Lo
faremo, vero?
[Questioni
di “Sapere”]
Choji tentava di concentrare la quantità maggiore di chakra
nella gamba sinistra: avrebbe provato ad allungare ed ingrandire solo quella.
Chiuse gli occhi, crucciando le sopracciglia castane in segno di compunta concentrazione.
Sentiva il chakra fluire nelle sue vene, come il sangue…
«Choji! Shikamaru!».
L’Akimichi sussultò, spaventato, aprendo di scatto gli occhi
e guardandosi fugacemente intorno. Ino Yamanaka camminava verso di loro con
passo svelto e deciso, un sorriso stampato sulle labbra sottili e rosee. La
vide raggiungere senza fretta Shikamaru – che tentava di dormicchiare sul
prato, al posto di allenarsi – e sussurrargli qualche parola nell’orecchio.
Shikamaru sputò lo stelo d’erba che tratteneva fra le labbra
senza entusiasmo, stiracchiando sia braccia che gambe e dando di tutta risposta
alla Yamanaka uno sbadiglio.
«ragazzi, tentavo di allenarmi. E tu Ino non dovresti essere
al negozio di fiori? I tuoi sono tornati?» borbottò Choji vagamente
infastidito, sebbene la bocca tendesse a piegare gli angoli all’insù.
«ah no, il negozio è incustodito, ma ci sto ritornando –
spiegò velocemente Ino, volgendo poi lo sguardo accigliato su Shikamaru – andiamo?»
domandò sbrigativa.
Il Nara socchiuse gli occhi, lasciando che un sospiro
rassegnato abbandonasse la gola dove si era appigliato. Infine, alzò la mano
sinistra in un vago gesto di acconsentita.
Choji li osservò incamminarsi verso il negozio di fiori
Yamanaka, un sopracciglio inarcato.
«Shikamaru, lo faremo, vero?» domandò con voce acuta
Ino, dando le spalle all’altro compagno. Shikamaru lanciò un’occhiata alle
spalle, sorridendo a Choji e poi rivolgendo quello stesso sorriso ad Ino,
tramutandolo in uno forse più malizioso.
«certo».
Choji inarcò anche l’altro sopracciglio, sconsolato.
A sentirli parlare così, probabilmente, si poteva intendere
chissà cosa: magari vendicare Asuma-sensei. Ma Asuma era già stato vendicato.
Ad un attento sguardo però, non sarebbe sfuggito certo il lieve rossore sulle
guance di Shikamaru e l’aria da donna matura di Ino.
Scrollò le spalle, Choji, riprendendo la posa concentrata
che aveva sperimentato prima dell’arrivo di Ino. Quando Shikamaru sarebbe
tornato, non gli avrebbe chiesto nulla.
Tanto, Choji, sapeva.
È una cazzata assurda, scritta in venti minuti fra una
canzone dei Nightwish e l’altra. Solo loro mi ispirano ShikaIno (e SasuSaku,
ovviamente). Beh, ho semplicemente ripreso i detti delle ShikaIno fan: la frase
di Ino “Lo faremo vero?” mi pare sia per vendicare Asuma, ma togliendola da
quel contesto e spostandola ad un altro… mentre Choji sa… beh, semplicemente,
lui sa xD!
Dedicata a Luly, Sakurina, LullaH o, a dir si voglia,
Necchan (mia è_é): Auguri mio amore biancoH! Sebbene sia una cazzatina, per il
tuo compleanno dovevo fare qualcosa e subito ç_ç non sono riuscita ad aspettare
la fine delle vacanze xD! Spero che questo giorno sia… migliore di quello che
si prospettava ieri (ç_ç) e, se non lo è, ci penseremo noi a rallegrarti quando
ci vedremo tutte u.u spero comunque che ti piaccia, nonostante i temi idioti
xD.
Ancora auguri, LullaH, me ti vuole bene <3
Tua, Necchan2 (la vendetta u.u)
Hasta la vista! XD
Rory.