Era
purtroppo uno di quei giorni in cui il sole splendeva e noi dovevamo
stare rinchiusi in casa, sapevo benissimo che tutti i miei fratelli
odiavano quella situazione, con una unica eccezzione: Alice.
Da
un mese ormai quel piccolo folletto adorava questo tipo di gioni,
diceva che le portavano l'ispirazione per scrivere le sue lettere
alla sua migiore amica; Isabella.
Quando
avevo scoperto la sua corrispondenza con quella vampira, per un
attimo avevo avuto la stupenda idea di chiamare un manicomio e di
farla rinchiudere per l'eternità. Come poteva mia sorella
avere una corrispondenza con Isabella? Quella Isabella soprattutto!
La
osservai distrattamente mentre aspettava tranquilla davanti al suo
computer, a momenti le sarebbe arrivata la mail, ed infatti, una
visione la colpì in quel momento.
Un
sorriso felice si formò sul suo volto, mentre già
pensava a cosa scrivere in risposta alla lettera che Isabella le
avrebbe mandato.
Tornai
a fissare il vuoto davanti a me, sedevo sullo sgabello davanti al mio
pianoforte a coda, ma nessuna melodia riusciva a prendere forma
nella mia testa... era frustrante non avere nulla che potesse
ispirarmi. L'ultima volta che avevo composto una melodia era stato
quasi settant'anni prima, in onore all'amore fra Carlisle ed Esme.
Adesso
il vuoto permeava la mia mente.
Feci
vagare lo sguardo attorno a me, Emmett sedeva davanti alla tv mentre
trasmettevano un pò di sport, Rosalie stava trafficando in
garage sul motore della sua Bmw, Esme era al piano di sopra a
riordinare alcuni vestiti che avrebbe donato in beneficenza e
Carlisle si trovava nello studio assieme a Jasper.
Ritornai
a fissare Alice, stava rispondendo alla mail che nel frattempo era
arrivata, sembrava essere portatrice di buone notizie, per la prima
volta ero curioso e feci quello che di solito evitavo di fare, mi
misi a curisare nella mente di mia sorella...
Cara
Alice, come stai?
Quì
tutto come al solito, c'è quasi sempre il sole e le uscite
serali sono sempre la solita monotonia. Stò cercando di
seguire il tuo consiglio e adesso, anche se con molto fatica, cerco
di cibarmi di animali, ma purtroppo quì non c'è ne sono
molti, vivendo a Volterra, è assai raro, ma non impossibile.
Ammetto
però che il sangue umano è molto più gustoso e
saporito, ma anche quello animale, dopo un pò è
abbastanza gradevole.
Il
colore dei miei occhi stà cambiando poco alla volta, adesso
non sono più così rossi, ma ho ancora qualche
striatura... tuttavia, mi ritengo soddisfatta!
E
così Isabella aveva cambiato le sue abitudini in fatto di
nutrimento, Alice era riuscita a convincerla! Dovevo dare qualche
merito in più a quel piccolo folletto! Cambiare le abitudini
della nipote di Aro, non era una cosa da tutti i giorni...
E
tu, cosa mi racconti di bello? La tua famiglia stà bene?
Jasper, Rosalie, Emmet, Esme e Carlisle stanno ancora tutti assieme?
E Edward, o come lo chiami tu, "il petulante dai capelli rossi"
non ha ancora trovato nessuno con cui passare l'eternità?
Alt!
Com'è che mi chiamava Alice?!
Sinceramente
non capisco perchè lo chiami così, da quello che mi
dici, mi sembra una persona gentile e molto responsabile...
Brava
Isabella! Prendi le mie difese!
Inconsciamente
sorrisi, anche se non avevo mai visto questa vampira, il solo fatto
che mi difendesse, me la rendeva simpatica.
Anche
se il fatto che sia quasi un vampiro centenario ancora vergine, mi da
a pensare...
NO!
In quel momento avevo cambiato idea su di lei e adesso stavo cercando
di contenermi per non uccidere mia sorella, ma che razza di cose si
scrivevano quelle due?!
Ma
anche io come ben sai, non ho ancora trovato nessuno e quindi, posso
capire tuo fratello, sinceramente un pò ti invidio, hai
accanto a te una persona splendida, quì da me invece, in
confronto a lui i rappresentanti del sesso maschile impallidiscono...
Ammetto Alice che da quando mi racconti vita morte e miracoli di tuo
fratello, non trovo nessuno che possa stare alla pari con lui! Mi
manca solo il fatto di vederlo per capire se è anche
bellissimo come mi scrivi ed è fatta! In sostanza non troverò
mai nessuno quì in Italia che possa anche solo rivaleggiare un
pochino con Edward...
Adesso
non sapevo se sentirmi lusingato...
