PROLOGO
Julia Anderson era una ragazza graziosa.
Non era di una bellezza provocante, ne eterea, era di una bellezza semplice, che con la sua innocenza la faceva sembrare quasi luminosa.
Era di bassa statura, snella, aveva due occhioni color smeraldo e dei capelli simili a lunghi fili d’oro che le arrivavano fino a metà schiena.
Aveva vissuto undici anni in Italia, e poi si era trasferita a Los Angeles.
Non era una ragazza particolarmente popolare, anzi, si poteva benissimo dire che la maggior parte degli studenti della scuola che frequentava non sapessero neanche della sua esistenza.
Aveva solo un’amica, di nome Abigail, con cui passava quelle inutili e crudeli ore che erano costrette a passare a scuola.
Era anche “amica” (non che si conoscessero molto) di un gruppo di ragazzi provenienti dal Minnesota.
I loro nomi?
Kendall Knight, James Diamond, Carlos Garcia e Logan Mitchell.
Avevano un anno in più di lei (diciannove anni), il che rendeva ancora più assurda la loro (quasi) amicizia.
Si erano conosciuti grazie a Katie, la sorellina di Kendall.
Dato che Julia era molto brava a scuola e aveva bisogno di un po’ di soldi aveva sparso per la città dei minuscoli volantini con il suo numero di cellulare per chi volesse delle ripetizioni.
Dopo una settimana aveva ricevuto una chiamata da quella che, come avrebbe scoperto in seguito, era la mamma di Katie.
Aveva così iniziato a dare ripetizioni a Katie e così, una volta che Kendall aveva invitato i suoi amicia a casa, si erano conosciuti ed avevano stretto amicizia.
Julia aveva una cugina, Camille, la ex di Logan.
Non riusciva proprio a capire come avesse potuto rinunciare a lui!
Insomma, ovviamente non le piaceva, ma era proprio un ragazzo carino e pure molto gentile…
ANGOLO AUTRICE:
Hello!
Essendo il prologo è piuttosto corto, quindi perdonatemi!
La fine di questo capitolo non è scritta molto bene, ma era per fare capire che Camille e Logan si erano lasciati.
Beh, non mi pare di dover dire altro…
Lasciatemi una recensione, se volete (ovvio), e ad una recensione continuo!
Buona giornata!
Bricioladite |