Phormidium

di Saintbull
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15 Marzo 1297 a.i.
In molti si staranno domandando per cosa sta a.i. Non vi nego che anche io non sapevo il suo significato prima che me lo dicessero. After Impact, ecco cosa rappresenta quella sigla. Dovete sapere che l’anno rappresenta il tempo trascorso dall’impatto del meteorite Samael con la Terra e il suo conseguente stravolgimento. Il clima e la vita sul pianeta sono cambiati da quel tragico avvenimento e dobbiamo la nostra sopravvivenza ad una forma di vita microscopica, giunta con il corpo celeste. I Phormidium ecco come li chiamiamo noi. Dopo lo schianto la vita ha rischiato di estinguersi a causa dei forti cambiamenti climatici e delle calamità che si sono abbattute sui vari continenti. Terremoti, Tsunami, Tornado, Tempeste di fulmini, Inondazioni e tante altre sciagure hanno messo a dura prova la nostra esistenza. Fortunatamente o sfortunatamente, lascerò decidere a voi, dei piccoli batteri trasportati dal corpo celeste hanno salvato la vita sulla Terra. Col tempo l’umanità ha ripreso a diffondersi nuovamente, creando delle vere e proprie città-stato di grandi dimensioni. Su New Globe ce ne sono sei in totale e ognuna di esse possiede un grande cristallo che ci permette di sopravvivere all’interno dei suoi confini. Vi ho detto un paio di cose che sicuramente non conoscete. Dovete perdonarmi, ma tendo a dimenticare che sto scrivendo questo libricino da lasciare ai posteri nel caso in cui succeda un’altra catastrofe di queste proporzioni. Voglio far capire alle future generazioni cosa abbiamo affrontato pur di sopravvivere e che alla fine la storia è come un cerchio, l’uomo tende a ripetere sempre gli stessi errori. Bene finita questa digressione torniamo al nostro racconto, vi ho nominato New Globe e i cristalli. Il primo è il nome che è stato dato al mondo conosciuto dopo il cambiamento avuto in seguito allo schianto col meteorite, i secondi sono degli oggetti senza i quali non potremmo sopravvivere. Essi ci permettono di vivere all’interno delle città, poiché emettono una sorta di radiazione, di cui si nutrono i Phormidium, che stabilizza il legame tra uomo e batterio. Per cause ancora sconosciute questi tendono ad attaccare il corpo che li ospita quando si esce da tale confine, ma non subito. Siamo come delle batterie, se la radiazione che incanaliamo finisce noi moriamo. Le persone quindi vivono principalmente nelle città evitando al minimo gli spostamenti. Un altro aspetto negativo di questi organismi è il loro alto tasso di mortalità che si aggira intorno al settanta percento. Quando nasciamo siamo sprovvisti di questo batterio, lo acquisiamo subito dopo essere venuti al mondo e purtroppo non tutti sono in grado di “Sincronizzarsi” con i Phormidium. Usiamo il termine  “Sincronia” per indicare con che percentuale siamo legati a questi esseri unicellulari. Più il nostro corpo riesce ad ottenere un’unione simbiotica, più possibilità abbiamo di ottenere delle abilità derivanti dal loro utilizzo. Coloro che sono in grado di usare tale abilità vengono chiamati volgarmente “User”. Naturalmente, l’uomo impiega la maggior parte di queste persone dotate per scopi bellici. I cristalli, nelle città, possono essere potenziati, di conseguenza possono essere estesi i loro confini, quindi è possibile costruire nuove abitazioni ed estendere il proprio dominio sul territorio circostante. Per far si che si verifichi tale condizione, è necessario raccogliere dei frammenti di meteorite che affiorano di tanto in tanto dal terreno in seguito a disastri naturali, quali terremoti, alluvioni, frane e tanto altro. Vengono rilevati tramite l’utilizzo di radar particolari che registrano ogni minima variazione di radiazione su New Globe. Quando si ha un rilevamento vengono mandati gli User a recuperarli, dando il via a vere e proprie gare di sopravvivenza. Solo pochi fanno ritorno alle proprie case. Io sono una User e sono fiera di esserlo, ecco perché ho deciso di raccontarvi una storia che ufficialmente non è mai esistita.




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