dolcezza Camren
Le
Fifth Harmony quel giorno si trovavano ad una delle loro interviste con
il pubblico, avrebbero cantato due canzoni e poi avrebbero risposto ad
alcune domande.
Era
una sala abbastanza grande dove le fan erano sedute nei lori posti con
i telefoni in mano pronti a catturare ogni movimento delle loro amate
cantanti.
Entrò
prima Dinah, bellissima e sensuale come sempre, i capelli li erano
cresciuti ed ora erano completamenti biondi e mossi, davvero stupenda.
Al
seguito entrò Lauren, favolosa, con i capelli neri e il
trucco scuro su quei occhi così belli e profondi. Era come
il solito bellissima, con il suo vestitino bianco, favolosa.
Entrarono
anche Normani e Ally, sempre più belle e sorridenti, erano
una meraviglia per gli occhi.
Infine
entrò Camila sorridente come sempre, con gli occhietti
vivaci pronti a fare una delle sue mosse per far ridere le sue fan. Era
stupenda nel suo vestitino verde chiaro ed i capelli mossi lasciati
sciolti se non fosse per quel unico fermaglio a forma di stella bianca
a tenerle una parte di capelli.
La
più piccola si mise vicino a Lauren, in fondo, mentre Dinah
era andata al centro con Normani vicino e Ally alla fine.
Era
una meraviglia guardarle, le fan continuavano ad esultarsi da quando
era entrata Dinah e non avevano ancora smesso, erano tutte
così eccitati e felici nel vedere il loro gruppo preferito
davanti a loro, a stare nella stessa stanza con loro.
Diverse
ragazze si misero a piangere e non solo quelle più piccole,
ma anche ragazze di 19 anni erano scoppiate in lacrime dalla gioia e
dall’immensa emozione.
Le
ragazze del gruppo sorrisero felici, era sempre una gioia per loro
vedere con quanta emozione le loro fan dimostravano la loro adorazione
nei loro confronti, si sentivano al sicuro, immerse in questo mondo di
calore e gioia. Era la parte più bel del loro lavoro, oltre
al cantare.
“Ciao
a tutte meravigliose e meravigliosi” disse Camila facendo
urlare ancora di più li fans per poi scoppiare a ridere.
“Siete
meravigliosi" disse Normani seguita da un
“favolosi” di un Ally, contenta e con immenso
sorriso.
Dinah
semplicemente guardò la scena con un sorriso mentre Lauren
annuiva.
Solo
un momento prima aveva litigato con Camila, certo avevano subito fatto
pace, ma le rimase comunque quel senso di angoscia dentro.
Non
capiva perché la sua ragazza ancora non riusciva a
nascondere meglio i suoi sentimenti quando erano difronte alle
telecamere.
Prima
di andare all'incontro con i fans avevano avuto un’intervista
e Camila dopo una battuta l’abbracciò stringendola
a se facendo così reagire male Lauren spostandosi da lei
senza però guardarla. Camila ci rimase male ma non lo diede
a vedere, sapeva che Lauren non la voleva allontanare, o meglio era
quello che si diceva, sapeva che lo faceva solo per il contratto,
sapeva che non poteva mostrare la loro relazione al mondo dello
spettacolo per un presunta reazione negativa da parte di una parte dei
fan, sapeva tutte queste cose ma era solo un abbraccio pensava, che
c’era di male si chiedeva. Sapeva che ogni piccolo
sfioramento i fans lo avrebbero visto come una dichiarazione
d’amore perché ormai ogni cosa che li riguardava
veniva sempre guardata con malizia, sapeva tutte queste ma si ripeteva
che era solo un fottuto
abbraccio e che quindi la reazione della sua ragazza era esagerata.
Questo
era quello che diceva, quello che voleva pensare ma sapeva bene
perché ci era rimasta male, sapeva benissimo che invece
anche quel semplice abbraccio era rischioso da mostrare alle
telecamere, lo sapeva ma preferiva pensare che la cosa che le aveva
infastidito era per il pensiero che aveva fatto prima, voleva che fosse
quello il motivo perché non voleva affrontare di nuovo il
principale problema.
