Non farmi male

di Erine
(/viewuser.php?uid=2652)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Eccomi ancora qui a ossessionarvi la vita con una delle mie contorte fic! Vi dico subito che non sarà tanto lunga, se va tutto come deve andare saranno 6 capitoli non troppo lunghi (anche perché devo continuare l'altra che al contrario sarà luuuuungaaaa luuuungggaa). Conterrà una specie di violenza sessuale quindi per chi fosse sensibile al tema... siete stati avvertiti ihihihih...






P.O.V. Sirius


Stupido Remus.

Non immagini nemmeno quello che sto pensando di te, quindi finché puoi continua pure a fare l'indifferente, continua pure a non guardarmi negli occhi.

Sai già che non funzionerà, e lo so anche io, ma tu continua pure a farlo.

So che sei abituato così.

Sei abituato a camminare per i corridoi con tutti i tuoi libri tra le braccia, sei troppo magro quindi a volte il loro peso ti fa sbilanciare e barcolli.

Quando ti passo davanti, fingi di non vedermi, oppure mi saluti rapidamente, a volte non dici nemmeno una parola, fai solo un cenno con la mano.

Odio questa tua maschera di indifferenza, se potessi te la strapperei di dosso.

So che mi ami ancora, almeno quanto io amo ancora te, allora è inconcepibile un atteggiamento come il tuo.

Non puoi trattarmi come se non fosse mai successo nulla, Remus.

Non ce la faccio a sopportare il tuo sorriso di cortese distacco, i tuoi modi gentili ora coperti solo da un velo di freddezza.

Non voglio che tu sia freddo con me, cazzo, fino a due giorni fa facevamo l'amore e tu mi accarezzavi i capelli.

Fino a due giorni fa stavamo bene, eravamo felici.

E' stata colpa mia, lo so. Ma sei tu che mi hai lasciato.

Potevamo parlarne, cazzo, potevi anche perdonarmi.

Non tutti sono come te, Remus, non tutti sono belli e buoni, e dannatamente rispettosi del prossimo.

Pensavo di chiederti perdono, ma tu non mi hai nemmeno ascoltato, quindi ora sei tu dalla parte del torto, e te ne pentirai.


Io ti voglio ancora, non ho smesso di amarti.

Tre anni fa quando ci siamo messi insieme ho giurato a me stesso che non l'avrei mai fatto.

Io non sono come te, Remus, io le promesse le mantengo.

Quindi ti riavrò.


Ho iniziato seguendoti. Solo seguendoti, non volevo sentirmi sporco.

Se tu mi avessi visto mi avresti rivolto il tuo solito sguardo pietoso, compassionevole.

Dio, quanto ti odio Remus.

Tu mi hai fatto del male, mi hai ferito, hai scherzato troppo col fuoco.

Ma io te la farò pagare.

Ancora non immagini nemmeno quanto te la farò pagare.




Ecco qui il primo cap è corto lo so ma credo renda bene lo stato d'animo di Sirius!

Mi farebbe tanto tanto tanto piacere ricevere qualche recensioncina, sarebbe splendido grazie!

Aggiornerò al più presto, sia questa che l'altra ficcy.

Recensite, please! ^_^^_^^_^





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=31838