Anno
nuovo...Vita nuova?
Il cielo era
buio,popolato da milioni di stelle luminose.
L’aria
era fredda,trasportava con se una leggera brezza marina.
La luna era
piena. Bella e imponente riflessa sulle acque del mare,calme e
tranquille.
Tutto sommato,se
non fosse stato per l’aria fredda e gelida,quella serata
poteva essere una normalissima notte d’estate,ma
così non era.Qualcosa era diverso,a partire
dall’atmosfera afona che non trasmetteva emozioni. Non vi era
il canto notturno dei grilli,sebbene un po’ fastidioso,ma
tipico.
In effetti quella
non era una semplice notte, trascorsa in una semplice casa al mare,in
una semplicissima sera d’estate. Quella era la notte del 31
Dicembre 2008.
Quella breve ma
lunga serata segnava la fine di un anno e l’inizio di uno
nuovo. A pensarci è un po’ triste. Pensare che
l’anno passato non tornerà mai più,che
vi sarà un 31 Dicembre 2009,un 31 Dicembre 2010,ma non
più un 31 Dicembre 2008.
Anche se
sinceramente il passare del tempo non mi sfiora,non è un mio
problema,e a dirla tutta non mi piace nemmeno trascorrere una vigilia
di Capodanno in una casa al mare,ma quando mio fratello decide una
cosa non ci sono santi che gli fanno cambiare idea!
È come il nostro diciottesimo compleanno,decise di
festeggiarlo in un locale scolpito nel ghiaccio. Mah! Fortunatamente
sono riuscito a distoglierlo almeno dall’idea di farmi
indossare un vestito elegante. Quello non lo avrei sopportato!
Ora sono solo,
nella mia camera c’è silenzio e
tranquillità, che durerà ancora per poco,ma
quanto mi basta.
Ho deciso di
indossare i soliti jeans chiari extralarge,naturalmente,e una felpa
nera con cappello e fascia a tema. Bill mi ha letteralmente ordinato di
indossare qualcosa di rosso,dice che è buon augurio,ma non
so se lo farò,forse metterò una maglietta rossa
sotto la felpa,ma questo è ancora da vedere.
Non ho voglia di
festeggiare,e questo non so spiegarmelo,è davvero strano e
preoccupante. Ma a dirla tutta non ho voglia nemmeno di preoccuparmi.
Forse qualcosa in
me sta cambiando,forse non ho più voglia di essere il
vecchio Tom,ma solo apparire diverso,più maturo e
responsabile,credo.
- TOMI!SEI
PRONTO? -
Eccolo che
comincia a sbraitare. Sarà meglio che mi prepari altrimenti
non la finisce più!
- NO,MA
QUASI,ABBI UN PÒ DI PAZIENZA! -
- SI,MA DATTI UNA
MOSSA,NON VORRAI MICA CHE VENGANO TUTTI GLI INVITATI E TI TROVINO
ANCORA CON L’ASCIUGAMANO,VERO? -
Aspetta,aspetta,aspetta!
Ci saranno degli invitati?
- COSA?VUOI DIRE
CHE NON SARÀ UNA SERATA TRA TOKIO HOTEL? -
- MA CERTO CHE
NO! -
Molto
bene,abbiamo degli invitati ed io sono completamente
all’oscuro di tutto! Devo dire che la serata si presenta
molto bene!
Ma ora bando alle
ciance!meglio sbrigarsi.
Dopo poche minuti
ero pronto.
Scesi in salone
… era ben addobbato con decorazioni che richiamavano il
dorato. I divani erano disposti diversamente,lasciando liberi i tre
quarti della stanza.
Non poteva mica
mancare un bel televisore al plasma,enorme ed appeso alla parete.
Non
c’è che dire … era davvero arredato con
gusto,curato nei minimi particolari … anche se non posso
definirmi un grande critico di arredamento.
Bill mi corse
incontro eccitato
- allora
Tomi!cosa ne pensi?può andare? -
- è
una domanda retorica?non credo che cambieresti una virgola nel caso il
ti dicessi che qualcosa non è di mio gradimento …
-
- questo
è ovvio,perché è tutto
perfetto!… ma sai com’è … mi
piace sentirmelo dire! - aggiunse entusiasta
- bene,allora va
bene … - dissi secco
Sembrava non aver
notato il mio tono di insufficienza,così feci per
andarmene,ma lui mi fermò tirandomi il polso.
Appena mi voltai
verso di lui mi accorsi che la sua espressione era mutata,e il suo
sguardo era triste e preoccupato
- cosa
c’è?per caso non ti piace? - mi chiese
Io sorrisi
- certo che
si!è tutto perfetto! - lo rassicurai
Lui mi
fissò intensamente … incerto e critico
… ma poi sul suo volto si disegnò un bellissimo
sorriso.
- bene! -
Così
mi voltai nuovamente,quando mi fermò
- hey
… tutto bene? - mi chiese preoccupato
- certo
… - risposi sicuro e convincente
- okay
… -
A quanto pare ero
riuscito a fargliela bere. Ma …
- se vuoi
parlarne … - terminò scomparendo in cucina
Erano passate
più o meno due ore. Ora la nostra abitazione estiva era
affollatissima … vi era un’infinità di
gente,forse anche sconosciuta.
Mi sedetti sul
divano … sul serio non avevo voglia di far nulla
… davvero non capivo cosa mi accadesse.
Ogni tanto
lanciavo occhiate furtive al mio fratellino,che quella sera era
più bello che mai … sembrava divertirsi
… almeno lui …
Mi girava la
testa,forse a causa dell’alcol … ma non mi
importava,cercavo solo di impegnare il tempo per non dar sfogo alla
follia.
