Seiya era distante, quando c’era passava come una stella cadente dalla traiettoria incerta.
E lei attendeva senza attendere.
Non era capace di pregare, perciò non pregava.
Confidava che avesse sempre forza e fede.
Nel braccio, che aveva la forza di spaccare le rocce, e negli occhi, che sapeva spalancare un minuto dopo per ogni sciocchezza, che le facevano paura, perché c’è chi dell’ingenuità si approfitta per piantarti una daga nel petto. E non chiedeva, per non ricevere risposta.
Così i momenti in cui s’incrociavano con gli occhi erano separati da muri di silenzi e di maschere. Ma erano muri confortanti.

Ed è il turno di Shaina. Che ama senza sapere e senza voler davvero forse sapere i sentimenti dell’altro. Senza tormentarcisi, insomma. Ma ama.
Anche se prima o poi credo che si stuferà: tempo che Seiya realizzi (…verso i quindici anni?) e scelga (…facciamo sedici…) lei se ne sarà andata a trovare uno più figo. Tipo Johnny Depp. Yay Shaina!

Ancora mille grazie per ogni commento e tante scuse per il ritardo! *_*;
@LeFleurDuMal: Povera Shaina, ha tutto il mio supporto. ._. Speriamo davvero in Pegasus… mmmah!
@NinfaDellaTerra: Ti ringrazio, come sempre! =w= Whew, guarda che è difficile, muovere Seiya! E’ così nebuloso! O_o
@Damaris: Puntuale ed esatta anche qua. Non si può parlare di Seiya innamorato, sarebbe proprio fuori dal personaggio… più interessare studiare la sua adolescentissima confusione! XD
@Shinji: Era bello ambientarla lì, quella scena d’altro canto si presta. :3 Grazie per il commentino! Chu! *_*
@beat: Povera Esmeralda e povero Ikki, sì. éOè Piccini. Piccoli. In quanto a Seiya: lui non morirà mai. E non è ambiguo, per me non ha proprio ancora capito nulla… ad ogni modo, si deve provare più pietà per quell’anima santa di Shaina-san! XD Bacini e ringraziamenti anche a te!