Five nights at Donatozilla's

di Donatozilla
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Lucas fece un profondo respiro. Quella notte, poteva essere l'ultima della sua vita. Entrò nel ristorante e corse verso l'ufficio. Appena arrivato, rimase scioccato vedendo che c'era un quinto messaggio telefonico. "Ma..." pensò "È impossibile". Decise comunque di accenderlo. E sentì una profonda voce metallica, che diceva alcune cose senza senso. Dovevano essere stati gli animatronics, a lasciare quel messaggio. Lucas però, riuscì a distinguere solamente qualche parola come "Room" "Gold" "Children". Quando il messaggio finì, il ragazzo guardò subito le telecamere. Vide con orrore, che Clessidrus si eta già mosso. Lo cercò ovunque, finché non lo vide nel corridoio. Fu scosso da un brivido, pensando che una volta quegli animatronics erano dei bambini e si etano trasformati delle crudeltà meccaniche. Guardò il Pirate Cove. La tenda era aperta, e Mannaro era pronto a correre verso l'ufficio. Guardò di nuovo il palco: Gyber era scomparso, mentre Donatozilla si era voltato verso la telecamera. Ad un tratto, un rumore di passi provenienti da sinistra, attirò l'attenzione di Lucas che pensò "Ti prego fai che Clessidrus non sia qui". Accese la luce ed urlò. Clessidrus si trovava lì. Il diciassettenne chiuse subito la porta e sospirò di sollievo. Guardò nuovamente le telecamere. Donatozilla era ancora sul palco, mentre Gyber si trovava nel corridoio destro. Intanto Clessidrus se ne era andato, e Luvas si era completamente dimenticato di osservare Mannaro. Ma se ne ricordò subito. Guardò subito il Pirate Vive e vide che Mannaro che non c'era più. "Oh merda, ohbmerda" pensò Lucas e chiuse subito la porta. Ad un tratto sentì dei passi dal corridoio destra. Chiuse subito la porta, senza vedere nemmeno la luce. Ad un tratto nel luogo echeggiò la risata di Donatozilla. Si era mosso. Lucas aprì la porta sinistra, visto che Mannaro se n'era andato. Guardò nuovamente le telecamere. Clessidrus si trovava nel backstage, mentre Gyber si trovava vicino ai bagni. "Questa notte" pensò Lucas "Sta andando bene.... Fin troppo bene". Ad un tratto, partì la musica di Donatozilla. Prima era lontana... Poi cominciò ad avvicinarsi... Molto lentamente. A quel pinto Lucas sentì una risatina. Proveniva dall'ufficio. "Oh merda". Ad un tratto di fronte a Lucas, apparve un costume simile a Donatozilla ma le scaglie erano di colore giallo oro mentre le scaglie dorsali erano bianche. Gli occhi erano neri e fissavano Lucas che era completamente terrorizzato. Passarono alcuni secondi... E il Donatozilla dorato attaccò. "Raaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaar!". Lucas si svegliò. Si guardò intorno. Non c'era più il Donatozilla dorato. Era stata un allucinazione... O no? Ad un tratto Lucas si ricordò dell'energia. Andò subito a vederla. 15%. "Cosa?!" urlò Lucas. Pi guardò l'ora: 03:55. "No, no, no, no!" pensò il ragazzo mettendosi le mani sulla testa. Cosa poteva fare? Cosa?!




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