Amore
sottosilenzio …
Sono
passati
quattro anni dal sconfitta di Voldemort e il trio dei miracoli era in
Grimmuald
Place a dare gli ultimi ritocchi alla casa. Harry Potter aveva deciso
di
trasferirsi nella vecchia casa dei Black, per essere più
vicino al Ministero,
dove lavorava insieme a Ron presso l’ufficio degli Auror e
,in quel momento,
lui e il suo migliore amico stavano cercando in tutti modi di staccare
dalla
parete il ritratto della madre di Sirius.
“Traditori
del vostro sangue… Feccia… “
urlò il ritratto.
“Harry
io
non capisco perché hai deciso di venire qui…
Potevi rimanere alla Tana! Sai che
mamma è più che felice di ospitarti a casa e
così saresti sempre insieme a
Ginny.” Si lamentò Ron che tentava di strappare il
quadro a mani nude.
Harry
sbuffò, non era la prima volta che Ron tentava di
convincerlo a tornare alla
Tana,ma ormai lui aveva deciso. Voleva cavarsela da solo, come aveva
sempre
fatto, e come aveva fatto prima di lui Sirius.
Harry
prese
la bacchetta e la puntò sul ritratto,esclamando:
“Bombarda!”
La
parete
esplose, coprendo lui e Ron di calcinacci, ma il ritratto rimase li
appeso al
nulla e, soprattutto intatto. I
due si
guardarono sconsolati e, insieme decisero di scendere giù in
cucina a bere del
Whisky Incendiario per celebrare l’ennesima sconfitta. Mentre
scendevano per le
scale, il ritratto li apostrofò dietro: “Non
c’è la farete mai , traditori del
vostro sangue!”
Nel
frattempo Hermione stava mettendo a posto la vecchia camera di Sirius e
tentava
di staccare i poster che aveva attaccato quest’ultimo alla
parete.
“Deve
essere
un vizio di famiglia usare l’incantesimo di Adesione
Permanente..” borbottò
Hermione, sconsolata.
Alle
sue
spalle sentì un rumore, si voltò e
puntò la bacchetta sull’intruso. Kreacher
sussultò e si profuse in un inchino, pregando che la strega
non l’incantasse.
“Scusami
kreacher,
ma mi hai spaventato.. non si sa mai in questa casa” si
scusò Hermione,
facendogli un sorriso.
“Kreacher
non è arrabbiato, signorina. Kreacher essere abituato ad
avere la bacchetta
puntata addosso .” disse l’elfo domestico alzandosi.
Hermione,
guardando l’elfo domestico, decise che al colloquio con il
Ministro che aveva
nel pomeriggio avrebbe fatto di tutto per rendere il C.R.E.P.A un
‘istituzione
ministeriale.
“Kreacher
è
venuto per consegnare una lettera alla signorina Hermione. Kreacher
averla
trovata nascosta sotto il pavimento del salotto.” L’elfo si
avvicinò ad Hermione e la tese
verso di lei.
La
ragazza
prese la lettera con un’espressione confusa e lesse sulla
busta il suo nome. “Kreacher
sai chi me l’ha scritta?”
“Kreacher
non ha la certezza, ma sembra la scrittura del mio vecchio padrone
Sirus.” Disse
l’elfo. “ Kreahcer adesso andare di sotto. Il
padrone Harry e il signorino Ron
hanno distrutto mezza parete dell’ingresso. Kreacher deve
andare a pulire.” E uscì
dalla porta.
“Non
sei
costre..” tentò di dire Hermione, ma
l’elfo era già sceso giù per le scale.
La
strega si
rigirò tra le mani la lettera, chiedendosi per quale motivo
Sirus le aveva
scritto. Si sedette sul letto, continuando a rigirarsi tra le mani la
busta.
Notò che la carta era ingiallita e ,incuriosita, decise di
aprirla. Spiegò i
fogli e iniziò a leggere:
Cara Hermione,
Si può sapere cosa vi ha preso di andare
al
Ministero stanotte? Siete impazziti? Vi siete scordati che in giro
c’è un pazzo
masochista di nome Voldemort?! Sto venendo a salvarvi, ma devo
aspettare Remus
che mi venga a prendere… Non possiamo rischiare che qualcuno
mi veda, sarebbero
guai. E di guai ne abbiamo abbastanza o sbaglio?
Ti starai chiedendo per quale motivo ho
deciso di scriverti, già t’immagino con la fronte
aggrottata che cerca di capire
il motivo.. Adoro la tua espressione quando sei tutta presa dai tuoi
ragionamenti.
Hermione, ho deciso di scriverti perché
stasera
non so come andrà a finire… Ho come la sensazione
che succederà qualcosa e ho
imparato che non bisogna mai rimandare a lungo le cose importanti.
La cosa importante è questa: io ti
amo…
Si lo so.
Io sono un uomo adulto ed estremamente affascinante e..
Scusa ma è più
forte di me, difficilmente riesco ad essere serio e ,dopo aver passato
dodici
anni ad Azkaban,ho deciso di prendere la vita in maniera più
ottimistica.
Mi sono innamorato di te dalla prima volta
che ti ho vista.. Si esatto, il primo momento! Non puoi immaginare
quello che
ho sentito quando ho posato il mio sguardo su di te,.. Eri bellissima,
una
streghetta di quattordici anni che era pronta a sacrificare la sua vita
per i
suoi amici, come avrei fatto io per James, Lily e Remus. E poi quando
tu e
Harry avete colpito quel viscido di Severus, beh credo che la mia
adorazione
per te si sia moltiplicata.
