
Vi
lascio alla storia ^__^! Commentate se volete ^_^
Winter
Draco
Malfoy era un Guaritore e lavorava
al San Mungo; era
sposato da ormai diversi anni con Astoria Greengrass, e un anno prima
avevano avuto un bellissimo bimbo che, sotto pressione di suo padre,
avevano chiamato Scorpius.
Astoria
in quel periodo era in fermento perché a giorni sarebbe stato
il primo compleanno della piccola serpe (ndA anche lui.. xD) e quindi
si prodigava nei preparativi e negli inviti. A Draco sembrava ancora
di sentirla ...
<<
E' il suo primo compleanno! E' un Malfoy! La festa dev'essere
GRANDIOSA!! >>
Ripeteva
quelle cose tutti i santi giorni!! Insopportabile! Però almeno
una cosa positiva c'era...
<<
Dottor Malfoy! >>
Draco
si girò e guardò stupito il suo tirocinante Neville che
lo guardava strano
<<
Cosa vuoi, Tippi? >> gli domandò
<<
Ma non mi stava ascoltando?! >> fece lui disperato
<<
Certo che no, Fiona! Avevo altro da fare, è ovvio! >>
disse il guaritore scuotendo la testa indispettito << Cosa
vuoi, comunque? >>
<<
Le ho chiesto se verrà anche Harry alla festa di Scorpius >>
fece Nev riprendendo il suo buonumore
<<
Oh, sii! Lui e quella sua maledetta macchina fotografica! >>
rispose il dottore riprendendo a camminare verso l'entrata, ma
sorrise al pensiero di chi avrebbe rivisto aprendo la porta. E
difatti, si ritrovò il suo migliore amico che avanzava verso
di lui con un gran sorriso.
<<
Ehilà! >> salutò alzando una mano
<<
Ciao Harry! >> salutò Neville calorosamente <<
Come stai? >>
<<
Ciao Nev! Io sto abbastanza bene. E tu? >>
<<
Bene, bene! E' un piacere rivederti! >>
<<
E lui? >> domandò il moro indicando Draco << Come
ti tratta? >>
Neville
si girò verso il suo capo, che aveva alzato un sopracciglio,
minaccioso
<<
Beh... >> rispose impacciato << Come mi trattava prima...
>>
<<
E tu? >> s'intromise Draco << Sempre con quella maledetta
macchina fotografica al collo? >>
<<
Fino al giorno che morirò! >> disse Harry con un gran
sorriso, mettendo un braccio intorno alle sue spalle e scattando la
foto a entrambi
<<
Comunque, Nev, sei fortunato a essere ancora vivo! Nessuno
specializzando è sopravvissuto a lungo col Dr Malfoy ... >>
fece poi il moro solenne
<<
Devo andare! >> fece Neville, rientrando con gli occhi sgranati
<<
Ho esagerato? >> disse Harry a Draco.
<<
Naaaaa! >> fece lui scrollando le spalle e rientrando <<
E' esagerato che il mio migliore amico ci abbia messo così
tanto per venire a vedere mio figlio! Da quando ti hanno
diagnosticato la leucemia sei sparito per due anni. Perché? >>
<<
Beh, ero migliorato e ho pensato di andare a vedere il mondo in tutto
il suo ... SPLENDORE! >> rispose Harry allargando le braccia
<<
E com'è stato? >>
<<
Così così >> disse accompagnandosi con la mano.
<< Però ho fatto delle belle foto >>
<<
Ah si? >>
<<
Ecco: questo sono io alla Grande Muraglia ... >> e cacciò
una foto che ritraeva lui con dietro uno sfondo sfocato <<
questo sono io alle piramidi... >> altra foto con lui e lo
sfondo sfocato << ... e qui? Dov'è che siamo? >>
disse guardando una foto con lui e Draco << Ah già!
Siamo tu e io 8 secondi fa! >> riferendosi alla foto fatta poco
prima.
Draco
intanto aveva trovato il coraggio di entrare nell'argomento doloroso.
