Una sorpresa sorprendente

di JessEdElly
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Era il 3 giugno e ci eravamo finalmente ritirate da scuola, quindi pigre come siamo quella mattina ci siamo svegliate tardi. La sera precedente poichè avevamo fatto tardi per ad andare ad una festa, abbiamo deciso di dormire insieme. •Pov Jess• Mi svegliai col suono del mio cellulare... Mi precipitai subito a rispondere ed era mamma.. Jess: Mamma? Mamma : Jess, dobbiamo parlare. Jess: Mi devo preoccupare? Mamma: Sai io , tuo padre e i genitori di Ellie non lo vorremmo fare ,ma dato che avete insistito tanto abbiamo deciso di accontentarvi... Potete considerarvi letteralmente Americane, andrete lì in vacanzaa. Jess: Mamma?! MAMMAAAAAAAAAAAA AHHHHHHHHHHHHHHHHHHH Oh Diooooooooo. A quel punto inizo ad urlare come una pazza, lancio il telefono sulla poltrona e salto sul letto andando su di Ally e urlandole "Americaaaa" la faccio anche svegliare. Ally: Jess ma sei scema? Jess: Nooo, sono Jess, futuraa americana...😏 Ally: Sai è strano, ho sognato che tua madre ci diceva.. Jess: che andremo in Americaaaaaaaa. Ally: come lo fai a sapere? Jess: È realeeeeeeee, ci andremooooo per le vacanzeeeeee. Aiutooooooo. Diciamo che iniziamo a saltare entrambe come due sceme quando ci accorgiamo di sentire un rumore. Infatti, mi ero dimenticata di staccare la chiamata e mia madre aveva sentito tutto... Vabbè sa che siamo un pò pazze. Mamma: Jess? La smettete di urlare ahahah. Proprio delle pazze sietee. Jess: Mamma lo sai che ti amo Ally: Grazieeeee. Mamma: aspettate, non così in fretta, andrete solo a patto che riusciate anche a frequentare i corsi di lingua. Jess ed Ally: certamenteeeeee. Grazieeeee, vi amiamo. Ahhahahh. Tre giorni dopo era oramai tutto pronto e perfetto. La partenza per le 7 di mattina, in modo da arrivare lì alle 9 di sera a causa del fuso orario. Munite di cuffie e cellulari, non abbiamo fatto altro che ascolatare musica, arrivando lì per l'orario previsto e una volta atterrati nell'aeroporto di Boston, scese, abbiamo visto un signore vestito molto elegantemente in giacca e cravatta che manteneva in mano un cartellino con su scritto ' cerco Jessica ed Ellyson ( Hotel Tipton ) '. Il signore, dimostratosi molto taciturno, ci diresse verso la limousine e una volta salite ed arrivate all'hotel ci eravamo rese conto che i nostri amati genitori avevano organizzato tutto al meglio e che sarebbe stato l'inizio di una meravigliosa estate.




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