Dimensione Parallela 12
SONO TORNATA!!!!!!!!! SCUSATE IL MEGA MOSTRUOSO RITARDO!!!!!!!!!!!!!
Sono assolutamente imperdonabile, lo so...ma un po' la scuola e la
stanchezza, un po' la mancanza di ispirazione e un po' perchè
non sono per niente brava a scrivere gli appuntamenti...lo so che non
è una giustificazione ma spero che il capitolo vi piaccia lo
stesso! Consideratelo un mio regalo per augurarvi buon anno!!! In fondo
ci sono le risposte alle vostre recensioni e una schema riassuntivo dei
ruoli di Draco&Co a Hogwarts.
Capitolo dedicato a mia sorella e a Deidara che adorano la coppia Harry/Ginny
Sabato mattina arrivò con il sole e un leggero venticello fresco.
Harry si svegliò col sorriso sulle labbra. Di ottimo umore si
alzò, andò in bagno a farsi una doccia con più
cura e docciaschiuma del solito. L’acqua tiepida lo
risvegliò del tutto; si legò un asciugamano in vita e
uscì. Si guardò allo specchio pettinandosi i capelli che
per fortuna erano ondulati come quelli di Sirius altrimenti sì
che sarebbe stato nei casini…se li asciugò con un colpo
di bacchetta e studiò il suo riflesso. Il suo corpo era cambiato
molto negli ultimi mesi, era più scolpito e muscoloso grazie ai
duri allenamenti a cui era stato sottoposto da Remus e Severus
nell’altra dimensione. Era grazie a quelli se ora era più
agile, veloce, resistente.
Andò in camera e aprì l’armadio con un sbuffo.
Decise di puntare sul semplice: jeans scuri, scarpe nere sportive e
maglione nero che metteva in risalto la sua muscolatura. Soddisfatto
scese in cucina per fare colazione.
Fu con grande sorpresa che trovò seduti al tavolo Remus, Sirius e James mentre Lily preparava uova e bacon.
Tutti si voltarono a guardarlo smettendo di chiacchierare.
James e Sirius fischiarono, Remus ammiccò e Lily proruppe in un semplice ma chiaro “Sei uno schianto!”
Harry arrossì leggermente “Grazie”.
“Per me quella sviene appena ti vede” commentò James sorridendo.
“Ti sei pure fatto la doccia e pettinato i capelli…” notò Sirius.
“E allora?” replicò Harry sedendosi.
“Io non l’ho mai fatto per nessuna ragazza” rispose Sirius bevendo il suo caffè.
“Scusa Sirius ma non dovresti cucinare tu visto che questa è casa tua?” chiese Harry accigliato.
“Tecnicamente sì, ma visto che qui c’è Lily
che è decisamente meglio di me e James non può vivere
senza le sue frittelle…” rispose Sirius divertito.
“Anche tu ne mangi a valanghe!” protestò James.
“Touché!” replicò Sirius sorseggiando il suo caffè.
Harry, Remus e Lily scoppiarono a ridere.
“Beh caro rubacuori, sei agitato?” chiese James sorridendo.
“Un po’” ammise Harry versandosi una tazza di tè.
“Anche James era molto nervoso al primo appuntamento con Lily,
non ha fatto che girare nel dormitorio per ore farneticando cose senza
senso…” ricordò Sirius con un ghigno.
“Sirius!” lo ammonì James.
“Davvero? James non me l’ha mai detto…” disse Lily interessata sedendosi di fianco al marito.
“Sul serio? Beh in quei casi era veramente insopportabile” commentò Remus.
Harry rise.
“Remus anche tu…traditori! Mi vendicherò statene certi” sbottò James irritato.
“Chi è la ragazza?” chiese Sirius sperando di cogliere Harry in fallo.
Harry sbuffò “Per l’ennesima volta: non te lo dico! Finiscila!”.
A volte gli ricordava molto Ron…sua madre gli ricordava molto Hermione mentre suo padre…beh lui.
Guardò l’orologio, erano le 10,10.
