L,la ragazza che gridava
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una sera L,vede un'oggetto,è a casa di un'amica,e S le racconta che l'oggetto è molto antico,e può aiutarla a risolvere tutti i suoi problemi,ma non può darglielo,perchè va gestito bene,se no può diventare pericoloso,ma L non vuole rischiare e lascia perdere,ma ci pensa sempre,anche perchè l'oggetto è bello da guardare,ma pericoloso,e aspetta che S si convince,e poi L,capisce che è meglio optare per una soluzione meno rischiosa,e così una sera fa una ricerca sul suo laptop,e va a guardare sulla serie di questi oggetti,naturalmente non dice nulla alla sua amica S,anche perchè le vuole bene,e non vuole perderla,forse l'oggetto è molto costoso,o le è stato regalato da qualcuno,e scopre chè è parecchio antico,e da una lista cè ne sono altri,ma non sono in vendita,ma ricorda un suo amico egiziano,si chiama H,e va a trovarlo,vende oggetti provenienti dalla siria,egitto,israele,e le fa vedere un bellissimo anello,certo non è la prima volta che gli regala qualcosa,L vorrebbe dire la verità ad H,ma no ha il coraggio,e racconta una storia falsa,e così lui scrive qualcosa su un foglio,e le dice che deve leggerlo per 7 giorni,7 ore,7 minuti,e 7 secondi,desiderando quello che lei spera,ma va letto una volta sola in un giorno,in un'ora,e via dicendo,L..prova,ma non succede proprio niente,e dopo un mese,le cose peggiorano,però prova a momenti un pò di conforto,anche perchè i suoi amici in parte l'aiutano,L non è cattiva,
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