Paura

di Lo spirito del ravanello
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Mi addormento col jazz e il caldo appiccicoso,
il rumore monotono del ventilatore, la luce soffusa in soggiorno
che appare sulla porta scura della camera socchiusa,
per far passare un filo d'aria e la musica, bassa, di sottofondo, 
per non sentirmi sola.
C'è una quiete viva fuori, è viva, è fuori, è lì in giardino
forse è proprio lì,  la sento, 
sento la quiete e la posso avvertire,
mi spaventa tutto questo silenzio, questa solitudine calda e pesante.
Perché mi sento così?
Forse non son belli l'estate, il sole, le vacanze, la pigrizia afosa dei primi giorni di luglio?
E allora perché ho paura ?




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