Dopo
che finirono l'intervista Lauren prese da parte Camila e la
guardò male dicendole che non era difficile, doveva solo
evitare ogni contatto con lei, sia fisico sia di sguardo, sia di
sorriso, che non poteva mandare all’aria tutto solo
perché lei non era in grado di starle lontano. Lauren sapeva
di aver esagerato, solo Dio sapeva quanto si era sentita male nel aver
detto quelle cattiverie alla sua ragazza, come se lei non sopportasse
il suo contatto, come se lei non vivesse per quel bellissimo sorriso,
come se il cuore non si riscaldasse appena quei occhi così
profondi la fissavano. Ma non riusciva più ad andare avanti,
dopo sette mesi di relazione ormai doveva essere facile fare una doppia
vita ma così non era soprattutto se la sua ragazza la
guardava in quel modo.
Si
riprese dopo che sentii il pubblico battere le mani, si era persa come
al suo solito nei suoi pensieri e non si rese conto che aveva appena
ignorato tutto ciò che le accadeva intorno.
Sospirò e fece di tutto per non guardare la compagna vicino
a lei per cui guardò il pubblico e si illuminò
dopo aver visto una bambina, forse di cinque anni, bellissima, con
capelli lunghi castani e mossi, aveva un sorriso dolcissimo.
Teneva la mano ad una ragazza mora, con dei occhi neri un po’
a mandorla e grandi. Era un po’ mulatta e forse aveva 20 anni
massimo, così Lauren pensò che si trattasse della
sorella.
“Allora
iniziamo con Who are you” disse tutta contenta Ally. Come
faceva quella donna ad essere sempre così contenta e con il
sorriso?!
Lauren
aveva perso un bel po’ di discorso se già era ora
di cantare e si promise di non distrarsi più, che avrebbe
avuto modo di chiarire meglio con la sua ragazza, sapeva che anche se
avevano fatto pace Camila era ancora ferita del suo comportamento e non
sapeva dire se realmente la causa era solo l’abbraccio.
Iniziarono
a cantare e come al solito il pubblico batte le mani ogni volta che una
ragazza del gruppo iniziava a cantare la sua parte.
Non
erano come gli altri pubblici che non ti facevano cantare, che
strillavano dalla gioia, no, questo cantava con loro, li davano modo di
cantare e di farsi ascoltare e al contemplo si univano a loro creando
un’atmosfera stupenda.
Lo
notarono anche le ragazze del gruppo della situazione che si era creata
e si ritrovarono a sorridere ancora più di prima, era questo
quello che volevano al loro concerto in futuro, fan che cantavano
assieme a loro, che si univano alle loro voci, che mille voci
diventassero un’unica voce. Era puro amore, pure gioia, era
come essere in famiglia, strette in un abbraccio di melodia e affetto.
A
Camila scappò una lacrima per tutta l’emozione che
stava provando di fronte a quel spettacolo e a vedere altre persone
nelle sue stessa situazione, fan che si asciugavano le lacrime e
intanto cantavano, cantavano per loro e con loro.
Finita
la canzone diverse persone si alzarono applaudendo, chi urlando quanto
erano fantastiche, chi con tutta la sincerità del cuore le
ringraziava.
“No
non dovete ringraziarci ragazzi. Siamo noi che vi dobbiamo ringraziare,
siete stati unici. Davvero.” Disse Camila ancora emozionata
facendo sorridere teneramente Lauren che si girò verso di
lei senza riuscirsi a controllare, ma non la sfiorò, anzi si
girò subito verso l’altra parte per sorridere ad
una fan che aveva urlato il suo nome.
“é
anche grazie a voi se lavoriamo così duramente. Per fare un
concerto e cantare tutte insieme” aggiunse Ally, con
l’approvazione delle altre quattro ragazze.
Dopo
che la situazione si era calmata un attimo le ragazze iniziarono a
cantare di nuovo, questa volta "Take Me To Church" e come prima tutte
le persone iniziarono a cantare con loro creando di nuovo
quell’atmosfera di prima, facendo felici le cinque ragazze.
