Erano come lame aguzzate ,come i
petali delle rose nere che galleggiavano nell'aria in quei giorni
nostalgici che tanto viveva da bambina .Avevano un taglio felino
,mozzafiato ,in grado di toglierti quella dignità e quel
orgoglio che tanto impiegavi a importelo e ad edificare con le ultime
forze .Il colore dava sul dorato ,come quei preziosi gioielli che gli
yokai nobili indossavano per risultare più affascinanti di
quanto erano .Potevi annegarci ,senza mai ricevere aiuto ...erano i
suoi occhi .Gli occhi del Principe dei Demoni ,Sesshomaru .
"Rin
..."
Il suo nome riecheggiò in quel buio che tanto disprezzava
,facendola rabbrividire .Sollevò il capo titubante e
incredula ,cercando colei dalla voce soave che tanto rischiarava
l'oscurità ,non trovando però che un ciondolo a
forma di sfera cristallino e brillante .
"Non mi cercare tesoro ...io vivo in te "
"M...Midoriko ? "
La voce calda evaporò ,mentre quel universo si appianava
dinanzi al suo sguardo meravigliato e increspato di lacrime .Sembrava
quasi che l'oblio cercasse di impossessarsene di quel ricordo recente o
forse ...era davvero un sogno .
*
La mano diafana e ghiacciata del Sovrano dell'Ovest
avvolgeva ancora con furia il suo polso malridotto ,mentre il viso
marmoreo di quest'ultimo era scheggiato da un'espressione severa e
assassina .Sospirò ,lasciando i polmoni a ispirare l'aria
che precedentemente aveva negato .Sapeva che stava mettendo a prova la
pazienza di quella creatura perfetta e nonostante ciò
continuava a dimenarsi ,cagionando ancora più rabbia e
frustrazione per colui che aveva nutrito quel strano
sentimento .La presa diventò più stretta
,davanti ai suoi occhi era come un gioco ,se solo avesse risposto a
quella domanda ,sarebbe tutto finito ,invece continuava a rifiutarsi
perché neanche lei ne era a conoscenza .Poi tutto
finì ,forse per lo scricchiolio fastidioso delle ossa rotte
o semplicemente per il rumore della porta a contatto col muro che
lasciava intravedere
il volto del soldato alleato .
"Mio Signore sta
bene "
La voce colma di felicità sembrò non
preoccuparsene della reazione di Sesshomaru ,neppure del comportamento
insolito che portava .Quando si entrava a far parte del esercito
,dovevi dimenticare qualunque forma di sentimento e di legame col mondo
esterno o venivi sottoposto a trattamenti poco piacevoli .La punizione
difatti consisteva in diverse torture ,eppure in quel momento anche sul
viso del Principe andò a disegnarsi un'espressione
più rilassata .Solo allora si rese conto che sul
suo braccio rimase unicamente un duro segno di mal trattazione ,che
però non passo inosservato dal demone guerriero .
" A quanto pare anche a te serve qualche panno bagnato ...e magari
anche un vestito "
Volse la testa verso le sue gambe scoperte ,coprendosi improvvisamente
con i minuscoli palmi mentre le sue guance si imporporarono .Un
risolino fragoroso traboccò nella stanza ,causando ancora
più vergogna alla piccola sacerdotessa .Poi il silenzio
riempì nuovamente l'edificio ,lasciando il posto a dei musi
seri e atoni .
"Mio Principe a
quanto pare sapevano del suo piano e probabilmente volevano assicurarsi
che esso non venga portato a fine ...e questo vuol dire che ..."
"Dobbiamo sbrigarci "
L'affermazione del yokai dal sangue puro fece incupire colui
che prima rideva .Era ancora un pò strano per lei vedere un
cambiamento cosi brusco di comportamento ,nonostante ormai sembrava
quasi fosse un'abitudine .
"Ma mio S..."
Nella stanza si instaurò
un freddo repentino .Le iridi vitree del Sovrano delle terre dell'Ovest
si posarono in quelle del suo suddito .Pareva essersene assolto .Poi il
suo schiarire della voce iteruppe quell'atmosfera pesante e incomoda .
