Ore 19.54 di una
tranquilla domenica, stavo dirigendomi al dormitorio degli Infinite che
erano tornati il giorno prima dal loro tour in Giappone e quello
spilungone del mio Sungyeol non aveva perso tempo ad invitarmi a
passare una serata con loro, grave errore perché di
lì a poco me ne sarei pentita.
Non vedevo l'ora di riabbracciarli tutti e sette, erano passati due
mesi dall'ultima volta che li avevo visti e anche se questa cosa mi
pesava un po' non potevo farci nulla, era il loro lavoro e a me andava
bene così.
Dopo aver fatto tutte le scale di quel maledetto portone entrai in casa
loro e la scena che si parò davanti agli occhi mi parve la
più infantile che avessi visto: chi si faceva il solletico,
chi si mordeva, chi faceva aegyo a destra e manca .. Sembrava di essere
capitata in un asilo più che in casa di ragazzi adulti.
Li fissai shockata per qualche secondo prima di richiamare l'attezione
con del pollo che avevo comprato al supermercato, Woohyun lo
portò immediatamente in cucina sostenendo che avrebbero
cucinato lui e Sunggyu assieme poiché ero loro ospite e
dovevo riposarmi, avrei dovuto fidarmi ? Non lo sapevo nemmeno io.
Fatto sta che, seguendo il loro " consiglio" , Sungyeol mi condusse
nella camera che condivideva con Myungsoo per sistemare la mia roba,
perché sì avrei dormito lì non si sa
per quanto tempo e quel poveretto del visual fu sfrattato nella camera
di Sunggyu e Woohyun.
Stavo sistemando le mie cose nella stanza mentre Yeol si era poggiato
il portatile sulle gambe e stava visionando alcune foto che avevano
fatto durante il concerto e nel backstage, qualche minuto dopo mi ero
seduta sul letto accanto a lui a gambe incrociate ridendo ad ogni foto
che mi veniva mostrata probabilmente erano le foto più derp
che avessero potuto scattare e il bello è che le avevano
anche conservate ma d'altronde da loro cosa mai ci si poteva aspettare
?
Di certo le fan non si aspetterebbero mai di vedere i loro idoli tutti
sporchi di panna e mezzi ubriachi che cercano di sorridere in modo
decente per venire bene in foto, ma non voglio stare qui a raccontarvi
queste cose per rovinare la loro " bellissima " immagine, fidatevi
ragazze aspettate di vederli ubriachi e vi ricrederete sul loro conto.
Altro che " handsome ".
Posai il capo sulla spalla di Sungyeol accarezzandogli distrattamente
il viso, lui mise via il computer e si lasciò andare alle
coccole, era passato tempo dall'ultima volta che gliele avevo fatte.
- Ti sono mancato molto ? -
chiese passandomi un braccio intorno alle spalle e posando il mento sul
mio capo. ' Certo che
mi sei mancato, idiota ' avrei voluto rispondergli ma
ovviamente non potevo non fare l'acidona anche in un momento romantico
come quello.
- Ovvio che no. -
- Ah sì ? Che peccato, dovrei trovarmi un'altra ragazza
allora. - credo che il mio cervello si sia fermato al " altra ragazza "
se fossi stata un personaggio di un anime gli occhi mi si sarebbero
colorati di rosso e avrei avuto un coltello in mano. Mi staccai da lui
velocemente e lo guardai negli occhi con aria minacciosa.
- Fallo e ti taglio Sungyeol junior. - sostenne il mio sguardo per
qualche secondo ma poi si mise immediatamente a ridere, evidentemente
la mia espressione gelosa doveva divertirlo e anche parecchio. Maledetto.
- Lo sai che non c'è nessun'altra apparte te. - si stese a
pancia in su trascinando anche me assieme a lui, a quelle parole il mio
cuore perse forse .. Cento battiti, me l'aveva ripetuto un miliardo di
volte ma sentirselo dire era comunque una sicurezza avevo sempre paura
che durante i suoi viaggi avrebbe trovato qualcuna in grado di renderlo
più felice di me, non avrei potuto sopportarlo.
- Ti amo. - aggiunse qualche secondo dopo guardando il soffitto
distrattamente; il momento magico che si era creato si ruppe subito a
causa del rumore che provocò la caduta di Dongwoo e delle
sue urla poiché Howon lo avevo rincorso con un cucchiaio di
legno, forse perché aveva rubato del cibo dalla cucina, e
alla fine era riuscito a lanciarglielo in testa facendolo gridare dal
dolore. Adesso probabilmente gli era saltato addosso e avevano
cominciato una lotta senza esclusione di urla, botte contro il muro,
imprecazioni e chi più ne ha più ne metta.
Più tardi avrei dovuto chiamare il manicomio, sarebbero
stati alquanti felici di ricevere dei casi gravi di insanità
mentale.