Camila
sospirò dopo che cantò il suo pezzo, se la
sentiva addosso quella canzone, come se fosse una sua seconda pelle, si
sentiva così piccola contro tutte quelle persone che
potevano criticarla solo perché amava una persona del suo
stesso sesso, ma non era neanche questo che la spaventava
più di tutto, no, lei sapeva che poteva farcela, quello che
la faceva terrorizzare a volte era la sua ragazza. Aveva
così paura che si arrendesse, che si facesse prendere dallo
spavento, che si facesse inghiottire da quel mondo, così
bello quanto crudele, da quel mondo in cui fecero parte quando
iniziarono la loro avventura ad X Factor. Sapeva che Lauren la amava,
ma sarebbe stato abbastanza? Realmente Lauren amava se stessa? Questo
la spaventava. La sua ragazza era tanto forte quanto fragile e sapeva
quanto purtroppo il giudizio delle persone aveva un forte impatto su di
lei.
Quando
finirono di cantare i fans gridarono la loro gioia applaudendo contenti.
Lauren
si rese conto che la bambina che aveva visto prima stava piangendo e si
alzò andando verso la piccola per vedere cosa aveva.
“Hey
cucciola che hai? Perché piangi ?! vuoi venire con me
là?” chiese Lauren inginocchiandosi per arrivare
all’altezza della bambina ed indicando la sua sedia.
La
bambina si girò verso la ragazza mora e la guardò
confusa al che la più grande annuì contenta, non
prima di aver asciugato teneramente le lacrime della piccolina.
“Quanti
anni hai tesoro? Come ti chiami?” chiese Camila
accarezzandole la testolina quando Lauren si sedette con la bambina in
braccio facendo dire un “aww” da tutti i fans e
dalle ragazze del gruppo.
“Io
ho cinque anni e mi chiamo Naya” disse la bambina dopo che si
era asciugata le guance facendo sorridere di tenerezza tutte le persone
che erano lì.
“Perché
piangevi cucciola ?!” chiese ora Dinah.
“Perché
la mia mamma ama questa canzone” disse la piccola girandosi
verso la ragazza che era seduta vicino a lei prima.
“è
la tua mamma lei? Oh ma sei giovanissima” disse Normani
sorpresa prima rivolta verso la bambina e poi alla madre.
“Sì
e la mia mamma si chiama Rosemary” disse la bambina fiera
facendo sorridere di tenerezza tutti.
“Quanti
anni hai?” chiese ora Ally teneramente verso la madre.
In
tutto ciò Rosemary guardava la scena con
un’espressione un po’ preoccupata sul viso.
“Ehm
21” disse diffidente. Lei era una fan delle Fifth Harmony e
avrebbe dovuto essere contenta che le stessero parlando, ma non per
quel argomento, non voleva essere giudicata, come succedeva spesso, per
cui rispose in modo distaccato guardando subito però sua
figlia per controllare che stesse bene.
Dinah
rendendosi conto della situazione e del disagio di Rosemary intervenni.
“Hai
una bambina bellissima. Sei bellissima anche tu” disse
difatti.
“Grazie”
disse ora la mora con meno disagio di prima.
“Sì
la mia mamma è bellissima” disse Naya guardando la
madre con tutta l’adorazione che c’era facendo
sorridere tutti e dire un tenero "ohhhh". Era davvero speciale quella
bambina e se ne resero conto subito tutte le ragazze della band.
“Allora
piccola, dicevamo?” disse Lauren stringendo la piccolina a se
per darle sicurezza e per farla stare bene facendo sorridere di gioia
Rose.
“Questa
è la canzone di mamma. Sai io ho capito di cosa
parla.” Disse confermando il loro pensiero su quella bambina,
era davvero intelligente.
Nessun
riuscì a dire niente, come faceva una bambina di cinque anni
a capire alcune crudeltà e contraddizioni del mondo?
“La
mia mamma mi dice sempre che amore è amore, e che se due
ragazzi si baciano non c’è niente di male.
