Ti voglio tanto bene, mamma di Monnis (/viewuser.php?uid=59274)
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Ti voglio tanto bene, mamma
Un
bel bambino biondo di circa tre anni e mezzo entrò
nell'ampio salone e si avvicinò alla poltrona dove la madre,
una bella signora con lunghi capelli biondi, era intenta a
leggere un libro.
Le tirò leggermente la manica del vestito verde e, quando si
girò, le disse, tutto orgoglioso: "Mamma, ho costruito una
cosa con quei cubetti che mi hai dato prima, la vuoi vedere?" la
guardava con gli occhi grigi pieni di speranza...
Come si poteva dire di no a quel bambino dolcissimo?
"No Draco, ora non posso, ho da fare, vai a chiedere al
papà." gli rispose lei.
Draco era triste, gli veniva da piangere, la madre non l'aveva mai
trattato così...
Mogio mogio andò nello studio dal padre, che
rifiutò la proposta e lo invitò ad andare dallo
zio Rodolphus Lestrange, che in quel momento era in biblioteca.
Ma nemmeno lo zio accettò, invitandolo ad andare dalla zia
Bellatrix...
Naturalmente aveva da fare anche la zia, allora andò nella
sua stanza, si sedette sul lettino e si mise a piangere...
Da quel giorno cambiò atteggiamento verso i genitori e tutti
i familiari, e non entrò più nella stanza dei
giochi, dove ciò che aveva fatto con i cubi di legno rimase
a prendere polvere per anni, senza mai essere toccato.
La madre si accorse di quel cambiamento, ma non osava chiedere il
perchè, e sopportò in silenzio fino al giorno in
cui Draco partì per Hogwarts...
Quel giorno salutò freddamente i suoi genitori e
salì sul treno, e, tornata a casa, la madre entrò
nella stanza dei giochi, dove non era entrata quasi mai, nemmeno quando
il figlio le voleva mostrare quel lavoretto a cui teneva tanto...
Quando entrò vide una scritta enorme, che copriva quasi
tutto il pavimento, che diceva "Ti Voglio Tanto Bene Mamma"
Vedendolo le si riempirono gli occhi di lacrime, e capì
perchè il bambino ci tenesse tanto...
Sentiva sulle spalle il peso di quell'enorme errore commesso anni
prima, avrebbe tanto voluto rimediare...
Ormai però aveva perso tanto di quel tempo...
Avrebbe mai potuto recuperare l'affetto del suo unico e adorato figlio?
Si disse che avrebbe cambiato tutto il suo comportamento futuro, se il
figlio l'avesse ancora voluta come madre...
Già, perchè chi le assicurava che non la odiasse?
Si sedette sulla moquette e scoppiò a piangere.
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