“Hello,
hello
Anybody
out there? Cause I don't hear a sound
Alone,
alone
I
don't really know where the world is but I miss it now”
Isabelle Vitious osservò con sguardo di
disapprovazione il fondo
vuoto del suo calice. Forse doveva darci un taglio con quella roba,
la testa iniziava a girarle un po' troppo. Sbuffò. Il suo
cavaliere
sembrava divertirsi parecchio con la corvonero del quinto anno che
aveva invitato in pista.
Il poverino si era rassegnato all'idea di ballare con Isabelle
dopo l'ennesimo rifiuto da parte della ragazza. Arrabbiato e
frustrato le aveva chiesto se almeno poteva andare a divertirsi con
qualcun altro e così aveva fatto.
Sbuffò di nuovo, colta dalla malinconia.
Che poi lei nemmeno ci voleva andare al Ballo, o almeno non
con
lui. Aveva accettato il suo invito solo perché non ne aveva
ricevuti
di migliori.
<< Tanto non ti accontenterai mai a meno che non
te lo
chieda lui, e così finirai con il non andarci con nessuno,
facendo
la figura dell'idiota>>, aveva affermato Ginny.
E così Isabelle di malavoglia si era preparata,
aveva indossato
il suo lungo abito nero, ed era andata incontro al ragazzo che
l'aveva invitata, salvo poi riuscire a rovinare tutto.
Ad interrompere il suo flusso di pensieri ci pensò
Hermione:<<
Oh, Isa... dovevi proprio?>> chiese l'amica guardandola
con
rimprovero.
Isabelle in tutta risposta le lanciò uno sguardo
assassino:<<
Senti, non ci posso fare niente, ho provato a divertirmi, ma non mi
riesce, non ce la faccio! Voglio solo andarmene a letto>>.
<< Dai, aspettami qui che ti porto un po'
d'acqua così
forse ti riprendi >> disse l'amica in tono
compassionevole e
sparì tra la moltitudine di gente che accalcavano la Sala
Grande.
<< Ehm Ehm...>>
<< Herm, non la voglio l'acqua, accompagnami a
letto...>>
<< Certo che devi essere messa maluccio per
confondere la
mia voce con quella della Granger, Vitious>>
esclamò una voce
alle sue spalle.
Isabelle si voltò, incontrando lo sguardo di Draco
Malfoy che le
sorrideva dall'altra parte del tavolo.
<< Se sei venuto a prendere in giro, sappi che
non è
proprio il momento più opportuno...>>
esordì lei, già
sull'attendi, ma non ebbe tempo di finire la frase che il ragazzo la
interruppe.
<< Veramente sono venuto a chiederti se ti va di
ballare con
me... sai, ti ho vista tutta sola e ho pensato che ti avrebbe fatto
piacere fare un giro in pista>>.
Isabelle non riuscì a credere alle sue orecchie. O
meglio, c'era
una parte, e anche piuttosto importante, di lei che le diceva di
buttarsi tra le sue braccia e non pensare a nient'altro, mentre
l'altra parte le suggeriva di fare attenzione e non fidarsi.
<< E cosa ti farebbe credere che abbia voglia di
ballare con
te?>>
“ Oh, per Merlino! Perché
cavolo hai pronunciato questa
frase ad alta voce, mi domando??!”
<< Oh, beh,
in realtà nulla, ma
se non vuoi me ne vado>>, rispose allora Draco,
voltandole le
spalle.
<< No,
aspetta...>>
Il ragazzo di
voltò, riuscendo a
trattenere a stento un sorriso.
<< Allora
vedi che avevo ragione?
A te va di ballare con me!>> sussurrò lui,
così piano che a
momenti Isabelle non lo sentì.
La ragazza si morse il
labbro. Voleva
accettare, lo voleva più di ogni altra cosa.
Ma cosa avrebbero detto
Harry e Ron? E
se Draco la stava solamente prendendo in giro?
Poi alzò lo
sguardo e incrociò i suoi
occhi color ghiaccio e non ebbe altra scelta se non afferrare la mano
che Draco le stava porgendo.
* Angolo autrice*
Ciao a tutti! Ascoltando la canzone
“Echo” di Jason Walker
mi è venuto in mente di scrivere questa nuova storia che
vede come
protagonisti il mio amato Draco e una ragazza, Isabelle Vitious, da
sempre innamorata di lui.
Le recensioni sono sempre ben accette!
Con la speranza di avervi incuriosito almeno un
pochino vi
saluto e vi aspetto al prossimo aggiornamento!
Baci, Emmelinevance <3
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