Nascita di un principe

di Bambolina Black
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Mamma io sono un principe ? Ma certo che lo sei tesoro mio Ma un principe di quelli veri? Certo tesoro un principe di quelli veri Il vecchio libro di pozione cadde dalle mani del ragazzo dai capelli neri,che senza accorgersene si era addormentato sulla poltrona del dormitorio… Flashback Un uomo urlava … Una donna piangeva nel angolo della vecchia cucina… IL ragazzo sembrava non sentire le parole che l’uomo gli urlava…. Una lettera che era arrivata pochi minuti fa era abbandonata sul tavolo della cucina…. Il libro cadendo si aprì alla prima pagina dove con una calligrafia piccola e rattrappita c’era scritto: “Severus Piton” Flashback Sapevo che saresti stato un mostro proprio come lei… Lo sapevo da quando sei nato… Ora finalmente potrai andartene da qui… Sono libero finalmente… Ora andrai in quella scuola di mostri… Diventerai un mago... Sei contento Severus?… E dimmi sei contento?... Rispondi stupido moccioso!... Mamma io sono un principe? Ma certo che lo sei tesoro mio Ma un principe di quelli veri? Certo tesoro un principe di quelli veri IL ragazzo ormai sveglio prese in mano il vecchio libro che era ancora aperto alla prima pagina: “Severus Piton” Piton… Piton Il suo nome... Il nome di quello sporco babbano di mio padre… Un momento lui non è mio padre… Lui è solo un uomo… L’uomo che purtroppo ha dato inizio alla mia vita... Lui come può un tempo aver amato mia madre??... Quando adesso la disprezza… No… lui non era un Piton… Lui era Severus… Severus …Prince… Si lui era perfettamente consapevole di essere… Mamma io sono un principe? Ma certo che lo sei tesoro mio Ma un principe di quelli veri? Certo tesoro un principe di quelli veri! Il ragazzo con un colpo di bacchetta cancello una scritte e ne scrisse un'altra al suo posto… Lascio il vecchio di pozioni sulla poltrona … E andò a dormire pensando al compito di pozione che avrebbe avuto l’indomani… Il vecchio libro era ancora aperto alla prima pagina dove ora c’era scritto… “Questo libro appartiene al principe mezzosangue…”




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