È come se lei e il mio papà si baciassero. Mamma
dice che è la stessa cosa. Ed è lo stesso anche
se due ragazze si baciassero. Ed io concordo con la mia mamma,
perché lo vedo anche io che è lo stesso. Lo
capisco io quando due persone si vogliono bene.” Disse non
facendo volare neanche una mosca in tutta la sala. Neanche il pubblico
riuscì a dire qualcosa, erano rimasti così
sorpresi e sbalorditi che non riuscivano a dire niente per non rovinare
quel momento.
“La
tua mamma ha ragione amore” disse allora Lauren a bassa voce
per l'emozione.
“Però
non è per questo che ho pianto” disse ora la
bambina imbronciandosi.
“Amore
viene qui, non disturbare ancora dai” disse Rosemary
alzandosi per prendere la figlia ma Lauren la bloccò
dicendole: “oh no davvero non sta disturbando, anzi!! Se non
è un problema per te può pure restare qui e dire
cosa pensa”.
Rosemary
semplicemente annuì.
“Questa
canzone è la preferita della mia mamma perché
racconta una cosa che le è accaduta. La mia mamma per colpa
del gente cattiva, come quelli della canzone, perse la sua migliore
amica” disse facendo di colpo sbarrare gli occhi a tutti.
“La
gente cattiva dice che la mia zia, cioè la migliore amica di
mamma, io la chiamavo zia sapete? la amavo tanto, anzi la amo ancora
tanto perché la mia mamma mi ha detto che lei anche se non
è qui con noi fisicamente è sempre con noi e che
ora è il mio angelo. Sono contenta che ho un angelo e che
questo angelo sia la mia zia ma mi manca così
tanto.” Disse la bambina iniziando a singhiozzare.
“Hey
amore è tutto okay! La tua mamma ha ragione, è
qui con te” disse Lauren sul punto di piangere stringendo la
piccolina. Camila ormai non riusciva più a smettere di
piangere, così come le altre tre ragazze e come la maggior
parte delle fan. Normani, Ally e Dinah si alzarono per abbracciare sia
Lauren con la bambina che Camila in unico abbraccio facendo applaudire
tutti emozionati.
Dopo
un po’ tornarono al loro posto.
“Sì.
Ma io sento come manca però a mia mamma. Diverse volte ho
visto mamma guardare la foto di zia e scoppiare a piangere.”
Disse la bambina rivolta alla band per poi girarsi verso sua madre.
“Mamma quando non riuscivo a dormire il pomeriggio venivo in
salotto e ti trovavo che piangevi in silenzio forse per non farti
sentire da me. Ma mamma lo sai che puoi piangere anche se ti sento, me
lo dici sempre che se ho voglia di piangere posso farlo quindi puoi
farlo anche te” disse ora la bambina girandosi verso la madre.
Rosemary
fece di tutto per non scoppiare a piangere lì, non voleva
far vedere alla figlia quanto era triste, non voleva farla stare male.
Sua figlia era così speciale, così sensibile che
se fosse scoppiata in quel momento a piangere la bambina si sarebbe
sentita triste per lei e non voleva rattristirla più di
quanto non lo era in quel momento, per cui annuì provando a
sorridere.
“La
tua mamma sta bene tesoro, non essere triste per lei” disse
Dinah capendo ciò che la madre in quel momento stava
facendo. Era così Dinah, aveva quel senso materno assurdo e
riusciva subito a capire tutto ciò che riguardava i bambini
e così anche come le madri.
“Okay.
Io comunque non capisco perché sia le persone cattive che le
stesse persone che amano fanno del male. La mia zia amava una ragazza e
anche questa ragazza amava la mia zia. A me la ragazza di zia piaceva
ma invece che baciare la mia zia come il mio papà faceva con
la mia mamma lei si nascondeva. Il mio papà era
così orgoglioso di stringere la mia mamma in un abbraccio.
Amo tanto il mio papà io ma non ero gelosa sai ?”
disse ora la bambina ridendo e facendo ridere di tenerezza tutti, anche
se le lacrime scendevano ancora.
Lauren
strabuzzò gli occhi dopo che la bambina finisse di parlare.
Sembrava che la ragazza della sua zia si comportasse come lei faceva
con Camila, anche se loro nascondevano la loro storia non per loro
scelta ma bensì per via del loro lavoro, ma non per questo
era giustificata a trattare così male Camila di fronte agli
altri.
