Mi affaccio:
Piove.
Goccia dopo goccia
si sente uno scroscio,
si sente un rumore,
proviene da laggiù:
è l’armonia della natura
che con il lieve fruscio
sa cogliere il profondo
dell’animo umano.
Appoggio la guancia
Sul palmo della mano
E guardo furi:
piove.
Così come l’acqua,
che scende pian piano,
anche le lacrime
scendono lungo le guance.
Le sento scorrere
calde, piene di tristezza.
In questo malinconico giorno
voglio solo godere
della pioggia leggera
che placa la mente.
Alzo lo sguardo:
Piove.
E così come
goccia dopo goccia
di tutto il suo peso,
anche il mio animo,
lacrima dopo lacrima
si alleggerisce
e inizia a gioire
insieme alla natura,
per quella giornata
ormai rinfrescata.
Per ultimo mi affaccio
scosto una lacrima dal viso...
E sorrido:
Piove.
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*ANGOLO DELL'AUTRICE*
Ciao. Ecco una delle tante poesie che scrivo quando mi sento ispirata da qualcosa, cose tristi, felici, belle e spiacevoli. Spero che vi piaccia e grazie a tutti coloro che l'hanno letta e recensita. Abbiate pazienza, ma non sono più brava a scrivere le poesie con le rime anzichè senza. Comunque ho cercato di fare del mio meglio.
Alla prossima poesia, abbracci.
_vostra Kate
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