Quella
notte
era quella più agoniata da una delle due.
Dopo
un film
“avventuroso” e dopo anche aver esplorato ben bene
la bocca di Nate,e anche
dopo aver morso il suo collo fino a farlo sanguinare,la nostra Beatriz
qella
notte compiva sedici anni.
-Ma
ora
dovrai fare i conti con me!- disse una voce al suo interno.
La
ragazza,che era uscita per fare una passeggiata e per prendere una
boccata
d’aria,udì quel rimbombo, quella speranza di una
creatura più crudele della
morte stessa,quel sibilo straziato…della sua
coscienza… di quella malefica…
…Let’s Get The Story Straight,
You
Were a Poison
You Flooded trough my Veins,
You Left Me Broken…
-Sì!- continuava la voce
maligna.
Il
medaglione s’illuminò d’una luce tetra.
Si
aprì,come
tutte le volte che si risvegliava la sua anima…
Kyyukon.
La
ragazza
volpe dai capelli argentei,dal cuore nero come la pece e
l’ingegno aguzzo come
un ago.
Apparve
davanti alla ragazza mezza mora mezza bionda.
-Cosa
vuoi
ancora da me,non ti ho lasciata libera?- le chiese Beatriz,pulendosi un
po di
sangue di Nate che aveva ancora all’angolo della bocca.
-Seratina
calda,eh?-.
-Non
ti deve
interessare!-.
-E
perché
no? Nate è mio quanto tuo,perché tu sei una mia
brutta copia!- la ragazza
bianca si raccolse i capelli,per poi sventolarli in viso alla sua altra
anima.
Poi,riprendendo
la sua posa originale,pugni sui fianchi e game
divaricate,esclamò:
-Tu sei la mia rovina!-.
You
Tried to Make Me
Think
That The Blame Was Only Me
With The Pain You Put Me Trough…
-Questo
è quello che cerchi di farmi pensare tu!- si
giustificò
gridando lei,per non sentire quello che la sua altra metà
diceva.
Cose crudeli…che lei era stata capace di
dire….
-Le cose che hai fatto ti si ritorcono
contro…- mormorò ancora,sempre più
intimidita.
-Ehm…vuoi dire le cose che TU hai fatto?- le rispose
lei,puntandole contro il dito indice con l’unghia adunca e
bianca.
-I…io?-.
-Sì! Sì! Tu! Tu!Tu!
Tu! Tu
e Tu!-
andando dal più piano al più forte.
…And
Now I Know That
It’s Not Me It’s You! You!
Always Has Been You! You!
All
The Lies and Stupid Things
You Say
It’s
You! You! You! It’s Not Me
It’s You! You! You!
-Come sarebbe a dire che è colpa
mia?-
chiese all’imponente figura spettro –E’
colpa tua! Sei stata tu a ucciderli!
Tu! Io non centro niente,ero impotente!-.
-Sarà,ma
io
sono rinchiusa nel tuo corpo,e quindi questo vuol dire che io
commettevo gli
omicidi,ma gli altri vedevano TE che li dilaniavi con le tue zanne!
Vuol dire che
tu mi sei tanto complice,e per questo ti ringrazio molto,AH AH AH AH!-
le disse
ancora una volta,ridendo di gusto.
Let’s
Get The Story Straight,
You Were a Poison
You
Flooded trough my
Veins,
Drowing Me Insane
-No!
No! Non
è colpa mia! E’ tua! Tua la colpa! Tu non sei me!
Io sono più generosa, più
buona, più…- urlava singhiozzando
Beatriz,disperata,lasciandosi cadere a
terra,sbucciandosi le ginocchia a causa dell’impatto con la
terra,e ricoprendo
la ferita di erba.
-TU
SEI UNA
SPORCA OMICIDA! SEI COME ME!!!- gridò prima di andarsene e
scomparire nel fumo
blu e nero che riempì la notte,assieme alle urla straziate
delle sue,no,delle
loro vittime,perché volente o dolente, anche la giovane
più buona di Monster si
era sporcata le mani col sangue di vittime innocenti.
Commenti
dell’autrice
Ciao,eh…questa è
un’altra canzone
degli Skillet,si intitola It’s Not Me It’s You e la
consiglio caldamente a chi
soffre di crisi d’identità come me!
Questa song fic è un altro
piccolissimo e merd…schifoso assaggio della mia long
principale Battle World
New Revolution.
Sarà circa il capitolo
22-23 credo,no
anzi,spero…di tutto cuore…davvero! XD
Spero che recensiate in tanti,anche
una mini recensione,ma lasciatela!
Whitey
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