<<
Harry, Astoria mi ha detto che durante il tuo 'Leucemia-Tour' non ti
sei fatto visitare da medico, sciamano o uomo-medicina con
sottobicchieri giganti sotto le orecchie! Psss, Harry!! >>
continuò sussurrando mettendosi le mani ai lati della bocca <<
Sembra che il cancro sia una di quelle indisposizioni che è
bene controllare ogni tanto! >>
<<
D'accordo! >> disse Harry alzando una mano in segno di resa <<
Farò gli esami! >>
Draco
si appoggiò al muro << Sai una cosa? Mi sei mancato!
Davvero! >>
<<
Grazie Draco! Anche tu, sai? >>
Rimasero
a guardarsi qualche secondo e Draco dovette lottare contro l'istinto
di abbracciare il suo migliore amico e dirgli che era uno stupido.
Alla
fine entrarono nel suo ufficio, dove inaspettatamente trovarono
Astoria.
<<
Harry!! >> urlò abbracciandolo
<<
Ciao As! >> rispose lui dandole dei colpetti dietro la schiena
<<
Ciao amore >> salutò il marito dandole un bacio <<
Che ci fai qui? >>
<<
Sono venuta a salutarvi! >> disse lei candidamente
Draco
la guardò sospettoso << Dov'è mio figlio? >>
<<
L'ho lasciato un attimo con mia sorella >> rispose
<<
Andiamo, Astoria! Che è successo? >> si spazientì
Draco
<<
Niente! >> rispose lei con fare indignato, ma bastò un
sopracciglio incredulo di suo marito per farla desistere << Oh
uffa! Ti ricordi, quel giocoliere babbano che volevo assolutamente
per la festa di Sy? >>
<<
Si >> fece rassegnato il marito
<<
Beh.. è stato fermato per guida in stato di ebrezza >>
<<
E io che ci posso fare? >>
<<
Bisognerebbe pagare le cauzione... >> cominciò
<<
Oddio, As! >> la interruppe disperato il biondo
<<
Ti prego! >> fece lei implorante
Draco
guardò prima la moglie, e poi Harry accanto a sé.
Avevano
imparato a usare la Legilimanzia a Hogwarts, ma ormai si conoscevano
talmente bene che non serviva più di tanto, e certamente non
serviva a Legilimanzia per interpretare lo sguardo di Draco.
Harry
inarcò le sopracciglia (voleva dire: Su Draco! Che ti
costa?)
Draco
sbatté la punta del piede a terra, spazientito (ossia: Mi
costa la cauzione per quel coglione!)
Il
moro allora piegò la testa (Su! Astoria ci tiene molto! E
non dimenticare che è per tuo figlio!)
Il
biondo lo guardò ancora un attimo, poi si voltò verso
la moglie. << E va bene! >>
Astoria
saltellò di gioia << Aaaaaah!! Lo sapevo! Sei il
migliore! >> e lo baciò
<<
A dopo! >> salutò sparendo nel camino.
L'ex-serpe
si voltò verso l'amico, che gli sorrideva: a parte il solito
aspetto trasandato, gli occhi verdi erano scintillanti più che
mai... non sembrava affatto malato
Questa
me la paghi! (aveva ridotto gli
occhi a un paio di fessure grige)
Per
tutta risposta il moro sorrise ancora di più. Uscirono dalla
porta dell'ufficio e, vedendo Neville, a Draco venne un'idea geniale.
<< Ah, pivello! >> lo fermò << Grande
tempismo! >>
Il
ragazzo lo guardò un attimo tra il sospettoso e l'impaurito
<<
Devo correre alla centrale di polizia babbana perché Giocone
Giocoliere, che Astoria vuole a tutti i costi per il compleanno di
Scorpius, è stato beccato a guidare ubriaco! >>
<<
Evvai! >> fece ironico Harry alzando il braccio
<<
Solo io! >> disse il biondo << Sintetizzando.. >>
riprese verso il suo assistente << il tuo compito e prendere
per mano Harry e portarlo a fare tutti gli esami ematologici
possibili! >>
A
quelle parole, l'ex-grifone sorrise inquietante e porse la mano a
Neville
<<
Non posso! Sto già coprendo Dean che è andato alla
beauty farm con sua madre! >>
<<
Cosa?! >> dissero all'unisono i due amici
<<
Non dite niente! Sono occupatissimo! >> disse Nev scuotendo la
testa << E poi sono un po' preoccupato per il signor Taylor...
