Awake and alive.

di Rhoda
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"Alex, tocca a te. Che scegli?" Chris strascica le parole, suscitando l'ilarità di Rian che getta la testa all'indietro e chiude gli occhi. 

Il mio sguardo cerca Jack, velocemente, che avvicina un bicchiere colmo di vodka alle labbra e sorseggia.

Lo imito, e bevo dalla cannuccia, sentendo l'alcool scendermi per la gola. Ho perso la lucidità qualche ora fa ma, nonostante la nausea mi stia destabilizzando, sto finendo il mio quarto drink.

"Carezza?" sospiro. 

Per quale cazzo di motivo stiamo giocando ad un gioco per adolescenti?

Penso, scazzato.

"Andiamo, Lex, hai scelto 'carezza' dall'inizio" sbuffa Zack, alludendo alle ragazze potenzialmente carine che ha costretto a giocare con noi. 

Rian schiocca rumorosamente le labbra e poi ride scioccamente: okay, é davvero troppo ubriaco ma ho deciso che seguirò il suo consiglio, potrebbe essere divertente.

"Bacio, allora." dichiaro e Chris ride malignamente. Giro la bottiglia e il mio cuore salta un battito non appena sollevo lo sguardo e mi accorgo di chi devo baciare. Jack.

Fisso il mio sguardo nel suo e un sorrisetto alcolico si dipinge sulla sua bocca. Mi sollevo in piedi facendo leva con le braccia sul tavolino del privet e barcollo verso di lui.

"Un bacio vero!" ride Chris mentre mi piego su Jack e premo le mie labbra sulle sue. Lo sento leccarmi lentamente il labbro inferiore e dischiuso la bocca incontrando la lingua del chitarrista e sentendo il suo sapore di alcool e tabacco. Ci baciamo finché non sento i fischi della gente dietro di noi.

"Figli di puttana" dico tra i denti ed esco dal locale frettolosamente. Urto un paio di coppiette che si stanno mangiando la faccia ma, finalmente, sono fuori. La brezza fresca mi scompiglia i capelli e mi fa rabbrividire mentre sblocco l'iPhone e compongo il numero di Lisa sulla tastiera.

"Alex? Sono le tre del mattino, dove sei?"

"Sono in in locale, Lisa."

"Sei ubriaco."

"Non sono ubriaco." sbotto, come un bambino.

"Che vuoi?" sospira lei

"Ti amo."




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