Diavolerie da XXI secolo

di Nora13
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Ichabod poteva dirsi fiero di se stesso. Aveva imparato a guidare, a condurre quel bizzarro mezzo semovente color argento.
C’era un solo problema in quel giro solitario in macchina: Sleepy Hollow era radicalmente cambiata, e doveva purtroppo ammettere di essersi perso fra rotonde, sensi unici e cartelli che gli scorrevano accanto troppo velocemente. Era stato a quel punto che aveva avuto l’infelice idea di accendere il piccolo schermo somigliante a una televisione sul cruscotto. Da allora divideva la sua attenzione fra la necessità di guardare la strada e il tentativo di digitare l’indirizzo di casa Mills sullo schermo del navigatore.
 -Che razza di diavoleria...- borbottava spostando freneticamente lo sguardo.
 -Hai - selezionato - la - lingua : Ucraino- annunciò l’artificiosa voce femminile.
Il gentiluomo vide le lettere sotto le sue dita trasformarsi in caratteri cirillici. Girò bruscamente il volante e accostando in una piazzola afferrò l’apparecchio.
 -Mio caro due volte Tom, mi duole informarti, seppure nella più completa sincerità, della tua natura inutile ed invero fastidiosa.-
Il navigatore replicò qualcosa in ucraino.
Ichabod inarcò un sopracciglio. -Come si usa dire adesso: “cerca di non prendertela”.-
























 
Angolo Autrice
 
Rido da sola, e non è normale XD
Anyway, contenti che ho aggiornato così presto? Beh, d’altronde ho scritto questa piccola flash quasi senza pensarci ed anche il finale è venuto praticamente da sé.
Poi, mi sono accorta di stare dando ai capitoli dei nomi un po’ astrusi, ma il fatto è che di solito me ne rendo conto solo in seguito. Per “barriere temporali” intendo innanzitutto che Ichabod è, appunto, un uomo del settecento, che sta iniziando appena a rapportarsi con la tecnologia, ma mi riferisco anche alla distanza fisica che il navigatore satellitare deve aiutare a superare. Uhm, sì, astruso...
Come al solito, vi invito a farmi sapere cosa ne pensate con una recensione.
Alla prossima,
 
 
Nora






 
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