Si, sono geloso di _E r i s_
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*SPOILER CAPITOLO 429*
Natsu sospirò amaramente, passandosi una mano tra i capelli svogliatamente.
Erano ormai da qualche giorno fermi a casa di Gray e Juvia, aspettando che quest'ultima si riprendesse dall'improvvisa febbre.
La situazione lo seccava parecchio:avevano appena scoperto dove era Erza e dovevano aspettare così tanto per trovarla?
"Chissà se con lei c'è anche Gerard..." Pensò Natsu, in preda alla noia, mentre osservava il cielo azzurro-chiaro segno che la maga dell'acqua non era più affranta-.
D'un tratto, sentì dei passi provenienti da dietro, e si girò di scatto, trovando solamente la figura snella di Lucy.
"Cosa fai qui tutto solo? Di là stanno festeggiando!"
"Voglio stare solo..." Borbottò il dragon slayer, grattandosi distrattamente una guancia.
"E perché?" Chiese preoccupata la bionda.
Il rosato esitò molto prima di girarsi verso la maga, che si era seduta accanto a lui.
"Mi sono spaventato, prima." Confessò farfugliando.
La ragazza lo guardò interrogativa, e, notandolo, Natsu anticipò la sua domanda.
"Quando quel pervertito ti stava tortutando." Spiegò abbassando tristemente lo sguardo.
"Sono rimasto come un imbecille a guardare. Non riuscivo a fare nulla." Sospirò il rosato, socchiudendo gli occhi affranto.
"Stai scherzando? Eri legato, ovvio che non potevi fare niente!" Cercò di consolarlo la maga.
"Tanto alla fine è arrivato Gray che mi ha salvata, quindi..."
Gray.
Quel nome risuonava fastidioso nella testa del mago.
Gray. Gray. Gray.
Da più di due settimane quel nome fuoriusciva dalle labbra della sua nakama, e ciò non gli andava a genio.
Non sapeva cosa fosse quella opprimente sensazione.
Gelosia? Troppo ingenuo solo per pensarci.
Sapeva solo che qual volta che Lucy pronunciava il nome del mago del ghiaccio, sentiva qualcosa nel petto rompersi.
E non era una sensazione piacevole.
"Lucy..." La chiamò il dragon slayer.
Di tutta risposta, la suddetta si voltò, abbozzando un sorriso
"Cosa si prova ad essere gelosi?" La buttò lì, vagamente.
La bionda lo guardò stupita, poi voltò lo sguardo verso il cielo.
"Ti senti messo da parte. Vuoi stare con una persona, ma sembra che ella non voglia stare con te e ti sostituisca...e tu provi invidia...insomma, non è una bella cosa...porta solo malintesi e guai. Capisci, no?" Chiese la bionda, cercando di mantenere il sorriso e di sembrare convincente.
"Oh..." Rispose lui, voltando lo sguardo verso il cielo turchese.
"Già, signore e signori, Natsu Dragneel è geloso marcio." Pensò ironico tra sé e sé il rosato.
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