Camila
abbassò semplicemente la testa sentendosi toccata dalle
parole della più piccola e sospirò al che la
bambina si girò verso di lei.
“Hey
Camila non essere triste” disse Naya girandosi verso Camila e
accarezzandole una guancia bagnata dalle lacrime, facendo dire di nuovo
un tenerissimo “aww” a tutte e facendo girare di
colpo Lauren verso la sua ragazza.
“No
scimmietta è tutto okay!” disse teneramente Camila.
“Mi
zia mi chiamava scimmietta, sai?” disse la bambina sia
contenta che triste.
“Mi
dispiace, io…” disse a disagio Camila.
“No,
sono contenta che mi hai chiamato così. Io ti adoro sai?
Anzi vi adoro a tutte” disse ora rivolta a tutte.
Ma
prima che le ragazze potessero parlare Naya si girò verso
Lauren.
“Puoi
per favore far contenta Camila e farla sorridere? Non mi piace vederla
triste e tu sei così brava a renderla felice. Quando mamma
guarda i vostri video su youcoso… uff non mi ricordo mai
come si chiama. Mamma come si chiama?” chiese ora Naya
pensierosa verso la madre facendo ridere tutti gli altri. Tutti ormai
amavano quella bambina. Come si poteva fare il contrario?
“Youtube”
dissero tutti i fans, rapiti da ogni piccola cosa che diceva la bambina.
“Ecco,
quando la mia mamma vi guarda su youcoso io sto lì con lei e
tu guardi Camila come il mio papà guarda la mia
mamma” disse facendo gelare tutte le ragazze del gruppo.
Erano siano preoccupate che meravigliati per quanto ancora intelligenza
mostrava quella bambina.
“Mamma
ho detto qualcosa di sbagliato?” disse ora la bambina confusa
sentendo che Lauren guardava fisso davanti a lei.
Al
che Rosemary capendo la situazione sospirò facendo per
alzarsi per prendere sua figlia e portarla vicina a se. Quello che
aveva detto sua figlia sulla sua migliore era vero e non voleva che una
delle due ragazze si sentisse male come la sua migliore amica e
decidesse di farla finire perché la gente le andava contro,
perché la sua stessa ragazza la distanziava e
perché non faceva nulla quando qualcuno la offendeva sapendo
che era lesbica.
In
quel momento Lauren sembrava avere lo sguardo di Caroline, la ragazza
della sua migliore amica, e non voleva proprio che Camila stesse male
quanto lo era stata la sua migliore amica, una delle persone
più importanti per lei.
Lauren
si riprese in tempo e prima che la madre si alzasse si girò
verso Camila e le sfiorò un braccio.
“Camz
hai sentito la piccola Naya? Non essere triste!” disse Lauren
con il sorriso più dolce che ci sia, solo per Camila.
Il
pubblicò esultò come non mai e urlò un
inaspettato “Naya piccola principessa” facendo
scoppiare di gioia le componenti del gruppo. Non avevano urlato
“Camren ” ma anzi avevano capito tutto, e la cosa
meravigliosa era che era stata una bambina a far aprire il cuore e la
mente a tutte quelle persone.
“Ah
la mia mamma guardava il mio papà in quel modo ma guardava
con tanto amore anche la mia zia e guarda con tanto amore anche me.
Sapete una cosa ? io non vi capisco a voi adulti, siete difficile. Ecco
mamma amo essere una bambina” disse girandosi alla fine verso
la madre facendola ridere emozionata.
“Ed
io amo te stupidina” disse Rosemary commossa facendo
commuovere tutti.
Lauren
si rese conto che la bambina voleva evitare che si creasse una
situazione simile di quello che era successo con la sua zia. Poteva una
bambina di cinque anni essere così sensibile ed
intelligente? Era possibile che una bambina di cinque superasse una
mentalità che neanche alcune ragazze ventenni avevano?
Camila
si abbassò e bacio la bambina sulle guanciotte per poi
prenderla in braccio e stringerla a se.
La
bambina scoppiò a ridere facendo sorridere tutti, aveva una
bellissima e tenerissima risata, era stupenda.
