Oh, Layla.

di Suzume Yuzuka
(/viewuser.php?uid=302166)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.



Oh, Layla.


Come un raggio di sole che entra dalla finestra,
tu illumini tutto con una luce fioca
e così sembra che non ci siano le ombre,
e mentre fuori il vento scuote una ginestra,
si sente nell’aria un’incantevole musica,
accompagnata dai passi tuoi, Layla.
Come dei petali di rosa che ondeggiano trasportati dal vento,
tu intoni le note della tua canzone,
creata solo per te.
Ed esponi il tuo talento,
e lo fai per ore,
senza preoccuparti di chi c’è dinanzi a te,
come se l’unica preoccupazione fosse essere felice.
Oh Layla¸ dimmi se ti senti te stessa solo quando canti.
Oh Layla, parlami di te come non ne hai mai parlato a nessuno.
Oh Layla, cantami di te. 

 

 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3028950