>> aggiunse facendo voltare e voltandosi a sua volta verso il
sign. Taylor che stava su una sedia a rotelle poco più in là
I
due dottori lo salutarono agitando la mano e Harry scattò una
foto con la macchina sempre appesa al collo
<<
Non riesco a capire la causa del suo battito irregolare. >>
concluse amaro Neville tornando a guardare i due
<<
Ho già guardato il suo ECG, pivello >> disse il Dr
Malfoy sporgendosi verso di lui << E credimi: non morirà
nella prossima mezz'ora! >>
<<
E adesso... >> disse scostandosi e avviandosi alla porta <<
VOOOOLAAAAAA!!! >>
Draco
superò l'uscio del San Mungo e si smaterializzò con una
strana sensazione addosso...
Quando
ritornò una mezz'oretta dopo, bestemmiando tutti i morti del
mondo magico e non per il tempo perduto, la prima persona che gli si
avvicinò fu Neville.
<<
Che ti angustia, Scylla? >> domandò notando la sua
espressione triste << La Maybelin ha dichiarato bancarotta? >>
Neville
tirò un sospiro, facendosi coraggio << 20 minuti dopo
che è uscito, ha avuto un infarto >> disse porgendogli
una cartella << Abbiamo cercato di rianimarlo, ma... >>
Draco
leggeva la cartella pagina per pagina
Impossibile...
<<
Mi dispiace >> disse Neville prima di andarsene
<<
Wow, che fregatura! >> commentò Harry da dietro le
spalle di Draco
<<
Non doveva succedere! >> disse il biondo senza togliere lo
sguardo dalla cartella << E' colpa sua! >>
<<
Non è vero! Te l'aveva detto che aveva troppi pazienti! >>
protestò Harry << Era occupatissimo! >>
Draco
si voltò verso il suo migliore amico, con uno sguardo che non
ammetteva repliche << E' colpa sua! >> scandì,
quasi più a se stesso che al moro davanti a lui
<<
Ok.. >> fece Harry un po' intimorito << Dannato Neville!
>> urlò poi in direzione di dove era sparito il ragazzo
Il
tempo di rimettersi il camice e Draco partì alla carica contro
il suo bersaglio
<<
Preparati! >> disse Harry a mezza voce
<<
Cosa fai ancora qui?! >> disse atono il biondo dottore
Neville
era accanto a un paziente e ne controllava il battito << Sono
reperibile. >> rispose un po' sorpreso
<<
Non più. >> ribatté Draco con lo stesso tono e
prendendo la cartella che giaceva attaccata al letto << Prendo
tutti i tuoi pazienti. >>
<<
Pensa che sia stata colpa mia?! >> chiese Nev sgranando gli
occhi
<<
Ehi! >> mormorò Harry al suo migliore amico << Sei
un po' alterato, cerca di andarci piano col ragazzino... >>
<<
E' stata colpa tua. Levati dai piedi. >>
Il
tono che usò il dottore era fermo, ma era ovvio che non
ammetteva repliche ed era più tagliente di mille spade di
Grifondoro, segno che era pieno d'ira oltre ogni limite...
Quindi
obbedì senza fiatare
<<
Bravo. Bel discorso. >> fece Harry sarcastico
<<
Grazie >> rispose il biondo con lo stesso tono di prima
<<
Già... >>
Draco
stava tranquillamente sgozzando l'ormai cadavere di Neville Paciock,
ridendo come un matto, quando un bibibip-bibibip-bibibip-bibibip-...
lo fece sobbalzare.
Ci
mise poco a rendersi conto che era ancora in ospedale, che si era
addormentato su una sedia e che il fastidioso rumore veniva da una
tizio seduto accanto a lui.
<<
Ho capito.. ho capito... >> così dicendo prese dei soldi
dalla tasca e li diede al tizio per farlo smettere
Si
alzò e andò incontro a Hermione, che era appoggiata al
bancone della hall dell'ospedale.