“Beh io vado” si alzò con un sorriso.
“In bocca al lupo allora” disse James.
“Crepi. Ci vediamo stasera” Harry si smaterializzò con un crac.
“Rem, sei sicuro di non avere idea di chi si questa misteriosa
ragazza?” domandò Sirius per l’ennesima volta.
“No! Uffa, a volte sei proprio impossibile! Se proprio lo vuoi
sapere pedinalo…” Remus si pentì all’istante
di averlo detto…
Cazzo! Cazzo! Cazzo!
“Rem, sei un genio! Perché non ci ho pensato prima?” rispose Sirius illuminandosi.
All’improvviso si alzò in piedi.
“Dove vai?” chiese Remus con voce flebile.
“Ovvio, a scovare Teddy e pedinarlo per arrivare alla ragazza…” rispose Sirius risoluto.
“Guarda che io stavo scherzando…” tentò Remus.
“Scherzo o non scherzo è un’idea geniale.
Jamie?” Sirius lo guardò curioso di sapere cosa ne pensava.
James mentre aggiungeva mezzo cucchiaino di zucchero nel tè rispose “Io stavolta mi chiamo fuori Sir”.
Gli altri tre lo guardarono sorpresi.
“Cosa?” riuscì a dire Sirius stupefatto.
“Non voglio rovinargli questa giornata Felp. È così
felice, prima gli occhi gli brillavano e io non voglio rischiare di
vederli di nuovo spenti solo per la mia curiosità” rispose
James serio.
Silenzio. Nemmeno una mosca ronzava.
Tuttavia si poteva vedere una Lily e un Remus commossi e un Sirius leggermente colpevole.
“Hai ragione Jamie” disse Sirius abbozzando un sorriso.
“Jim, lo sai che hai appena detto delle cose bellissime, vero?” chiese Lily stringendogli la mano.
“Certo. Questo non vuol dire che non appena torna non lo riempiamo di domande…” rispose James con un sorriso.
Remus sorrise, era tipico di James. Anche il viso di Sirius si
aprì in un sorriso spontaneo; avrebbe tanto voluto essere come
il suo migliore amico, come suo fratello…
James in realtà voleva solo vedere quel ragazzo parlare felice
con quella luce negli occhi che gli scaldava il cuore; finalmente si
stava aprendo a loro, a lui.
*
“Ahhhhhhh!!!”
“Ginny si può sapere che ti prende?” Luna la guardava correre per la stanza come una disperata.
“Non ho la più pallida idea di come vestirmi…che
faccio adesso? Questa è una tragedia!!” Ginny si
buttò sul letto coprendosi il viso con le braccia.
Luna sospirò. Cavoli, la sua amica era proprio in panico totale.
Ora toccava a lei assumere il comando, del resto era quello che
dovevano fare le care amiche, giusto?
“Adesso vai a farti una bella doccia, ai vestiti ci penso
io” le prese le braccia e la tirò su spingendola verso il
bagno.
“Va bene” Ginny si chiuse la porta del bagno alle spalle.
Sì, una doccia le avrebbe fatto sicuramente bene. Si tolse il pigiama ed entrò nella doccia.
Il contatto della pelle con l’acqua calda le provocò un brivido.
Le si schiarirono le idee, aveva la strana sensazione che le cose
sarebbero andate bene. Non aveva mai provato una sensazione simile, le
sembrava di conoscerlo da sempre. Istintivamente sorrise. Per la prima
volta dopo tanto tempo si sentiva bene e tutto grazie a lui, Teddy
Evans. Sapeva pochissimo di lui, anzi praticamente niente, ma le
trasmetteva una sensazione di sicurezza e protezione.
Spense l’acqua e si infilò rapida il suo accappatoio
bianco. Con due colpi di bacchetta asciugò i capelli e li
lisciò. Soddisfatta si guardò allo specchio e lei stessa
rimase sorpresa della ragazza che vi vide riflessa. I suoi occhi non
erano più in balia della tristezza, ora risplendevano luminosi
conferendole ancora più bellezza.
