C'era una volta, in un piccolo regno nella terra di mezzo del Grande Pane, il re Cocò e la regina Rosetta, sovrani che conducevano una vita abbastanza tranquilla nel loro castello di cocoetti.
Tuttavia i fitti boschi attorno al castello, tra animali vari, erano abitati da un nemico molto malvaggio esiliato anni prima dal regno, che meditava una piccola guerra per spodestare il re Cocò. Tale cattivo portava il nome di Pane Duro, il suo piano era incentrato sul suo piccolo esercito di pane raffermo.
Il re Coco' fu costretto a ideare un piano con i suoi consiglieri infarinati per affrontare Pane Duro e il suo temibile esercito, così chiamarono in difesa l'esercito dei paninetti all'olio. L'esercito, armato di uno scudo di pane carasau e di una lancia fatta da un grissino, si preparò a sferrare il loro primo attacco al malvagio Pane Duro.
Pane Duro, indignato da tale affronto, lanciò i suoi compagni al contrattacco, ma non poterono fare niente contro l'immenso esercito dei paninetti all'olio, che sferrarono la loro offensiva con farina e acqua per cercare di bloccare il nemico prima della catastrofe. Da quel momento l'esercito di Pane Duro decise di arrendersi e, sia Pane Duro che i suoi seguaci finirono propri giorni come pane grattugiato nelle segrete del castello.
Il re e la regina proclamarono quel giorno "Giorno della Resistenza Paninara".
Salve,
questo è il mio primo racconto, nato per ridere con una mia amica. Non prendetela troppo sul serio, è solo una storiella (che avrà un suo seguito molto presto).
Spero che vi sia piaciuta, aspetto qualche recensione.
Grazie, a tutti, e alla mia beta R. che mi ha aiutato a scrivere questa piccola sciocchezza.
A presto, P. |