TAMALA
Sono seduta al tavolino del bar. Non posso credere che Stana vuole vendere la maglietta che Nate le ha tagliato il giorno dei provini. Insomma, lei e Nathan hanno fatto l'amore, sì, ma sette anni fa. Adesso Stana l'ha dimenticato, e sono rimasti grandissimi amici.
A meno che... No, impossibile. Stana me l'avrebbe detto. E poi si è promessa (e mi ha promesso, non voglio più vederla soffrire) di non cascarci più. Bah, non so cosa pensare. Ma adesso arriverà e me lo racconterà lei.
STANA
Entro nel bar e vedo subito Tam seduta al solito tavolino. Mi siedo di fronte a lei e subito iniziamo a parlare del più e del meno.
Il cameriere viene a prendere le ordinazioni, un caffè ciascuno ovviamente. "Magari avessi un Castle personale che mi porta il caffè ogni mattina!" dice Tamala, e io sorrido.
Così lei mi prende le mani e mi dice "Allora tesoro, vuoi dirmi perché vendi le vostre cose? La maglia, il biglietto, non è che vuoi lasciare Castle vero?!" Anche lei è in panico come Jimmy. "No Tam" la rassicuro "non è questo." "E allora che c'è Stana? Ti prego dimmelo." Io abbasso lo sguardo e glielo dico. Le dico tutto. Del bar la sera dei PCA, del bacio, del fatto che siamo andati a letto insieme, ancora, del fatto che ha detto di amarmi, della mattina dopo, del come mi abbia scaricato, e del come mi sento io da quel giorno e da quando ho scoperto che sta con Krista Allen.
Rovescio addosso a Tam tutta la storia, senza respirare tra una parola e l'altra, con frasi senza senso, e senza mai guardarla negli occhi.
Quando ho finito, Tam mi dice "Aspetta un attimo. Fammi capire, tu e Nathan avete fatto l'amore ancora e tu non mi hai detto niente?"
Allora la guardo negli occhi "Mi dispiace Tam, scusa, davvero io non sapevo cosa fare, mi ero promessa di non cadere più fra le sue braccia, ma è successo. Pensavo di farcela da sola, stava andando bene fino a ieri sera, e poi.." Non riesco più a parlare perché le lacrime escono da sole, ed io non faccio niente per trattenerle.
Tamala si alza, fa il giro del tavolo e mi abbraccia. "Hey hey Stana, va tutto bene, capisco perfettamente. Adesso mi è chiaro perché vuoi vendere tutto. E Nathan è un tale cretino! L'hai superata una volta, ce la farai ancora! Sei una donna forte Stana, ed io sono qui quando vuoi. Ce la farai. Lo dimenticherai."
TAMALA
Povera Stana, non posso credere che Nate le abbia fatto questo, di nuovo. Fidanzandosi poi con la Allen un mese dopo.
Ma Stana l'ha dimenticato per sette anni, è riuscita ad andare avanti. Va beh, è caduta una sera, ma ora lo dimenticherà di nuovo.
Resto però impietrita quando Stana mi risponde: "No, Tam. Questa volta non ce la faccio. Lo amo. Ne sono certa. L'ho sempre amato. Sono riuscita per sette anni a nascondere i miei sentimenti, ma non ce la faccio più. Ogni volta che Beckett deve baciare Castle, io devo sempre trattenermi. Ma il mio pensiero corre a quelle due sere, a casa sua nella prima stagione e a casa mia il mese scorso."
Non posso crederci, Stana ha appena ammesso di amarlo ancora. E lui le aveva detto di amarla. E poi l'ha lasciata con la scusa dell'alcool. Non ci vedo più dalla rabbia: "ADESSO GLIELA FACCIO VEDERE IO A NATHAN. NON PUÒ FARE SEMPRE QUELLO CHE VUOLE CON LE DONNE. NON FUNZIONA COSÌ! MAGARI CON QUELLE OCHE DELLE SUE PSEUDO RAGAZZE SÌ, MA NON CON TE. NON CON LA MIA MIGLIORE AMICA!"
STANA
Non ho mai visto Tamala così arrabbiata. "No, Tam ti prego. Non dirgli niente. Io.. Ce la faccio."
"No, Stana tu non ce la fai. Se non vuoi che gli parli io, promettimi almeno che lo farai tu."
"Ok" dico io "magari fra qualche settimana..."
"NO STANA. Oggi."
"Ma Tam, io.."
"Niente ma. Asciugati le lacrime. Adesso andiamo agli studios e voi due vi parlerete."
Io sospiro. Tamala non mi lascia altra scelta. "Ok, andiamo."
Usciamo dal bar e andiamo al lavoro.
Stiamo girando la 7x18, e stasera sull'ABC manderanno in onda la 7x15. Nathan ha fatto un lavoro straordinario, e per accontentare i fans ha deciso di fare il live tweet. Sono proprio curiosa di sapere cosa scriverà.
Abbiamo finito di filmare, adesso è ora di pranzo e poi Andrew ci ha dato il pomeriggio libero. Il set si svuota, è il momento di parlare con Nathan.
NATHAN
Non è rimasto più nessuno, è il momento di chiedere a Stana spiegazioni sulla vendita della maglietta.
"Stana?" la chiamo, lei si gira verso di me "Penso che dobbiamo parlare."
"Sì Nathan, lo penso anch'io."
Così ci sediamo in un tavolo nei corridoi degli studios.
ANGOLINO MIO
Ed eccomi con il terzo capitolo:) finalmente hanno deciso di parlare! Come andrà a finire? Lo scoprirete domenica con il capitolo 4.
Grazie a tutti, continuate a leggere e recensire perché mi fa davvero piacere:)
Baci, Nicky:*
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