Goodbye.

di PorcaHydra
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Goodbye.

Le porte si chiusero, facendo cessare le urla di disperazione di Ben, le sue richieste di aiuto. Non si udiva più la voce del Velocista, ma Minho sapeva bene che rimaneva dietro quelle mura a pregare chissà quale dio perché si aprissero. Nulla avrebbe funzionato, nessun varco si sarebbe aperto per metterlo al sicuro, non ci sarebbe stata nessuna via d'uscita o possibilità di salvezza per lui.
Minho appoggiò delicatamente la mano sulla fredda pietra che divideva la Radura dal Labirinto. Abbassò lo sguardo, si sforzò di trattenere le lacrime. Ci mise davvero tutto l'impegno possibile: non sarebbe crollato, non quando tutti avevano bisogno di lui.
Ti giuro che ti vendicherò. Mi dispiace, non avrei dovuto permettere che questo accadesse. Addio Ben...
Alzò lo sguardo, poi notò Thomas. Serrò la mascella e combatté contro la sua necessità di piangere. L'avrebbe fatto più tardi, da solo, mentre sarebbe stato intento a cancellare il nome del ragazzo dalle Mura.
Prese a camminare verso il centro della Radura, voltò le spalle al Labirinto... ma non al suo amico.




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