Le spuntò un sorriso sulle labbra “Che mi hai fatto Teddy Evans?”
*
Era da circa una decina di minuti che l’aspettava davanti al cancello. Guardò l’orologio…10,27.
Forse era arrivato un tantino in anticipo…era così nervoso!
Una leggera brezza portò al suo naso un profumo di
fiori…lo riconobbe all’istante, era il suo profumo.
Alzò lo sguardo e la vide raggiungerlo col sorriso sul volto.
Era bellissima, era certo di avere la bocca leggermente aperta per lo
stupore. Indossava un maglioncino bianco, gonna sopra il ginocchio nera
a pieghe, collant neri e stivali di camoscio che le arrivavano a
metà gamba sempre neri. I capelli erano sciolti e leggermente
mossi dal vento.
Dio quant’era bella.
‘Harry riprenditi! Respira e sorridi, ecco bravo così…’
“Ciao Gin. Sei…bellissima”.
Ginny arrossì leggermente “Anche tu”.
Harry sorrise, la prese per mano e la condusse verso il villaggio.
Giny guardò arrossendo le loro mani intrecciate. Quelle di Teddy
erano grandi e calde e le trasmettevano una strana sensazione di
sicurezza.
In silenzio si diressero a Hogsmeade. Entrambi si lanciavano occhiate di striscio troppo imbarazzati per dire qualcosa.
Ormai erano arrivati al piccolo villaggio e Harry, col cuore che batteva a mille, disse “Dove vorresti andare?”
Ginny lo guardò confusa per un attimo “Vuoi dire che possiamo andare dove voglio?”
“Certo” rispose Harry con un po’ più di decisione.
“Va bene tutto, basta che non mi porti da Madama Piediburro,
è un luogo troppo sdolcinato per i miei gusti” rispose
Ginny.
Harry sorrise, un sorriso splendido che fece arrossire Ginny. Sapeva
perfettamente che odiava Madama Piediburro, proprio come lui.
“Ok, allora andiamo da Mielandia” propose Harry lasciando la sua mano e iniziando a camminare.
Ginny fece uno scatto in avanti e la riprese, non sapeva cosa l’aveva spinta.
Harry si voltò a guardarla sorpreso poi entrambi sorrisero.
Quando entrarono da Mielandia entrambi respirarono l’odore di dolci che c’era nell’aria.
Si guardarono un po’ intorno e poi Harry disse “Aspettami qui, io arrivo subito”.
Ginny guardò confusa Harry sparire tra gli altri studenti che
affollavano il negozio. Si guardò intorno osservando i vari
dolci. Prese un pacchetto di Zuccotti di zucca, sentiva che erano le
preferite di Teddy. Le pagò e le nascose in una tasca del
cappotto. Ritornò nel posto in cui Teddy l’aveva lasciata
e, mentre si chiedeva dove si fosse cacciato, lo vide comparire con in
mano un bastoncino ricoperto di zucchero filato a forma di cuore.
“Scusa se ci ho messo tanto, tieni questo è per te” disse Harry con un
sorriso.
“Ma non dovevi…” iniziò lei prendendolo e
chiedendosi mentalmente come faceva a sapere che adorava lo zucchero
filato.
“Tutto per te” la interruppe Harry.
Ginny gli sorrise e poi uscirono dal negozio e si diressero, sempre mano nella mano, davanti alla Stamberga Strillante.
“Ti fa paura?” domandò Harry all’improvviso.
“No” rispose Ginny convinta.
“Quando ci sarà la prossima partita di Quidditch di Grifondoro?” chiese Harry.
“Il 3 novembre contro i Serpeverde, perché?” domandò Ginny col cuore che batteva più forte.
“Ci sarò, solo per vedere te” rispose Harry imbarazzato puntando lo sguardo verso la Stamberga.
Ginny arrossì. Sarebbe venuto esclusivamente per lei. Nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per lei…che non fosse un parente ovvio.
