Delirium su Beer Siwa Return Home

di war
(/viewuser.php?uid=1327)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Il Saint di Cancer  stringeva in pugno il fuoco fatuo di qualcuno…
-Gli ho spaccato il culo a quel pezzo di merda! – ghignò tutto felice. 
- Athena, Zeus… Sigillate per bene il bastardo! Si agita come un’ anguilla e rischia di scapparmi! – era un suggerimento ma in realtà suonò  più come un comando. 
- Ho bisogno di qualcosa in cui rinchiuderlo… - ammise Athena.
Aphrodite sorrise mellifluo. 
- Se permettete, My  Lady… - e gli pose il suo specchietto tascabile.
Athena sbattè le palpebre confusa. 
Zeus scoppiò in una fragorosa risata. 
- Lo dico da anni che sei sempre sul pezzo, checchetta! – ghignò Death Mask. 
- Ma non sarà fin troppo umiliante per lui? – chiese Shun un po’ preoccupato. 
- L’alternativa è il mio lucidalabbra alla ciliegia! – si stinse nelle spalle il Dodicesimo Saint – E con tutto l’orrore che ci ha costretto a vedere sono stato fin troppo buono! – concluse piantando i suoi occhi severi addosso al Saint di Andromeda. 
Ikki fece un passo avanti, come se volesse difendere il fratello.
Saga lo fissò, come a sfidarlo a contraddire il Dodicesimo Saint.
- Nulla da ridire – fece subito dietro-front Shun 
Anche Ikki scrollò le spalle, rinunciando a controbattere con la dignità di certi gatti un po' inselvatichiti.
- Ehi bambuledde, guardate che se ve lo fate scappare, io di certo non torno giù a cercarlo. – mise in chiaro Death Mask. 

NDWar: e questo è solo l'ultimo dei miei colpi della scema!!!




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3076005