I fiori gialli

di Triz
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I fiori gialli

Montgomery Williams era affascinante e veniva da una famiglia molto ricca, per cui queste qualità lo rendevano il tipico buon partito che ogni famiglia sperava per la propria figlia. Quando ti dicevano: «Oh, Evannah, come sei fortunata!» ogni volta che esibivi con un sorriso il costoso anello di fidanzamento, non avevi potuto fare altro che dare loro ragione proprio per questi motivi.
Quando poi gli amici della tua compagnia teatrale ti dicevano commossi: «Ci mancherai tanto, Evannah» non potevi che mostrarti commossa anche tu. Le serate in teatro passate a interpretare commedie o a sperare che il pubblico piangesse con te per le sventure del tuo personaggio dovevano appartenere al passato, se volevi diventare la brava signora Williams, come diceva sempre l’altezzosa madre di Montgomery.
E poi arrivò il tuo giorno più bello, quando la gente rimaneva a bocca aperta di fronte al tuo candido abito da sposa e ti paragonava a una principessa, mentre tu percorrevi la navata sottobraccio con tuo padre: non poteva essere altrimenti, dopotutto, e anche tu ti univi ai complimenti per la sarta che aveva disegnato e creato quel vestito bianco per renderti più splendente di una stella.
Ma quando piangesti sul bouquet e la gente ti compatì perché non avevi retto dalla troppa felicità, avresti volentieri detto loro che avevano torto.
Volevi dimenticarti di Isaac, della sua aria stralunata e dei suoi capelli ricci e arruffati che gli avevano fatto guadagnare più di una volta i commenti malevoli della famiglia Williams; speravi che le sue battute che ti facevano ridere e il suo modo tenero di chiamarti Evie ogni volta che vi vedevate di nascosto non avrebbero resistito di fronte a una vita con Montgomery; credevi che avresti seppellito per sempre nella memoria i grandi fiori gialli che ti regalava pieno di ammirazione ogni volta che uscivi dal teatro, quando in realtà il suo compito era di farti da autista fino al lussuoso appartamento in Greenback Street che Montgomery aveva comprato per te.
Credevi a tutto questo, ma i fiori gialli del bouquet ti ricordarono quell'amore sbagliato al momento sbagliato e non potesti fare altro che cominciare la tua vita matrimoniale con un grande rimpianto.













Note dell'Autrice
Questa flash fic è uno spin off di una long fic ancora in cantiere ambientata nella Greenback Street che ho citato nella storia.
Evannah è apparsa già in una raccolta che pubblicai un mese fa e collegata a questa long (e qui c'è il link), ma ho fatto in modo che tu non fosti costretta a leggerla.
I prestavolto della storia, giusto perché tu lo sappia, sono Maggie Smith (Evannah) e Tom Baker (Isaac) da giovani.
Concludo le note ringraziandoti del contest.
Un bacio,
Triz




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