Spring rolls

di serClizia
(/viewuser.php?uid=280275)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Fandom: MCU
Pairing: Tony/Steve
Prompt: AU. Come lavoro estivo, Steve lavora al take-away cinese aperto 24/24. Tony è uno che ordina davvero, davvero tanti involtini primavera. (+bonus: dialoghi demenziali quando Tony chiama per ordinare e Steve risponde)
Note: è una ff ‘ambientata’ completamente al telefono.




“Wok World, buonasera, come posso esserle utile?”
“…”
“Pronto?”
“Sei nuovo.”
“Sì, signore, sono Steve. Voleva ordinare qualcosa?”
“Dov’è Kevin?”
“È occupato, signore.”
“Non chiamarmi signore, tipo, mai più. E ho davvero bisogno di Kevin perché a lui direi ‘il solito’ e lui saprebbe che ordine farmi, invece a te dovrei spiegarlo ed io odio davvero davvero ripetermi.”
“Ok, sign - ehm… Kevin non può davvero venire al telefono, ora. Mi dica pure il suo ordine e cercherò di -”
“Nah, mi è passata la fame. Grazie mille, Steve.”
*click*

**

Wok World, buonasera-”
“Kevin! Finalmente!”
“Oh, salve, signor Stark.”
“Ti prego, dimmi che stai per licenziare quel tipo nuovo… Steve.”
“A dire il vero no, signor Stark –“
“Tony.”
“…siamo pieni per l’estate e la mamma ha deciso di assumere qualcuno. È competente, glielo assicuro.”
“Riuscirai mai a darmi del tu? Non importa, dì a mamma Tran che voglio il solito. E licenzia Steve.”
“Il solito in arrivo. E Steve è il nostro ragazzo delle consegne, perché io devo rimanere qui in negozio. Buona serata, signor Stark.”
“Ti odio, Kevin.”
“Lo so.” *pausa* “Per questa volta potrei portaglieli io, in via del tutto eccezionale. Solo per stasera.”
“Ti amo, Kevin.”
“Lo so.”

**

“Wok World, buonasera, come posso esserle utile?”
“Steve.”
“Signor Stark.”
*sospiro* “I giovani d’oggi non hanno più rispetto per gli anziani.”
“Voleva ordinare qualcosa?”
“Sì. Il solito. Se sai cosa intendo.”
“Certo, signore. Kevin si è assicurato di darmi la lista del suo ordine dopo l’ultima telefonata.”
“Oh. Bene. Buon per lui.”
“Ho una domanda a riguardo, signore.”
“Figuriamoci. Spara.”
“Ho letto bene, 36 involtini primavera?”
“Vedi? Zero rispetto. Ignobile. Inconcepibile.”
“Volevo solo…”
“Hai letto bene, 36 involtini. Contati, signor Steve.”
“Certo, signor-“
*click*

**

“Wok World, buona-“
“Steve.”
“Signor Stark.”
“No. Davvero, il signor Stark è mio padre. Urgh.”
“Come preferisce essere chiamato?”
“Mh, non saprei. Signor Meraviglia? Nah, troppo ostentato…”
“Signor 36 Involtini?”
“Questa mi sembra una mancanza di rispetto bella e buona, Steve. Non nei miei confronti, nei confronti degli involtini. Sei per caso un razzista? Ritiro tutto, è anche una mancanza di rispetto verso di me. Questi giovani di oggi, zero riguardo verso gli anziani…”
“Con tutto il rispetto, signor – ehm… con tutto il rispetto, l’altra sera le ho consegnato l’ordine e non mi è sembrato affatto anziano. Oserei dire che è più piccolo di me. Con rispetto parlando.”
“Ma le apparenze ingannano. E l’età che conta davvero è quella interiore, non quella esteriore.”
“E quindi quanti anni ha, interiormente?”
“Direi più o meno il doppio dei tuoi e i miei messi insieme.”
“Un vecchio decrepito, quindi.”
“Sei sempre così freddo, con le persone, Steve? Hai subito qualche trauma da piccolo?”
“Il solito ordine, signor Stark?”
“Certo. Hai seguito un terapista? Forse eri inappetente e cerchi di rimediare lavorando in un take-away cinese?”
“Coreano. Arrivederci, signor Stark.”
“Neanche una soddisfazione, eh?”
“Neanche una.”
“A tra poco, Steve.”
*click*

**

“Wok World. Come –“
“Niente buonasera oggi? Steve.”
“Signor 36 Involtini.”
“Ouch. Non c’è verso di farti cambiare idea su questa cosa?”
“Nope. Il solito ordine?”
“Già.”
“Bene.”
“Bene.” *pausa* “Quindi fai questo lavoro part-time?”
“Uhm… sì, cioè, è una cosa estiva.”
“Capisco. E cosa fai oltre a questo?”
“Io – ehm…” *conversazioni affrettate di sottofondo* “Devo davvero liberare il telefono per il prossimo ordine, signor Star – Involtini… insomma…”
“No problemo. A tra poco, Steve.”
“A… a tra poco.”

**

“Wok World –“
“Kevin! Che piacere risentirti!”
“Signor Stark.”
“Che è successo a Steve?”
“Ha la serata libera.”
“Capisco. Beh, il solito.”
“In un lampo, signor Stark.”
“Sì, sì.”
*click*

**

“Wok World, buonasera…”
“Steve! Bentornato.”
“Uhm, grazie?”
“Ho… ho chiamato ieri sera, non c’eri.”
“Oh. Sì. Serata libera.”
“Certo. La domenica. Ha senso.”
“Sì, ehm… il solito?”
“Già.”
“Bene.”
“Bene.”
“Nient’altro?”
“Nope.”
“Okay.”
*Voce di Kevin in lontananza* “Smettila di flirtare con lui!”
“Io – ah - devo andare.” *click*
*Tony al telefono muto* “Che maleducato.”

**

“Wok World –“
“Quindi, stavo pensando ad una cena.”
“Signor Stark?”
“Preferisco 36 Involtini, se proprio devo scegliere.”
“Ok…?”
“Cena.”
“Giusto. Il solito ordine?”
“Anche, ho un po’ fame in effetti. Ma intendevo una cena in senso più ampio.”
“In senso più ampio, signore…?”
“Non chiamarmi signore. E sì, una cena. Io. Te. Un locale. Non cinese. Ne avrai le palle piene del cinese.”
“Coreano. Uhm – io… ah… okay?”
“È una domanda, Steve?”
“No. È una risposta. Okay.”
“Bene. E adesso puoi mandarmi l’ordine, mi hai fatto veramente venire fame.”
“Certo, signor Stark.”
“Tony. Direi che adesso puoi chiamarmi Tony.”
“A tra poco, Tony.”
“Steve.”
*click*
 
 
 
 
 §§§

Note finali: KEVIN TRAN MI CI è ENTRATO DENTRO DA SOL O NON SO COSA SIA SUCCESSO. AAAH!
Tony che cambia atteggiamento dopo la prima consegna aka dopo aver visto Steve di persona è <3 <3 <3




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3156007