<<
Te lo dico io: non c'è buongiorno migliore di una sveglia
umana ubriaca! >> disse sbadigliando
Herm
lo guardò con sguardo materno e paziente << Ehi, sei qui
da 60 ore filate! Devi andare a casa! >>
<<
Sai di che ho bisogno? >> ribatté lui con la voce ancora
impastata dal sonno << Che la gente smetta di dirmi che cosa
devo fare! >>
<<
Va bene! >> disse l'infermiera scrollando le spalle e
allontanandosi
<<
Sai cosa devi fare? >>
A
parlare era stato Harry, che con un balzo si era seduto sul bancone
mettendosi accanto al suo amico di sempre
<<
Ooooh!! Perché sei qui? >> si lamentò Draco
Furono
interrotti da Neville che chiamò il suo capo << Dr
Malfoy. Posso parlarle? >>
Draco
si voltò verso di lui << Ehi, ehi, Vaal! Sai... Sai la
cosa divertente? Da quando ho cominciato a occuparmi io dei tuoi
pazienti, non ne è morto nessuno! >> rise
<<
Se vuole essere arrabbiato con me, va bene, solo... ho parlato con
Astoria... vuole essere sicura che lei venga oggi... >>
<<
Ah, il grande evento! Segna Harry più uno! >> fece il
moro indicandosi col dito
<<
Non mi muovo da qui. >> disse Draco tagliente << Fila
via. >>
Purtroppo,
Harry non era della stessa opinione e quindi, da buon Grifondoro
gentile e altruista, aveva deciso di tormentarlo.
<<
Ora andiamo? >>
<<
No >>
<<
Ora andiamo? >>
<<
No, senti ... >> disse Draco, deciso a farlo smettere una buona
volta << Io ho una regola: non vado mai a feste in cui l'ospite
d'onore non ha idea di cosa succede! >>
<<
Non è vero! >> ribatté Harry << Dopo il tuo
matrimonio con Astoria, sei venuto al 95° compleanno
dell'arteriosclerotico nonno Mortimer! >>
Draco
annuì, ridendo al ricordo dell'evento
<<
Ti ricordi che voleva mandar via la ragazza del guardaroba perché
era fedele al Kaiser? >> unendosi all'amico nelle risate
<<
Harry, apprezzo il tuo interesse, ma non capisci! >> disse
Draco fermandosi di fronte a lui
<<
Che cosa non capisco? >> fece l'ex-grifone col sorriso che si
attenuava appena
<<
Vedi tutta questa gente qui? >> disse il Serpeverde guardandosi
intorno << Non è una specie di pigiama-party per
anziani! Se lo fosse avrei già preso il signor Fordan e gli
avrei messo la mano in una pentola d'acqua calda, ma tanto, Merlino
lo benedica, il letto lo bagnerà comunque! Ma, quello che
voglio dire è ... >> continuò voltandosi verso il
suo migliore amico, che intanto si era seduto sul bancone << se
io non sto qui, la gente muore. >>
<<
Se io non sto qui, la gente muore!! >> disse Harry, facendogli
il verso
<<
Oh, piantala! >> rise il biondo
<<
Ascolta... che ne dici se io ora prendo questo tuo piccolo
esaurimento mentale.. >> disse facendo il gesto di prendere
qualcosa dalla sua tempia << e lo metto qui, nel taschino?>>
continuò come se stesse mettendo quel qualcosa in tasca <<
... così per un pomeriggio puoi mandare tutti a quel paese e
lasciare che sia uno degli altri novemila dottori a occuparsi di
tutto! >>
<<
Non ti sei reso conto che il resto del cast in questo teatro
dell'inferno è un autentico concentrato di incompetenti
marionette?! >> disse il principe delle serpi scuotendo la
bionda testa (ndA ma come sono fine xD)
All'improvviso
Luna, un'altra specializzanda, corse verso di loro, mettendosi di
fronte al dottore << Mi scusi se la disturbo, dottor Malfoy...
>>
Harry,
come per confermare la tesi del suo amico, mise le mani in aria, e
prese a muoversi imitando i movimenti di Luna, come se fosse il suo
burattinaio.
<<
... ma è un'ora che sto facendo su e giù, per cercare
Hermione ed è come se avesse fatto PUF!... e si fosse dissolta
nell'aria, capisce? >> disse la ragazza non accorgendosi di
niente << Lei l'ha vista? >>
<<
Ahahah! No! Ahahah! >> rise Draco
Luna,
per cercare la fonte delle sue risate, si voltò, ed Harry mise
giù le mani con aria innocente.
