Entro
nella stanza d’ospedale ti hanno ricoverato ormai da diverse
settimane. Ancora faccio fatica
a riconoscere la
bellissima donna che mi ha lentamente e inesorabilmente
rubato il cuore.
I
capelli un tempo blu
sono
diventati bianchi come
la neve,
le rughe segnano il tuo volto e i tuoi occhi blu che
un tempo erano
pieni di vita e di luce, adesso sono
spenti e
con il pallore della morte.
Mi
siedo accanto a te e stringo
la tua fragile mano che comincia a tremare, mentre tenta di stringere
la mia e
alzò
lo sguardo verso lo specchio e osservo il mio riflesso per poi
rivolgere lo sguardo nuovamente verso di te.
Il
tempo sembra essere trascorso solo per te
e non per me che sono un Sayan. La mia razza, a differenza della
tua, invecchia molto
più lentamente per
continuare a combattere fino alla morte. Una volta avevi detto con
tono scherzoso
“ Andrò
a cercare le sfere del drago per chiedere al drago Shenron di
rimanere giovane a lungo come i Sayan”
e io avevo risposto con un commento acido, ma guardatoti
ora,
avrei voluto che quelle parole non fossero solo uno scherzo.
Sai
Bulma, in tutti questi anni non ti ho mai detto grazie per avermi
salvato dalla mia ossessione e dal mio passato.
Mi
hai accolto nel tuo mondo e hai
lentamente hai trasformato il mio cuore pieno di crudeltà in
uno capace di sacrificarsi per chi ama.
Mi
hai perdonato quando ho voluto tornare ad essere il Principe dei
Sayan per combattere ancora con Kakaroth e hai continuato ad amarmi
nonostante il terribile dolore, che quel giorno ti ho causato.
E
non ti mai detto grazie per avermi regalato una vera famiglia.
Non
ti ho mai detto grazie perché ero troppo orgoglioso di
ammettere, che la vita sulla Terra mi piaceva molto di più di
quella, che ho vissuto prima sul pianeta Vegeta e dopo al servizio di
Freezer. Troppo orgoglio nel cuore per pronunciare tutti i miei
pensieri che mi sono portato nel cuore per tutti questi anni.
Mi
sussurri mentre mi regali un ultimo meraviglioso sorriso:“
Addio ...”. Chiudi
gli occhi e lasci serena questo mondo.
Oh,
ma questo non è un addio, mia Bulma! E’ solo un semplice
arrivederci e non importa se dovrò sconfiggere prima Re
Yammer, i Re Kaioh, Kaiohshin e persino Kakaroth per ritornare
nuovamente al tuo fianco,
questa volta per sempre e
finalmente ti dirò ciò che ho celato per troppo tempo
nel mio cuore.
Note
dell'autrice: Questa fanfic mi è venuta in mente quando Bulma
nel film “Battle of Gods” dice a Vegeta “Beati voi
Sayan che non invecchiate mai” e ho pensato a questo triste
momento.
|