“Parlami un po’ di te, di me sai già che sono la
Capitana della squadra di Grifondoro e che ho una famiglia molto molto
numerosa, tu? Scommetto che sei figlio unico” disse Ginny
riprendendosi dall’imbarazzo.
“Già, sono figlio unico, ma mi sarebbe piaciuto avere un
fratello o una sorella” rispose Harry leggermente malinconico.
Ginny se ne accorse “Beh non sempre è una fortuna,
specialmente se hai sei fratelli maschi e tu sei l’unica femmina,
la più piccola per giunta. Diciamo che tendono a diventare delle
guardie del corpo, soprattutto Ron”.
“È un avvertimento? Pensi che mi prenderanno a botte per essere uscito con te?” chiese Harry divertito.
“Può darsi, ci si può aspettare di tutto da loro” Ginny ridacchiò.
“Questo sì che è confortante” commentò
Harry ridendo. “Comunque non mi pento di averti chiesto di
uscire” aggiunse serio.
Ginny alzò lo sguardo. Per secondi infiniti che parevano minuti
si guardarono negli occhi. Poi lei chiuse gli occhi e sentì le
sue labbra bruciarle sul naso e poi scendere creando una scia infuocata
lungo la guancia, il mento e poi fermarsi dandole un bacio sul collo.
Riaprì gli occhi ancora intontita per le mille emozioni che
l’avevano pervasa. Non aveva mai provato nulla di simile.
Notò che Teddy era leggermente rosso e sorrideva.
“Wow…” sussurrò.
Harry la guardò con sguardo luminoso. Poi la prese per i fianchi
e la tirò verso l’alto. Ginny istintivamente
circondò la sua vita con le gambe trovandosi così in
braccio a lui. Entrambi risero.
Tutti e due provarono dei brividi nello sentire il respiro dell’altro sul collo.
“Tieniti forte” le sussurrò Harry all’orecchio.
Ginny tremò nel sentirlo così vicino e annuì incapace di costruire una frase di senso compiuto.
Harry la tenne forte e si allontanò dalla Stamberga
avvicinandosi di più al boschetto lì vicino. Si
fermò ai margini di esso, prese la bacchetta dalla tasca dei
jeans ed evocò dal nulla una coperta per ripararli
dall’erba fredda. Dolcemente adagiò Ginny sopra di essa e
poi si sedette di fianco a lei. Per ore parlarono e risero. Ora che
avevano sciolto un po’ il ghiaccio scoprirono che per loro era
facile parlare senza provare imbarazzo. Intanto si scambiavano occhiate
e carezze impercettibili per chiunque tranne che per loro. Verso
l’ora di pranzo andarono ai Tre Manici di Scopa. Alcuni studenti
li guardavano ma loro non ci facevano minimamente caso. Ginny fece
finta di niente quando vide Rosmerta indicare Teddy e muovere le labbra
dicendo “È proprio carino!”
“Tu vivi da Sirius Black, vero?” chiese Ginny curiosa.
“Sì” confermò Harry.
“E com’è? Lui non lo conosco tanto…” disse Ginny.
“È…” pensò alla parola giusta
“…divertente! Lo considero come un fratello
maggiore”.
“Bello”.
“Già” lo sguardo di Harry si posò sulla
vetrina. “Gin, si sta facendo buio, è meglio se ti
riaccompagno a scuola”.
Ginny seguì il suo sguardo e annuì.
Harry pagò Rosmerta, prese Ginny per mano e uscirono.
“Uffa non posso credere che questa giornata sia già finita…” proruppe Ginny.
Non voleva lasciarlo andare.
“Non preoccuparti, credo che ci rivedremo molto presto” Harry la guardò negli occhi.
“Davvero? Quando?” Ginny non staccò gli occhi dai suoi.
Harry colse nella sua voce una nota di speranza e felicità
“Presto, molto presto. “Poi abbassò la voce fino a
farla diventare un sussurro appena udibile “Domani a Hogwarts
c’è un’altra tu-sai-cosa. Dopo possiamo
vederci”.