“Sei
una bambina speciale lo sai?” chiese Camila commossa come
poche volte le era successa e Camila si emozionava spesso.
La
bambina rise di nuovo e poi girandosi verso Dinah si toccò i
capelli come spesso faceva quest’ultima quando faceva finta
di tirarsela.
“Certo
che lo so” disse con la stessa espressione della ragazza
polinesiana facendo di nuovo ridere tutti e facendosi abbracciare da
una Dinah sorpresa e contenta.
“Dammi
il cinque sorella” disse quest’ultima.
“Ora
panda vieni qui che le hai già fatto perdere abbastanza
tempo” disse Rosemary alzandosi per andare a prendere sua
figlia.
Naya
saltò dalle braccia di Camila per andare incontro alla madre.
“Non
ci ha fatto perdere tempo. Anzi questa piccola cucciola è
stata di grande aiuto” disse Dinah vedendo che sia Lauren che
Camila erano ancora perse nei loro pensieri.
“sì
davvero” dissi Lauren riprendendosi.
Camila
annuì così come anche le altre ragazze.
“Ragazze
ora dovremmo andare” disse Ally però con il
sorriso.
“Tu
piccola principessa sei meravigliosa. Ti amiamo tantissimo”
disse Dinah.
Camila
si alzò e andò ad abbracciare Rosemary.
“Mi
dispiace così tanto per la tua migliore amica. Potete stare
ancora qui?!” chiese a bassa voce.
Rosemary
annuì confusa distaccandosi un po’ dal suo
abbraccio.
“Okay,
andate nel corridoio e dopo due minuti vi mando una persona che vi fa
venire nei nostri camerini” disse la più piccola
provando a non farsi sentire dagli altri.
Rosemary
annuì.
“Abbraccio
di gruppo per questa meravigliosa persona che ha cresciuto una
meravigliosa creatura” disse Lauren andando verso la sua
ragazza e verso le due bellissime persone. Tutte le ragazze del gruppo
andarono ad abbracciarle ed i fans non erano invidiosi, anzi speravano
tanto che Rosemary si riprendesse dalla morte della sua migliore amica.
Molti di quei fan stava passando dei momenti difficile per il loro
orientamento o per quelli dei loro amici o parenti quindi sapevano cosa
si poteva provare ad essere sempre giudicati solo perché
amavano una persona dello stesso sesso.
“E
voi meravigliose persone siete così belle. Non arrendetevi,
credete in voi stessi, lottate per i vostri sogni e non permettete a
nessun di mettervi i piedi sulla testa. Siete unici, ognuno di voi
è una bellissima persona e avete una vita intera davanti a
voi ragazzi. Come ci sono giorni di pioggia ci saranno anche giorni di
sole e poi è bellissimo quando viene l’arcobaleno.
Per favore, credete in voi stessi, siete la cosa più bella
che avete. Vi amiamo così tanto e ricordatevi, siamo tutti
dei unicorni!” disse Camila facendo emozionare tutti, chi
urlava, chi piangeva, chi batteva le mani, che si stringeva alla sua
migliore amica o migliore amico, chi abbracciava il proprio ragazzo o
la propria ragazza.
Era
stata l’intervista più emozionante che le ragazze
avessero avuto e tutto ciò era grazie a quella bambina e
alla sua mamma e ai fans che avevano capito la situazione e che con il
loro piccolo erano stati vicini sia a Rose, sia a Naya, sia alle Fifth
Harmony ma soprattutto a Camila e Lauren. Loro che avevano urlato
“Naya piccola principessa” anziché
rovinare quel momento con un “Camren”. Lauren era
così fiera di avere quei fan, quei fan così
sensibili, quei fan che sperava che un giorno riuscissero a superare
gli ostacoli che la vita gli metteva, così come stava per
fare ora. Era arrivato il momento di dimostrare alla sua ragazza quanto
la amasse.
Okay, ditemi cosa ne pensate e se
volete il continuo!! Ho già in mente qualcosa per il secondo
capitolo, ma prima di scriverlo (non ci metterò tanto,
questo l'ho scritto in due ore) vorrei sapere se ne vale la pena!! un
abbraccio
|