<<
No, non l'ho vista. >> sorrise il medimago
<<
Ah... Beh se la vede... mi chiami >> disse la dottoressa e se
ne andò
Harry,
che aveva ripreso a fare il burattinaio, la seguì con le mani
per il tragitto
<<
AAAAAH! >> urlò cadendo dal bancone
<<
Oh, Harry, che straordinario attaccamento! >> scherzò il
biondo fissando il Golden Boy a terra
<<
Grazie! >> disse lui alzandosi sorridente << Allora?
Andiamo? >>
<<
A patto che dopo mi lasci in pace! >> fece Draco, sepolcrale
<<
Una cosa ancora.. >> disse Harry facendolo voltare
<<
Ooooh... uff... >>
<<
Forza! >> lo spinse il moro
<<
Oh.. daaaiii ... >>
<<
Avanti! >>
Poco
dopo, Draco si ritrovò negli spogliatoi maschili e con
un'espressione più scocciata di prima (ndA possibile? xD)
<<
Devi perdonarlo... >> gli mormorò Harry all'orecchio
indicando Neville, che stava uscendo dalla doccia
Per
lo stupore di vedere il suo capo, a Neville cadde l'asciugamano,
rivelando... un costume che arrivava fino alle ginocchia!
Draco
e Harry alzarono un sopracciglio all'unisono, guardandone il
proprietario
<<
Che c'è? >> domandò Nev <<
Pantaloni-doccia! >> spiegò semplicemente
<<
Mai vista una cosa tanto ridicola! >> commentò il biondo
mentre il suo migliore amico si sedeva su una panca
<<
Si, ha ragione >> annuì il ragazzo << Sono stato
un vero idiota a comprarli! Ma davano in omaggio il pratico
portafogli-doccia! >> aggiunse con un sorriso, mettendo sotto
il regale naso del suo interlocutore un portafogli dello stesso
colore del costume, legato ad esso con un elastico,e che, quando Nev
lo lasciò, ritornò bruscamente e dolorosamente al suo
posto originario << Ouch! >> si lamentò infatti il
ragazzo
<<
Senti.. volevo solo dirti che .. che non è stata colpa tua...
>> si scusò Draco scuotendo la testa << e mi
spiace... >>
<<
Grazie... >> rispose Neville << Ne avevo bisogno... >>
<<
Bene! >> Harry si alzò sbattendo le mani << Forza!
Vestiti e andiamo! >>
<<
Pantaloni-doccia?! >> fece il medimago disgustato
<<
“Per chi non ha niente da nascondere, ma lo nasconde comunque!”
>> rispose il ragazzo con fare solenne
Draco
diede intenzionalmente una testata al muro, prima di seguire Harry
fuori lo spogliatoio
Il
parco che Astoria aveva scelto era magnifico. Era una fantastica
distesa verde, con cipressi, abeti e ogni tipo di alberi, e la
giornata era stupenda... insomma, la cornice perfetta per
un'occasione importante come quella!
<<
Perché non sei in tiro? >> domandò Draco
guardando l'amico
Harry,
infatti, indossava lo stesso vestito di poco prima, mentre lui era
stato costretto a mettere un completo nero estremamente elegante...
forse anche troppo!
<<
Sono in tiro! >> ribatté l'interpellato << Vedi
buchi nei pantaloni? >>
<<
No! >> ammise Draco
<<
Grazie di essere qui... >> mormorò Harry
<<
Senti... >> disse all'improvviso fermandosi di botto davanti a
lui << C'è un'altra cosa che devi fare per me... >>
<<
Non puoi impedirmi di ubriacarmi! >> lo interruppe il biondo
con un sorriso
<<
Devi perdonare te stesso per quello che è successo... >>
continuò serio Harry
<<
Oddio! >> rise Draco << Sei un tormento, sai... >>
<<
Eh, già! >> sorrise il moro
Draco
lo guardò. Aveva inteso il tono serio del suo migliore amico.