“Ah. Ok, dove?” chiese Ginny.
“In un posto appartato dove nessuno ci possa vedere, sai io non dovrei restare a scuola…” rispose Harry.
Ginny rifletté “Ho trovato. Il bagno dei prefetti al quinto piano. Sai dov’è?”
“Sì, Sirius mi ha spiegato tutto di Hogwarts” rispose Harry.
Il che era assolutamente vero, ed era stata una noia mortale visto che
lui sapeva già tutto, ma era dovuto stare al gioco.
“Allora ci vediamo lì, la parola d’ordine è ‘Menta Piperita’” aggiunse Ginny.
“Va bene” Harry si fermò, ormai erano arrivati davanti ai cancelli.
Poi le baciò il collo mentre lei le scompigliava i capelli. Poi la lasciò a malincuore andare.
“A domani sera” Ginny gli diede un bacio sulla guancia e
oltrepassò i cancelli. Harry rimase a guardarla fine a quando
non scomparve alla sua vista, poi…
“Sì!!! Sì!!! Sì!!!!!!!” saltellò come un bambino.
Poi guardò la direzione in cui Ginny era sparita. Baciò
il palmo della mano e soffio, come se quel bacio potesse raggiungerla
ovunque si trovasse.
*
“È tardi, chissà cos’avranno combinato…” commentò Sirius malizioso.
“Andiamo Sir, lui non è come te” replicò Remus alzando gli occhi dal libro che stava leggendo.
“Beh sì hai ragione, è più, come dire, discreto…” Sirius rise seguito a ruota da James.
“Spero solo che si sia divertito” proruppe James guardando nella direzione della porta.
“Sono sicura che si è trovato benissimo” Lily appoggiò una mano sulla spalla del marito sorridendo.
In quel momento sentirono la porta scattare a aprirsi. Tutti si
voltarono in quella direzione e videro Teddy col sorriso sul volto.
“Allora? Com’è andata?” chiese subito Sirius.
“È andata” rispose Harry con un sorriso malandrino sul volto.
Sirius gli saltò addosso e entrambi caddero a terra ridendo.
James si chinò e scompiglio affettuosamente i capelli di Teddy
ridendo mentre invece Lily e Remus si scambiarono
un’occhiata e sorrisero nel vedere Sirius torturare con un
potente solletico il povero Teddy per farlo confessare.
Nella mente di Lily passò l’idea che erano proprio una bella famiglia allargata.
Quel ragazzo aveva portato a tutti loro felicità e gioia. Era un dono dal cielo.
Angolo Autrice:
adesso
risponderò a tutte le vostre recensioni che fanno sempre molto
piacere!!! Nel prossimo capitolo entrerà in scena un nuovo
personaggio molto interessante!!!
Padfoot_07:solo una parola....GRAZIE!!!!! Ciao!! Baci!!
bulmettina: grazie per avermi sempre sweguito, spero che lo farai anche adesso....ciaoo!! Bax
Principesseelisil: vero,
anch'io adoro moltissimo Jamie e Sir, insomma sono davvero indecisa su
chi prendere...ci sono, tutti e due :D!!! Ciaooo! Baci!!!
Lily Evans 93:
sì, Lumacorno insegna pozioni e ha Draco come assistente, mentre
Piton Difesa contro le Arti Oscure con assistenti Blaise e Daphne.
Spero che il chap ti piaccia!! Ciaoo! Baci!!
NemoTheNameless: grazie, beh loro tre da soli mi sembravano un po' incompleti poveri!!! Spero che il chap ti piaccia!! Ciao!!!!!
CissYMalfoY: grazie!!!!!!!! Dimmi se ti paice il capitolo nuovo!!! Ciaoo!! Baci!!!
Isabel Lupin:
GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ho cercato di non fare un chap troppo
sdolcinato perchè a me le storie da diabete non piacciono tanto,
diciamo che ci sono un po' allergica!! Dimmi che ne pensi di questo
chap. Ciaooo!!! Baci!!!
