Un paesaggio maestoso si apriva davanti ai suoi occhi.
Un bosco illuminato dalla luce, un piccolo laghetto con dei pesci che saltavano felici gli aprivano il cuore.
Il cinguettare degli uccelli rendevano il paesaggio quasi fiabesco.
Due occhi azzurri lo guardavo e un sorriso radioso illuminava quel viso contornato da capelli neri.
Magnus si sentiva in paradiso, quell'uomo, Alec, era lì, davanti a lui.
Lo shadowhunters allungò la mano e lo stregone l'afferro velocemente.
I due innamorati cominciarono a passeggiare.
Si stesero sull'erba verde, circondati dai fiori, e cominciarono a ridere e a coccolarsi.
Improvvisamente un boato distrusse la loro pace.
Gli animali si agitarono e scapparono via e l'erba divenne dura come il marmo.
Il laghetto si colorò di sangue e gli alberi persero le foglie.
In quel paesaggio spaventoso una risata malefica e due occhi cattivi apparsero.
La terra comincio a tremare.
Lo stregone strinse la mano dello shadowhunter , non voleva perderlo di nuovo, ma questi stava sprofondando nel terreno.
Magnus cerco di tirarlo fuori ma Alec stava scendendo inesorabilmente.
Il vento potente costrinse Magnus a chiudere gli occhi e a mollare la presa.
Un urlò. Desolazione.
Un morbido gatto si avvicinò al padrone che dormiva sul divano.
Aveva captato delle onde negative e ora, vendendolo agitarsi, gli si era avvicinato.
Lo graffiò e lo stregone si svegliò con gli occhi appannati.
il bruciore di graffi sul viso era forte e vide il Presidente, ora meno rigido, accanto a lui.
Si alzò dal giaciglio e andò verso l'armadio.
Li, tra le giacche leopardate e pantaloni pieni di lustrini, una maglia nera spiccava fra tutte.
Una maglia diversa tra tutte le cose presenti nell'armadio, meno vistosa, ma simile al suo proprietario, timido, ma importante.
Magnus la prese e l'annusò, l'odore di Alec era ancora impresso.
Una lacrima gli scivolò sulla gote.
Erano passate sei settimane da quando aveva lasciato il ragazzo nella metropolitana e quel senso di inquietudine non lo abbandonava.
Più di una volta si era svegliato con dei graffi che il suo gatto gli faceva per farlo svegliare.
Era una sorta di patto fra i due.
Ma quella maglietta era l'unica cosa che non lo faceva impazzire del tutto.
Magnus sapeva che la fuori, da qualche parte Alec era vivo e stava bene.
Lo stregone credeva che un giorno sarebbero tornati insieme.
Quella speranza lo aiutava a sopravvivere.
Buona sera, se siete arrivati fino a qua vuol dire che non è tanto male la storia✌️.
Sono le 2 di notte e mi è venuta l'ispirazione ed ho pensato, perché non scrivere?
Lasciate una recensione, bella o brutta che sia, un parere è sempre di aiuto ( basta che siano costruttivi)
I personaggi non mi appartengono( peccato) ma sono di proprietà della Santissima Cassandra Clare.
Grazie per aver letto la mia storia, un bacione enorme.
Princess U_U
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