Resta con me

Perché continui a non crederci? Perché non riesci a capire che tutto ciò che hai passato, che tutte le avventure che hai trascorso con lei erano solamente frutto delle sciocche fantasie di chi non voleva stare solo?
Questa è la verità, ma continui a non accettarla. Non vuoi crederci, perché farlo ti costerebbe perdere una delle persone a cui tieni di più al mondo. Ti sembra di rivivere quella notte di tanti anni fa, quando lei era morta, e ripensi a tutte quelle emozioni che hai provato, a quei pensieri nella tua mente che ti sussurravano con voce spaventosa “Sei sola.”
Non lo vedi, Mavis? Non vedi che lei sta scomparendo? Ormai lo sai, ormai ci credi perfino tu.
Tutti quegli anni passati insieme, tutte le giornate trascorse sull’isola, ogni cosa che avevate condiviso era frutto di un’insana illusione. Le illusioni che avevi creato erano mai state come questa? Se erano state create per rendere felici qualcuno, perché allora tu stai così male?
E continui a piangere, ignorando il tempo che a breve, avrebbe portato via la tua persona cara. Ma se lei è frutto della tua fantasia, perché continui a piangere? Perché Mavis, perché?
Alla fine, a lei ti ci sei affezionata. Forse quest’illusione era stata un qualcosa di buono.
Adesso non senti più niente, non stai più avvolgendo con le tue braccia un corpo solido. Zera era sparita, ma i ricordi con lei erano rimasti.
Alzati Mavis, e smetti di piangere. Cosa avrebbe detto lei, se ti avesse visto in queste condizioni? E allora sorridi, lentamente, cerca di ricordare ogni momento felice, tenta di ritrovare il coraggio di ricominciare.
Forse Zera non era andata via. Tu la ricordavi ancora, ed era giusto così.
Forse Zera era davvero una fata, e ora si trovava proprio nel tuo cuore.