Mirwen:
se mi vuoi strozzare fallo pure...eccoti il tanto fantomatico
appuntamento. Spero che ti sia piaciuto anche se per il bacio dovrai
aspettare ancora un pochino....ciaooo!! Baci!!
Lily_Snape: non hanno
spiato ma erano davvero molto tentati, soprattutto Siri che è un
curiosone...spero che ti sia piaciuto lo stesso!! Ciao!! Baci!!
ragazzasilenziosa: eheheh...Sirius= God of Sex!!!! Spero che l'appuntamento ti sia piaciuto!!! Dimmi che ne pensi...ciao!! Baci!!!
themina: ci vuole
ancora un po' prima che scoprano l'identità di Ted
Evans....riguardo al primo che lo scopre accetto scommesse :P!!!! Spero
che il chap ti sia piaciuto!! Ciaoo!! Baci!!!!
kia88oc: grazie per i
complimenti. Draco xò è l'assistente di Lumacorno, sotto
troverai uno schema per rendere le cose più chiare...spero che
l'apputamento ti soddisfi!! Ciaoo! Bax!!!
Deidara: eccoti
finalmente il capitolo!!! Spero ti sia piaciuto, non sono molto brava a
scrivere gli appuntamenti....allora, Piton ha lasciato Hogwarts per
cercare informazioni su Teddy Evans e per seguirlo, vedere dove va, i
suoi spostamenti eccetera. Silente sospetta che in questo modo si possa
arrivare a Harry e in parte ha proprio ragione. Se hai ancora dubbi
chiedi pure!! Ciaoooo!!!
P.S. Ti ho dedicato il capitolo per farmi perdonare almeno un po'...ci sono riuscita???
erikappa: diciamo che
l'obiettivo di Harry è creare un po' di confusione per
distogliere l'attenzione da lui, e diciamo che un po' ci sta
riuscendo...ti piace il chap??? Ciaoo!! Baci!!!
Simply_Switz: sì,
è tutto un po' strano e complicato. Diciamo che ora i cinque
Serpeverde sono dalla parte di Silente e Piton quindi si, sono dei
buoni anche se non vogliono ammetterlo perchè di soliti i
Serpeverde sono dei cattivi...spero che questo chap ti sia piaciuto,
dimmi assolutamente cosa ne pensi! Ciaoo!! Bax!!!
chichetta99: diciamo
che il mio Harry è un pochino meno imbranato e si lascia un po'
più andare...spero che il chap ti piaccia!! Ciaoo!! Baci!!
Lady blue: non mi
merito tutti questi complimenti. Diciamo che non potevo non inserire
nella mia fic Draco e company...Harry si è fatto vedere da Remus
per confondere ancora ulteriormente le acque... diciamo che ho scelto
Remus perchè mi sembrava ancora troppo presto farlo vedere col
suo vero aspetto a James, Sirius e Lily. Spero che anche questo chap ti
sia paicuto...ciaooo! Baci!!!
zanna:
scusascusascusa!!!!!!!!!!! Grazie per i compliemnti!! Ci vorrà
ancora un po' prima che si sappia la verità su Teddy...beh se
Harry ha preso l'aspetto di Sirius è sicuramente figo, no???
Spero che il chap ti sia piaicuto!!! Ciao!!! Baci!!!
Prototipe_89: eccoti il nuovo chap!! Mi scuso ancora....spero solo che ti sia piaciuto. Ciaooo!!
MissRainbow: grazie davvero e scusa per il ritardo!! Dimmi che ne pensi di questo chap!! Ciaoo!! Baci!!!
Schema chiarificatore di Draco&Co:
_Draco: assistente di Pozioni--> Lumacorno
_Pansy: assistente di Trasfigurazione--> McGranitt
_Theo: assistente di Incantesimi--> Vitious
_Daphne e Blaise: assistenti di Difesa contro le Arti Oscure--> Piton
A presto....mi scuso ancora!!!!!!
Nikki Potter
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