I sentimenti che nutro per te sono la cosa
più bella che ho e che custodisco gelosamente e
ogni volta che ti vedo è come se il sole fosse
spuntato per scacciare le
nubi del mio passato. Non scorderò mai quei momenti rubati
con te: quando sei
apparsa dalla finestra a cavallo di Fierobecco oppure quando sei venuta
a
trovarmi con Harry e Ron alla grotta dove Silente mi aveva consigliato
di
nascondermi.
E naturalmente quest’estate che abbiamo
trascorso insieme agli altri in questa casa che odio profondamente.
È solo
grazie a te che sono riuscito a rimanere qui dentro. Ogni mattina mi
svegliavo
con il desiderio di vederti e rimanevo ore a fissarti, senza che tu ne
accorgersi mentre studiavi o pulivi la casa insieme ai Weasley.
Purtroppo
notavo anche quegli sguardi rubati tra te e Ron e anche le carezze che
vi
scambiavate, quando eravate convinti che nessuno vi guardava .Il mio
cuore
veniva colpito da fitte di gelosia e mi sono dovuto trattenere a stento
dal
maledire Ron con una fattura. Ma poi ho notato come lo guardavi e come
gli
sorridevi.. Hermione quanto darei per vedere quei sorrisi indirizzati
anche
verso di me. Solo per me.
L’importante è che tu sia
felice e che viva
un vita lunga e piena di gioia con la persona che ami, e se questa
persona è
Ron, beh… ti auguro dal profondo del mio cuore ogni bene. Ma
se c’è la
possibilità che io possa un giorno conquistare il tuo cuore,
non mi tirerò
indietro. Come sai non sono una persona che rimane in disparte.
Hermione ti amo, due semplici parole per
dirti quello che provo per te. Avrei voluto dirtelo a voce, ma il fatto
della
differenza di età e, soprattutto la paura che provo che tu
possa sparire dalla
mia vita, me l’hanno impedito.
Remus è arrivato insieme a Tonks,
chissà se
quei due riusciranno a dichiararsi? Spero di sì, Remus si
merita di essere
felice. Esattamente come te.
Se mi dovesse succedere qualcosa, continua
ad essere come sei. Una ragazza che non si rende conto di quanto
è bella, un
ragazza molto testarda e determinata che è capace di
combattere anche le
battaglie più assurde, ma soprattutto una ragazza che
è capace di far battere
il cuore anche ad un uomo come me che ha conosciuto l’amore
solo ora. E per
questo ti ringrazio. Ti chiedo un favore, continua a proteggere anche
le
persone che io e te amiamo, e stai vicino al mio Harry…
Ti amo Hermione… Vivi il tuo amore e che
questo amore ti renda felice per la vita.
Ti amo,
Tuo per sempre,
Sirius
P.s.= Ho trovato un modo per togliere
l’incantesimo
di Adesione Permanente. Tu sei la streghetta più brillante
che Hogwarts abbia
mai avuto, c’è la farai sicuramente. Il modo
è…
Hermione
rimase a fissare la
lettera e ,con un
gesto distratto, si asciugò una lacrima. Aveva sospettato
qualcosa, ma mai
avrebbe creduto che Sirius fosse così coinvolto da lei. Fece
un respiro
profondo e chiuse gli occhi. Rimase così per pochi minuti e
quando li riaprì,
nel suo sguardo passò un lampo di determinazione, la stessa
cosa che succedeva
a Sirius quando prendeva una decisione.
Intanto
Harry e Ron stavano ridendo, ricordandosi a vicenda di come Sirius
cantava a squarciagola
le carole natalizie con
protagonista Fierobecco. Stavano ancora ridendo, quando Hermione
varcò la
soglia facendo galleggiare davanti a sé i poster e il
ritratto della signora
Black, con stampato in volto un largo sorriso.
“Perché
ridete
tanto?” chiese lei, appoggiando gli oggetti sul tavolo.
I
due
ragazzi non risposero e guardavano Hermione completamente scioccati.
Hermione
continuava sorridere verso la loro direzione, aspettando che i due si
decidessero a dire qualcosa.
“Per
le
mutande di Merlino! Ma come hai fatto?!” dissero i due
ragazzi in coro.
“Sirus.”
Rispose
Hermione, semplicemente.
“Sirius?!”
dissero in due contemporaneamente.
Ma
Hermione
non rispose, si avvicinò a Ron e gli diede un bacio
mozzafiato.
Harry
distolse lo sguardo imbarazzato, arrossendo un poco, ma mai quanto Ron
che era
diventato rossissimo, soprattutto in zona orecchie.
“
Herm..
WOW!” disse Ron interdetto, ma molto felice.
La
ragazza
gli sorrise e andò ad abbracciare Harry. I due ragazzi si
guardarono,
chiedendosi cosa le fosse preso.
Hermione
sorrise anche a lui e ,con un movimento agile della bacchetta,
versò in tre
bicchieri del Whisky Incendiario . Alzò bicchiere e disse:
“ A Sirius!”
“A
Sirius!”
brindarono Harry e Ron.
Hermione
sorrise vedendoli e mise una mano in tasca, sfiorando
l’ultima lettera di
Sirus.
Per te… pensò
Hermione e nella
casa riecheggiò un risata simile ad un
latrato.
La
risata di
Sirius.
CIau
a tutti…
Ringrazio tutti coloro che l’hanno letta. Ho scoperto da poco
la coppia Hermione/Sirus
e devo dire che mi piace da matti. Grazie a tutti e se volete
recensirla sarei
molto, ma molto felice.
Non
è un gran
cosa, ma mi è venuto l’ispirazione mentre stavo
rileggendo Harry Potter e il
prigioniero di Azkaban. Grazie a tutti.
Bacioni!
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