Mi estraniai dal mondo esterno ripensando a quando solo tre anni prima
Sungyeol mi si era dichiarato sull'Han river lasciandomi sorpresa,
insommachi se lo sarebbe mai aspettato che io, Kim Jieun, sarei potuta
piacere al ragazzo che tanto sognavo di avere accanto ? Ringrazio,
mentalmente, Sungjong che me lo presentò appena dopo il loro
debutto. Avere il migliore amico idol ha dato i suoi frutti alla fine.
Ricordo ancora il nostro primo incontro avvenuto cinque anni fa,
Sungjong voleva a tutti i costi farmi conoscere i suoi compagni di
gruppo ed eravamo tutti andati a prendere un caffé ad un bar
di periferia, appena vidi Sungyeol fu amore a prima vista il suo
sorriso, il fatto che era alto 9457295230 metri, il suo costante
prendere in giro tutto mi piaceva di lui, anche quando le nostre mani
si scontrarono provocò in me una serie di brividi lungo la
schiena. A poco a poco, senza accorgermene, mi stavo innamorando di
quello spilungone del choding boy degli Infinite ma non ero mai
arrivata a pensare che il mio desiderio si sarebbe realizzato; una
bellissima sera di luglio
mi aveva invitato a fare una passeggiata sull'Han River assieme a lui e
si era presentato con un mazzo di rose blu che mi lasciò
davvero spiazzata.
La sua dichiarazione fu forse la cosa più disagiata che
abbia mai sentito, minacciò di prendere a pugni tutti i miei
spasimanti mimando la scena a pugni chiusi picchiando il nulla e
emettendo dei versi che secondo lui dovevano risultare feroci ma che
assomigliavano di più a una gallina. La gente si fermava a
guardarci, chi rideva, chi scuoteva il capo e si allontanava
scandalizzata e addirittura delle mamme che coprivano gli occhi ai
propri figli intimando loro di non prendere esempio.
Volevo sparire ma al tempo stesso volevo piangere dalla
felicità, inutile dire che accettai con gioia i suoi
sentimenti. Più tardi scoprii che quegli altri sei disagiati
erano nascosti dietro un albero e si accingevano a spiarci camuffati
alla meglio con occhiali da sole e cappellini davvero ridicoli, peccato
che li scoprimmo lo stesso poiché erano alquanto sgamabili.
Sorrisi a quel ricordo bellissimo e mi accinsi a baciare il mio ragazzo
su quelle labbra morbide e soffici, un bacio semplice e delicato senza
nessun'altra finalità che durò circa due minuti.
Nel frattempo Sungyeol spostò il peso del proprio corpo sul
mio, attento a non schiacciarmi, e il bacio casto si
trasformò in un bacio peccaminoso; gli presi il viso fra le
mani ricambiando in parte ma cercando anche di fermarlo, conoscendolo
non avrebbe voluto di certo fermarsi a quel bacio ma quella sera
proprio non potevo soddisfare le sue voglie a causa del maledetto ciclo
mestruale, un comune problema che attanaglia ogni donna una volta al
mese.
- Sungyeol .. - cercai di pronunciare il suo nome tra un bacio e
l'altro facendo pressione con la mano sul suo petto, ma ovviamente lui
non mi ascoltavotutto preso com'era dall'opera.
Non sapevo proprio come fare per fermarlo, ormai la mia voce sembrava
non arrivare più alle sue orecchie e le sue labbra stavano
ormai esplorando il mio collo provocandomi una sensazione di piacere,
ma dovevo fermarlo prima che la situazione degenerasse. Piegai il capo
di lato pronunciando il suo nome ad alta voce e finalmente si
fermò guardandomi in viso.
- Sungyeol, oggi no .. -
- E perché mai ? - non volevo dirgli che avevo il ciclo ma,
cosa più importante, non mi ero nemmeno depilata e la
situazione era alquanto imbarazzante. Non potevo di certo dirgli ' Ehy amore, non mi sono
depilata e in più ho il mar rosso in mezzo alle gambe ! '.
Non risposi alla domanda guardandolo come una cretina in cerca di una
scusa credibile.
- Perché ...... Perché ci sono gli altri in casa
! -
- Ma se poco fa hanno avvisato che uscivano a comprare il dolce.
- non me ne ero nemmeno accorta presa com'ero a ricordare gli
avvenimenti passati.
Merda, ero
nella merda più totale. E adesso cosa potevo fare ? Pregai
nell'intervento divino del Dio Shisus, ma neanche quello
sembrò funzionare. Sentii un'improvvisa puzza di bruciato
provenire dalla cucina e cercai di alzarmi da quel letto prima che
anche la mia voglia di stuprarlo ( scusate il termine ) prendesse il
sopravvento, ma mi bloccò contro il letto guardandomi
sospettoso. ' Dio, non
guardarmi così potrei mangiarti ' pensai.
- Amore .. C'è puzza di bruciato in cucin----
- Dimmi la verità. Non hai mai rifiutato di fare l'amore con
me perché adesso è diverso ? C'è un
altro ragazzo per caso ? -
- No ! Lo sai che amo solo te ! -
- E allora cos'è ? -
' Sungyeol ti prego non rendermi le cose più difficili .....
