Giorgia

di magic_9416
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Giorgia era una ragazza come tutte le altre...
Ok, non proprio come tutte le altre come si intende debbano essere le ragazze. Sin da piccola ad esempio non riusciva a capire perché suo fratello potesse giocare con le automobiline elettroniche e lei con le bambole. Non che non le piacesse giocare con le bambole, il suo sogno infatti era avere una mega casa di barbie con tanto di giardino, macchina e aereo privato. Però allo stesso tempo sognava anche lei, di ricevere per qualche evento le bellissime piste con automobiline e ostacoli da superare.
Giorgia era una bambina che adorava stare con la propria mamma e che però allo stesso tempo, quando si sentiva dire che lei, essendo bambina, doveva aiutare più di ogni altro la mamma, sentiva che c'era qualcosa che non andava nei suoi pensieri. Lei voleva tantissimo aiutare la mamma ma allo stesso tempo non trovava giusto che le si dicessero quelle cose e che soltanto lei dovesse aiutare in casa.
Giorgia crebbe... Costruì la sua identità, non con poche difficoltà ,ammette.
Confrontandosi con le sue coetanee nel periodo dell'adolescenza, cominciarono a venir fuori i primi discorsi sui ragazzi, sul diventare in un futuro prossimo mamme, sul mettere da parte una futura carriera.
Giorgia non voleva avere figli...lo pensava a 14 anni, a 16, a 18 e lo pensa anche adesso. Ha continuato a pensarlo anche quando la sua migliore amica a tal proposito, avendo incontrato a suo parere l'amore della sua vita, le confessò che immaginava già i propri figli con lui. Giorgia continuava ad essere dell'idea di non volerne. Continua ad esserlo nonostante abbia trovato l'amore e continua a sentirsi dire che se lei pensa una cosa del genere, allora non ama davvero il suo lui.
Giorgia vuole diventare una giornalista...critica letteraria e chi lo sa, il suo sogno nel cassetto é quello di scrivere un libro. Chissà se ci riuscirá...intanto cerca di vivere la vita , la propria vita. Perché non c'è niente di male a pensare a se stessi...anche quando si è una donna




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