Harry,
Harry.. Sempre a preoccuparsi per gli altri! Come se non avessi
troppi guai per conto tuo... Per questo non potevi essere un
Serpeverde coi fiocchi come il sottoscritto!
Di
certo, però, non voleva farlo preoccupare per una sciocchezza
del genere. Quindi annuì semplicemente, aggiungendo un <<
Ok.. >> e guardandolo con affetto.
Harry
per tutta risposta annuì, sorridendo anche lui <<
Bene... >>
<<
Dov'è la tua macchina? >> domandò Draco, notando
solo allora che il suo moro amico non portava la sua macchina
fotografica al collo, come al solito << Non vuoi fare qualche
foto? >>
<<
Foto di cosa? >>
Neville
era appena arrivato alle spalle del suo capo, vestito anche lui di
tutto punto. Draco si voltò verso di lui
<<
Beh sai... bambini sporchi di cioccolato.. >>disse voltandosi
prima verso Neville, poi verso Harry, che gli sorrise affettuoso, e
poi di nuovo verso Neville << ... gente mai vista prima che
canta tanti auguri a te e tuo figlio... Insomma, le solite cose! >>
Neville
lo guardò attentamente << Dove crede che siamo? >>
Draco
lo fissò incredulo prima di voltarsi verso il suo migliore
amico... ma non vide nessuno...
Il
principe delle serpi fissò il punto dove prima c'era Harry,
rassegnato ormai al reale motivo per cui erano lì...
Dolorosamente
distolse lo sguardo da quel maledetto punto e s'incamminò
verso la folla che si era radunata poco lontano, con Neville al
seguito.
Quando
tutti si sedettero, il prete, o chi diavolo era, cominciò a
parlare, ma Draco non ascoltava... fissava la fotografia di Harry che
li guardava tutti ridendo beato... mai si sarebbe aspettato di
doverla usare un giorno per il suo funerale...
Negli
ultimi minuti prima che e lacrime cominciassero a volergli
prepotentemente uscire dagli occhi, si era ripetuto che non era
possibile... che Harry era indistruttibile...
Insomma,
parlavano di Harry Potter... il Golden Boy.. il
Bambino-Che-E'-Sopravvissuto eccetera eccetera.... Parlavano del suo
migliore amico...
Non
c'era riuscito il Signore Oscuro, come poteva riuscirci una
malattia?!...
Idiota,
non sono mica immortale!
La
voce di Harry risuonò nella testa di Draco... si, avrebbe
detto così se avesse sentito... Se non fosse stato così
triste, la bionda serpe avrebbe addirittura riso...
Strinse
forte il pugno e lasciò cadere la prima lacrima.. la più
dolorosa...
Scemo,
cosa piangi?! Tanto prima o poi mi raggiungerai, sai...
Dannato
Grifondoro! Anche da morto doveva perseguitarlo?
Mi
farai da coscienza per sempre?!
Perché?
Paura, Malfoy?
...
Ti piacerebbe...
Nessuno
si accorse che Draco Malfoy sorrise leggermente fra le lacrime...
Soundtrack:
(title track) Winter
di Joshua Radins; American
Pie
di Madonna; One e
Pride
degli U2; Burn
dei The Cure (Il
Corvo
OST); The Great
Beyond
(The Man On The
Moon
OST) e Everybody
Hurts
dei REM; My Mood
Swings
di Elvis Costello e The
Man In Me
di Bob Dylan (Il
Grande Lebowski
OST).
Ringraziamenti
Speciali:
Alle
Tizie^^ (Mary, Miki, Rola e Rula ^^);
Alle
ragazze della mia classe, in particolare a Germy... tu sai perché...;
Ai
bimbi della mia vita: Stefano, Carolina, Christian, Fabio e Martina,
nata appena 4 giorni fa x3;
A
V...;
A
voi autrici^^;
A
voi che leggete^^;
A
Dave e Martin, la mia quiete
P.S.
Si,
si, lo so... è un bel po' che non aggiorno l'AlbusxGellert...
ma presto ritornerò su questi schermi^^... intanto spero
abbiate gradito la flash-fic.. anche perché ne sto preparando
un'altra, che, a differenza di quanto avete appena letto, sarà
spassosissima xD
A
presto ^^ baci
|