' cercai con tutte le mie forze di divincolarmi
dalla sua presa senza molto successo, maledizione a lui e al suo metro
e ottantatre. Rimasi qualche secondo in silenzio e abbassai lo sguardo
sperando che capisse, ma mi illusi dato che la sua
intelligenza è pari a quella di una scimmia.
- Lo sapevo, c'è un altro. E' quello che viene con te al
corso di giapponese all'Università, vero ? Adesso vado ad
ucciderlo. - mi misi le mani fra i capelli e sgranai gli occhi
guardandolo come si guarda un serial killer, in quel momento la mia
espressione avrebbe potuto ricevere il premio nobel per l'espressione
più spaventata e derp della storia. Mi affrettai ad
afferrargli il polso poiché era già scattato in
piedi e stava dirigendosi verso la porta, lo tirai verso di me con
tutta la forza che avevo in corpo facendolo ricadere nella posizione di
prima.
- Non fare l'idiota, il mio amore per te non cambierà mai.
Non c'è nessun altro. -
- E allora perché non vuoi fare l'amore con me ? Lo sai che
un uomo ha le sue voglie e i suoi bisogni e noi non ci vediamo da due
mesi .... -
- Amore .. Lo so ma------ stavo finalmente per rivelargli la
verità ma mi bloccai dal dire ' ho il ciclo e non me la sono
depilata ' non solo per la vergogna ma anche
perché sentimmo la voce di Myungsoo dall'altro lato del
muro.
- JIEUN E DAGLIELA. NON VOGLIO SENTIRLO PETULARE PER TUTTA LA NOTTE,
FAMMI QUESTO PIACERE. -
- No infatti, nemmeno io. Gradirei dormire in pace, è la
prima di tante notti in cui sono tornato tardi e finalmente potrei
riposare come si deve. Sai cosa significa eh ?
Ji fai questo favore al tuo migliore amico che ti vuole tanto bene. -
Questo era Sungjong. Ma quei sei non erano usciti ?!
All'improvviso la porta si aprì e apparve un leader alquanto
seccato che ci lanciò addosso un .. Preservativo ?
- Tenetelo e usatelo bene, non voglio un piccolo Infinite che gira per
casa. - dietro di lui un Woohyun e un Dongwoo alquanto eccitati
improvvisavano un orrendo balletto formando un cuore con le braccia
sopra la testa mentre urlavano a gran voce ' fighting ! fighting ! '
invece Howon si limitava a fissarci con un'espressione da povero
pervertito che sembrava dire '
Ah - ah ! Colti sul fatto ! . La porta si richiuse
velocemente facendo sparire i quattro.
Poco dopo l' urlo di Woohyun squarciò il dormitorio.
- IL POLLO CAZZO ! SI E' BRUCIATO ! - sarebbe stato un lungo soggiorno,
me lo sentivo.
Tre giorni dopo ..
Mi trascinai come uno zombie al tavolo dove Sungjong, Sunggyu, Woohyun
e Myungsoo stavano facendo colazione. Mi sedetti fissando la tazza di
latte e cereali che Woohyun mi aveva messo davanti cominciando a girare
il cucchiaio dentro di essa svogliatamente.
- Sungyeol non è ancora uscito dalla sua camera ? - chiese
Sungjong addentando una brioche mentre guardava distrattamente Doraemon
in TV, mi portai il cucchiaio alle labbra e feci spallucce.
- E' sommerso dalle coperte da domenica. - risposi rivolgendo anche io
l'attenzione a Doraemon.
- Ora ho un motivo per prenderlo in giro fino alla fine dei suoi
giorni. - sono sicura di aver visto delle stelline brillare negli occhi
di Myungsoo troppo eccitato dal fatto di poter prendere i fondelli il
suo migliore amico.
- Finalmente potrò ottenere il rispetto tanto desiderato. -
esclamò Sunggyu annuendo in segno di approvazione.
- SUNGYEOL, OGGI A PRANZO SI MANGIA POLLO. - gridò Woohyun
tutto felice mentre armeggiava ai fornelli. Sbaglio o quello che vidi
fu uno sguardo malefico ?
Da una stanza in fondo al corridoio arrivò una voce forte,
chiara e imbarazzata.
- VAFFANCULO ..... - l'ho già detto che quello sarebbe stato
un lungo soggiorno ?
Salve a tutti ! E' la prima volta che scrivo qualcosa sugli Infinite e
sono emozionata (?) questa è un'idea che mi è
venuta in mente durante una pesante
giornata scolastica mentre guardavo un gatto salire su un albero (
bella fonte di ispirazione mlml ) in ogni caso spero che possa piacere
anche a voi.
Per eventuali errori scusate ma ho ricontrollato minimo tre volte e
sembra non ce ne siano.
Alla prossima, _Schwarz_ .
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