thinking of you.

di hogvwartss
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Archie lasciò la porta della sua camera aperta lasciando entrare l’amico e si distese sul letto.
Era stanco, non solo fisicamente, ma anche psicologicamente.
Dopo aver detto ai suoi amici cos’era davvero non era cambiato praticamente nulla, tranne con Finn.
Per quanto quest’ultimo avesse giurato di saperlo già da prima, qualcosa nel suo sguardo, nelle sue gesta era diverso.
«Di cosa mi volevi parlare?» chiese il ragazzo sedendosi in fondo al letto con le gambe incrociate.
Sembrava quasi nervoso, ma sempre di una bellezza strabiliante.
Si passò una mano tra i capelli e tornò a guardare Archie che nel mentre si era messo nella stessa posizione di Finn.
I loro occhi si incontrarono e il ragazzo non potè fare a meno di sorridere dolcemente all’amico.
Subito però tornò serio. Doveva discutere di ciò che lo preoccupava, non poteva lasciarsi trasportare dai sentimenti, dai suoi sentimenti verso di lui.
«Cosa ti succede? Sei strano ultimamente.»
Finn fissò il ragazzo davanti a lui e poi abbassò lo sguardo verso le sue mani intrecciate in grembo.
Stava tremando dentro, anche se si era aspettato quella domanda, sapeva che Archie era preoccupato per lui.
Il punto è che non aveva nulla, niente di anomalo almeno.
«E’ successo qualcosa con Rae?» chiese poi Archie cercando di continuare il discorso, ma Finn taceva.
Doveva tacere, non poteva dirgli la verità, sarebbe stata dura per entrambi.
Archie sbuffò e si avvicinò al ragazzo mettendogli le mani sulle spalle.
Entrambi furono percorsi da una vibrazione che li percosse, qualcosa di nuovo e di mai sentito, ma che li fece stare bene.
Finn alzò lo sguardo e trovo il viso dell’amico abbastanza vicino al suo.
Gli occhi chiari di Archie fissavano il ragazzo e le sue labbra si erano incurvate in un sorriso dolce.
«Non ti preoccupare, puoi dirmi tutto e lo sai.»
«Non posso, Arch.»
«Perché no?» Archie sentì il peso del silenzio che li circondava.
Qualcosa non andava, era successo qualcosa, forse di grave, forse era colpa sua.
«Ti farebbe stare male.»
«Tu non mi faresti mai del male, Finn.»
Archie sorride e abbracciò Finn dolcemente.
Il viso del ragazzo si appoggiò delicatamente alla spalla di Archie, il quale strinse lo strinse forte in un abbraccio sincero e pieno di sentimento.
Si sentiva sicuro tra quelle braccia, si sentiva sicuro quando era con Archie, si sentiva anche felice.
Finn si staccò dall’abbraccio e fissò per un momento il viso di Archie: gli occhi chiari che scintillavano, il respiro regolare e le labbra carnose ancora piegate all’insù.
Come faceva a sorridere in quella situazione?
Dentro di sé, Finn si sentiva morire.
Non sapeva più cosa provava e cosa farne a riguardo.
«Ho paura, Arch, ma devo farlo o me ne pentirò per sempre.»
riuscì a sussurrare prima di prendere il viso del ragazzo tra le mani e assaporare quelle labbra che tanto aveva sognato.
 




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