Ah,
ho fatto come mi hai chiesto, ho allegato alla mail una mia foto
scattata durante l'ultimo ballo che i Volturi hanno dato l'anno
scorso! Ora ti lascio, il sole stà calando ed è il
momento di andare a caccia! Forse nella mia prossima mail ti
descriverò la mia cena!
Un
abbraccio,
tua
Bella.
Così
terminava la mail... adesso ero sinceramente curioso di vedere questa
Isabella, aspettavo quasi con impazienza che mia sorella si decidesse
ad aprire quel piccolo file allegato.
Una
piccola venere era apparsa nella mente di Alice, la pelle
bianchissima, occhi neri con striature rosse, capelli scuri lunghi
con delicati boccoli e un volto dolcissimo, quella piccola visione
vestita con un lungo abito blu scuro, pareva una dama dei altri
tempi; era Isabella... mentre osservavo e memorizzavo ogni singolo
pezzo della fotografia, una melodia cominciava a prendere forma nella
mia mente... ma era ancora troppo abbozzata per capire cosa mi stesse
accadendo.
Per
due giorni rimanemmo confinati in casa, il sole, secondo le
previsioni di Alice sarebbe scomparso dietro le nuvole il giorno
seguente.
Bella,
non si era ancora fatta sentire, Alice aveva lasciato libera la
postazione al computer e adesso si trovava in compagnia di Jasper.
<<
Edward! >> Trillò la sua voce dal piano di sopra. <<
Puoi aprire tu la mail di Bella?! >>
Mi
alzai cercando di non mettere troppa enfasi nei miei movimenti, se
quel piccolo nano malefico che avevo per sorella mi faceva aprire la
mail, doveva di sicuro aver avuto una visione...
Con
calma mi misi davanti allo schermo e pochi istanti dopo, la mail di
Bella comparve...
Ciao
Alice,
come
ti avevo promesso, ti descriverò la mia caccia! Devo subito
dirti che sono migliorata molto, ho avuto meno difficoltà
dell'ultima volta, sono riuscita a cacciare un paio di cervi e adesso
per almeno un paio di settimane posso ritenermi soddisfatta.
Il
colore degli occhi va sempre migliorando...
Sono
contenta che la foto ti sia piaciuta, ogni anno i Volturi organizzano
delle feste da ballo, io le detesto, mi fanno sembrare una bambolina
e diciamoci la verità, quei vestiti sono orrendamente scomodi!
Sopratttto quando devi far tenere le mani a posto a certi vampiri...
In
quel momento trattenni un piccolo ringhio di fastidio...
Fortunatamente
per almeno altri tre o quattro mesi niente feste!
Un
piccolo sogghigno fece capolino sulle mie labbra, e così la
dolce Bella odiava le feste...
Vorrei
tanto chiederti un favore Alice, non sentirti comunque obbligata ad
esaurire la mia richiesta, mi farebbe molto piacere ricevere una foto
tua e della tua famiglia... mi hai descritto talmente minuziosamente
ognuno di loro che ormai credo di riuscire ad immaginarmeli,
soprattuto Edward... davvero ha i capelli color bronzo?! Sarei molto
curiosa di vederlo, è un colore insolito...
<<
Piccola nanetta malefica... >> Bofonchiai leggendo quelle
parole, rivolgendomi a mia sorella.
Ah,
per rispondere ad una tua domanda, no, io non dormo nei sotterranei!
Ho una stanza tutta mia in un delizioso appartamento! Certo che ne
hai di fantasia Alice!
E
sempre per rispondere alle tue domande, si, adoro la musica,
soprattuto quella al pianoforte, la mia preferita e Clair de Lune di
Debussy, no non amo molto le feste, anzi, le odio e, per ultimo,
adoro leggere, il mio libro preferito è Cime Tempestose ma
adoro anche Jane Austen!
Ti
starai facendo un immagine di me alquanto bizzarra probabilmente...
Ora
devo lasciarti, Jane stà venendo a trovarmi, nessuno sa della
nostra corrispondenza e preferirei che la cosa rimanesse fra di
noi... odio dover dare spiegazioni ad Aro su tutto quello che
faccio... ah, quasi dimenticavo, la sai l'ultima novità? Beh,
no, come potresti saperla... Felix si è dichiarato! Ti giuro,
volevo sotterrarmi quando mi ha dichiarato di essere attratto da me e
di volermi come compagna!
Credo
di essere stata abbastaza educata nel respingerlo... ma non credo che
mi mollerà facilmente!
Spero
di ricevere presto tue notizie,
a
presto,
Bella
Anche
se non ne avevo bisogno fisicamente, sospirai... e così Felix
le si era dichiarato e lei lo aveva respinto...
Il
tasto REPLICA mi tentava enormente, beh, in fondo potevo anche
risponderle... come minimo, Alice lo aveva previsto.
Cliccai
e cominciai a scrivere... |