"Vai a verificare le truppe "
Il suo cuore perse un battito nel udire l'ordine del yokai .Rimanere
sola con lui la
inquietava e le domande continuavano a girarle per la mente .Si sarebbe fatta ammazzare .Per
la seconda volta nel giro di pochi attimi sentì il portone
andare in frantumi contro quella parete .Poi una frazione di secondo ,una
mossa sbagliata e si ritrovò quel volto privo di
imperfezioni a una distanza invisibile dal suo .Si sentì
strappare via l'intimità e il vuoto riempirle lo stomaco .Il
suo respiro gelido si mescolava al suo fervido .E quella sensazione
sgradevole che prima le pareva infondata adesso si era fortificata
.Sembrava le stesse leggendo a fondo il cuore .
"B-basta
"
Nonostante il sussurro sapeva che Sesshomaru l'aveva sentita .Qualcosa
le diceva di spingerlo ,di indietreggiare ,ma adesso il
timore la bloccava rendendola una statua .Lo vide agguantare la sua
spada imbrattata ancora col sangue demoniaco per poi portarla
all'altezza delle sue labbra e fare un taglio .Il dolore acuto
sparì nello stesso momento in cui vide che a contatto con le
sue gocce di sangue l'arma s'illuminava come magica .Erano cosi
impegnati a scrutare l'accaduto che non sentirono il terzo presente
alle loro spalle .
"Aki portala al castello
,finiremo là il lavoro "
"E
lei mio Signore ? "
Bastò un'occhiata per mettere a tacere Aki .Di
canto suo Rin che si era appoggiata allo stipite della porta rimase con
gli occhi spalancati sulla schiena del Principe dei Demoni che si
allontanava , scossa .
"Cosa diavolo
è successo ? "
"Dovresti sbrigarti ,sei ancora senza abiti "
Istantaneamente i suoi pensieri volarono a Midoriko ,quella strana
visione sicuramente aveva un suo significato .E mentre scendevano
quelle scale per l'ennesima volta in quei due giorni ,non vi
badò neanche più a tutto il fracasso che c'era
attorno .Quando l'aria le devastò i capelli si
sentì nuovamente libera come nei giorni precedenti,prima di
essere catturata .E il profumo della frescura che stordiva le chiome
degli alberi le donò quella sensazione di beatitudine che
non percepiva da tempo .Il generale yokai le indicò una
specie di carrozza ,molto simile a quella che giorni fa la ospitava
.L'odore sgradevole e nauseante che impregnava il legno di quella cavia
le tornò in mente ,come anche la notte anteriore .Era il
fetore di quel liquido cremisi che ormai quotidianamente sentiva .
" Siediti accanto a me "
Obbedì senza ribattere alcun particolare .Essere fuori da
quella torre le regalava una speranza in più per fuggire da
quelle terre disgraziate .Lasciò cadere il capo sulla spalla
di Aki ,sentendolo rigido e allo stesso tempo rassicurante
.Perché nonostante la situazione critica sapeva che lui
l'avrebbe protetta anche a costo della sua lunga e preziosa vita ,per
una ningen .La calma che però prima si era
instaurata durante il tragitto venne spezzata immediatamente
appena varcata la soglia del villaggio dell'Ovest ,dove il castello
alloggiava .Le voci in lontananza che acclamavano l'arrivo del
guerriero la fecero rannicchiarsi maggiormente sulla spalla di
quest'ultimo ,mentre lasciava svincolato un sogghigno .
"Ehi Aki ...chi
è quella donna che si trova sul balcone del Principe ? "
-Si ritrovò a chiedere .
"La
futura sovrana ...moglie di Sesshomaru "
Angolo
autrice : Buona sera !...Inizio col chiedermi scusa sul fatto che non
ho pubblicato più .Ho avuto una situazione critica
in famiglia ...ero quasi pronta ad abbandonare la storia ,ma poi ho
pensato a quanto impegno c'ho messo a pensarla .Mi scuso per gli
eventuali errori .E spero che riusciate a perdonarmi .Sulla storia che
dire ? Sono riuscita ad oltrepassare anche la mancanza di ispirazione
,quindi magari la prossima settimana riesco a pubblicare un altro
capitolo .Ringrazio molto a voi ,che ancora seguite questa storia
,nonostante la mia assenza .Su Rin e Sesshomaru non posso anticipare
niente .E per questo che ho deciso di fare il capitolo corto ,dovevo
introdurre questo nuovo personaggio al più presto .
Un bacio e a presto :*
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