Perché
non riuscivo a divertirmi?perché non avevo una voglia matta
di scopare?… eppure era tutto perfetto!
Mi guardai
intorno cercando qualche bella ragazza degna della mia attenzione,e
che, soprattutto, risvegliasse il mio amichetto che a quanto pare
quella sera non ne voleva proprio sapere …
No,perché
non mi piace nessuna?perché ho solo voglia di restare
solo?… perché ho voglia di gridare a squarcia
gola? …
Mi concentrai
nuovamente su mio fratello … aveva un cocktail in mano e
rideva parlando con degli amici o amiche,da qui non riesco a capirlo.
Forse un
po’ volontariamente e un po’ involontariamente,mi
addormentai:mai successo. Mai.
Mi sentii
spintonare
- hey
Tom!…. Su,svegliati! -
- ma chi
… ?!? - accennai stonato
- Tom,ti sei
addormentato … -
Alzai gli occhi e
vidi Bill,un po’ triste
- oh!non me ne
sono reso conto! - dissi
- certo
… cioè … non fa nulla … -
mi disse sorridendo con un velo di tristezza
- hey! Non te la
prendere,la tua … - ma non mi fece finire
- no, no!non ti
preoccupare!mancano dieci minuti alla mezzanotte … -
terminò allontanandosi
Sebbene di
malavoglia,mi alzai.
Mi sentivo ancora
più stanco di prima … mi diressi sul terrazzo.
Tutte le ragazze che incrociavo mi riservavano un dolce sorriso,che io
ricambiavo.
Ormai mi ero
rassegnato … da quella sera sarebbe nato un nuovo Tom,come
si dice: “ anno nuovo,vita nuova “ .
Il rumore
proveniente dall’interno della villa,non era che un leggero
sottofondo … io,ero concentrato su ben altro …
10
Comincia il conto
alla rovescia
9
Perché
voglio cambiare?
8
Gia mi manca il
vecchio Tom
7
Perché
devo cambiare?
6
Io non voglio!
5
Ma cosa mi resta
da fare?
4
Rassegnarmi
…
3
Purtroppo
…
2
Devo …
1
…
2009
Addio vecchio Tom!
Sentì
il rumore della bottiglia di champagne … mille fuochi
d’artificio esplosero nel cielo.
Tutti fecero il
brindisi … tutti ,tranne io.
In un batter
d’occhio furono tutti fuori ad ammirare quei bellissimi
disegni nel cielo. Io ero ormai deciso a salire in camera mia: solo
Cercai con lo
sguardo Bill … almeno per avvisarlo che sarei salito in
camera,ma non lo trovai … così decisi di
andare,lo avrebbe capito da se.
Ci sarebbe
rimasto male,lo sapevo,ma mi sarei fatto perdonare,sicuramente
…
Feci per salire
le scale ,quando qualcosa,o meglio qualcuno,mi piombò
letteralmente addosso,scaraventandomi per terra.
Aprii gli occhi e
mi ritrovai steso sul pavimento,e su di me la creatura più
bella che io abbia mai visto.
Solo quel brusco
contatto per me era stato fatale … quando lei
alzò lo sguardo …
-
oddio!perdonami!sul serio,non volevo piombarti addosso! - si
scusò imbarazzata. Ma io non ci feci per niente caso
… ero troppo impegnato a spogliarla con lo sguardo.
Lei se ne accorse
e le sue guance raggiunsero una tonalità rossa …
abbassò lo sguardo.
- non
… non c’è problema - affermai
veloce,aiutandola a rialzarsi.
- grazie
… - mi disse subito dopo
Il sangue mi
ribolliva nelle vene,non riuscivo a staccarle gli occhi da dosso
… e anche il mio amichetto si è destato.
Un momento
… fermate tutto!
Cosa mi succede
ora?!? Perché così,all’improvviso ho
voglia di fare l’amore con una ragazza incontrata,o meglio
scontrata da meno di cinque minuti?
Che cosa ne era
del nuovo Tom?…. perché
così,all’improvviso,il vecchio Tom era tornato
alla luce?
No,non ce la
facevo … sapevo che non ce l’avrei fatta.
La presi per mano
e la portai con me sopra.
Lei mi guardava
stupita.
Raggiunsi la mia
camera,entrai,portandola con me e chiusi la porta a chiave …
- scusa,vorrei
solo … come ti chiami? - azzardai
- io …
io … Sophia - mi disse imbarazzata
- io sono Tom -
le dissi sorridendo
- lo so
… - sussurrò
La osservai
attentamente:magra,ma non troppo … capelli castani appena
sotto le spalle … occhi azzurri. Dio quanto mi piacevano
quegli occhi …
La sua pelle,le
sue labbra … erano così invitanti.
Lentamente mi
avvicinai … le presi il volto tra le mani e la baciai
… le sue labbra erano così
morbide,così calde … approfondii il bacio,lei
sembrava ricambiare.
Delicatamente la
spinsi sul letto …
Ho voglia di lei
… ho solo voglia di divorarla finché il mio corpo
non ne sarà sazio … ho solo voglia di sentirla
mia.
Ed è
così che l’ istinto prevale sulla ragione.
Perché
infondo Tom Kaulitz è sempre Tom Kaulitz.
Non ne esiste uno
vecchio ed uno nuovo,ma ne esiste uno solo. Un unico Tom,che non cambierà
mai.
Questo
sarà una fortuna o una sfortuna?
Mah,chi
lo può dire?… solo il tempo.
The
End
Ciao a tutti!sono
Princess_Kaulitz
è una
piccola ficcy per augurarvi Buon 2009 ,che questo vi porti tanta gioia
e felicità.
lasciatemi
qualche commentino!!!
kiss
Princess_Kaulitz
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