Pillole di Fandom 3.0

di apollo41
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PILLOLE DI FANDOM 3.0

 

Prompt: "Derek." "Stiles." "E' la cosa peggiore in cui ci siamo mai trovati." "..."
Parole: 405


 

Stiles doveva imparare a mettere un freno alla sua bocca. Non perchè non gli piacesse parlare, anzi, Stiles ADORAVA parlare, qualche volta nella vita gli era anche tornato utile il suo dire le cose a sproposito! Era il modo in cui lui e Derek erano finiti insieme! Se Stiles avesse aspettato che fosse Derek a chiedergli di uscire, non sarebbero mai usciti prima della fine dei tempi. E l'unico modo in cui avrebbe potuto chiederlo Stiles era, appunto, farlo senza rendersi conto di averlo domandato ad alta voce.

Però, un 70% delle volte in cui non prestava attenzione a quel che diceva, si trovava a rimpiangere di essersi lasciato sfuggire dalla bocca qualcosa che si supponeva fosse solo un pensiero. Come in quel caso.

Non aveva alcuna intenzione di dire ad alta voce che avrebbe tanto voluto sapere com'era avere un bimbo mentre lui ed Allison giocavano con la figlia di quest'ultima e Scott. Tanto meno intendeva offrire se stesso e Derek come babysitter di quello sgorbietto di poco più di 8 mesi per una intera giornata, mentre Allison e Scott dedicavano del tempo solo a loro dopo mesi.
“Derek.” bisbigliò Stiles, la testa affondata in uno dei cuscini del loro letto, mentre riposavano qualche minuto durante il sonnellino pomeridiano della piccola.

“Stiles.” rispose solo Derek senza neppure aprire gli occhi.

“Questa è senza dubbio la cosa peggiore in cui ci siamo mai trovati.” aggiunse accoccolandosi contro il fidanzato, che rimase in silenzio a fissarlo con un solo occhio aperto, un'espressione a metà tra il preoccupato e il perplesso.
Per una volta, Stiles riuscì ad evitare di dire ciò che gli stava passando per la testa; Derek, comunque, conosceva Stiles fin troppo bene, quindi sospirò, si girò sul fianco per vederlo meglio e poi parlò.
“Mi pentirò di averlo chiesto, ne sono certo. C'è un ma alla fine di quella frase?”

Stiles si mordicchiò nervosamente il labbro, indeciso, ma alla fine rispose. “Continuo a pensare che sarebbe bello averne uno nostro.”
Derek sorrise e se lo strinse meglio contro, dandogli un bacio sul collo. “Anche io.”
“Sul serio?!” chiese Stiles, il tono della voce un po' troppo alto, mentre si spostava a sedere per vedere meglio l'espressione di Derek.
L'istante dopo la piccola McCall si mise a piangere e Derek lo fissò con un broncio. “Oh, non se ne parla! L'hai svegliata tu!” disse solo prima di nascondere la testa sotto il cuscino.





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