L'alba dagli occhi rossi

di frosty lily
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''Nel sogno stavo camminando in un bosco.'' cominciò Helen''A un certo punto ti ho visto. Stavi camminando verso un'altra parte del bosco. Ti ho chiamato, ma non mi rispondevi...''
''È un classico'' la rassicurò Lily ''Devi solo ricordare che quella non sono davvero io.'' 
Le sfiorò dolcemente la guancia invitandola a continuare.
''Non ho finito''
Lily si chinò per ascoltare la piccola.
''Ho notato che avevi qualcosa intorno al polso. Mi sono avvicinata e mi sono accorta che era una mano. Grande e bianca, e anche molto magra. E allora ho visto che... era di un mostro.  U-un uomo altissimo e senza faccia. E... ti stava portando via, capisci?''
Le lacrime imperlavano il volto della bambina spaventata.
Lily assunse un'espressione desolata.
''Sai che non succederà mai. Mai. Io starò sempre qui con te.'' sussurrò l'albina abbracciandola dolcemente e carezzandole la testa.
''Non ho finito...''
''Che altro c'era? ''
Helen deglutì.
''E poi c'era Jeffrey.''
La ragazza sobbalzò. Il pianto della bambina le aveva fatto dimenticare quella notte orribile.
''Je...ffrey??''
''Si'' confermò candidamente la piccola, infliggendole involoriamente una pugnalata al cuore  ''Ma... sorrideva in modo strano. E poi... ha alzato un coltello e me lo ha piantato qui.''  Helen portò la mano della sorellona sul suo cuore.

''Era solo un sogno, tesoro'' sussurrò Lily dolcemente, asciugandole le guance bagnate.

''L-lo so... però...'' singhiozzò la bimba ''...era così... reale.''

''Succede spesso, Helen. Ora andiamo a dormire.''

''Posso... uhm...''

''Ma certo.''

 

 

 

 

 

Lily sospirò, stringendo ancora più forte la piccola.

Le accarezzò la testa. Era un classico: quando Helen aveva un incubo, dormiva sempre con lei.

''Lily'' sussurrò qualcuno nel buio. Lily sentì un brivido correrle lungo la schiena.

E non solo perchè in casa non c'era nessuno.

''Chi cavolo sei?'' sbottò, nascondendo il terrore.

''Vieni in bagno''

''Come cazzo fai a essere in bagno se ti sento fin qui?''

Ops, una parolaccia. Brutto segno di nervosismo.

''Sapessi... ihihi...''

Lily sbuffò seccatissima e si alzò di malavoglia dal letto fresco. La camicia da notte verde pastello le lasciava scoperte le spalle bianche.

Arrivò in bagno. Non c'era nessuno.

''Appena ti prendo ti strozzo... lo sapevo che non eri qui...''

''Mai pensato di guardarti allo specchio?''

Lily mosse un passo avanti, verso lo specchio, e guardò dentro. Non c'era niente. Non nel senso che c'era solo il suo riflesso. Non c'era nemmeno quello.

''Okay, questo sta iniziando a diventare DAVVERO seccante, finiscila con 'sti scherzi e vieni qui che ti strangolo!!''

''Io sono qui.''

''Si, certo.'' Lily si girò ''ma perchè continuo a crederti!!!!''

''Lo specchio.''

''Se è un altro scherzo me ne torno a letto hai capito?''

Vocemisteriosa non rispose.

L'albina si rigirò verso lo specchio. E lo vide.

 

 

 

 

 

 

 

 

* Angolino dell'autrice*

 

Yaaaaay il 4o capitolo!!!!!

Scommetto che qualcuno ha già capito chi è il birbante... XD

 

 

 

 

 

 





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