Somewhere down the road

di Sakura Hikari
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Affinché non ti accada nulla di male
 

Prompt di screaming underneath: Sam/Dean. Quando era piccolo, era Dean a controllare Sam nel sonno; adesso è il contrario (da qualche parte durante la decima stagione).
Parole: 320
Note: niente shipping, solo amore fraterno (nel senso di Supernatural, ovviamente).
 

Dean si agita nel sonno, borbottando qualcosa d’intellegibile e scostando le coperte dal proprio corpo con un fruscio. Sam solleva di scatto la testa, di colpo vigile, ma si rilassa non appena realizza che si è trattato solo di un falso allarme.
Se Dean sapesse che Sam veglia su di lui ogni notte, per assicurarsi che non gli accada niente di male, sicuramente darebbe in escandescenze e se ne uscirebbe con qualche stronzata come “sto bene, Sammy” oppure “non ho bisogno di una balìa alla mia età”.
No, la verità è che Dean non sta bene: ne erano la prova quelle notti passate a rigirarsi in preda agli incubi, e l’assassinio di quelle persone solo qualche giorno fa. Dean non era in sé in quel momento: bastava una minima cosa, detta o fatta al momento sbagliato, ed il Marchio s’impossessava di lui. Nessuno gliene aveva fatta una colpa (ad eccezione di Claire), ma Dean si era lasciato assalire dai sensi di colpa e dal rimorso. E gli incubi erano ricominciati. E Sam aveva cominciato a vegliare su di lui, tentando di dargli conforto come può.
Sam non vuole vivere nella possibilità di risvegliarsi una mattina con suo fratello scomparso, nuovamente preda del Marchio e andato chissà dove a seminare morte. Ricorda ancora, quando erano bambini, di come Dean si assicurasse che facesse un buon sonno senza incubi, dopo una caccia particolarmente difficile; o ancora, di come avesse vegliato su di lui negli ultimi due anni, con tutto lo schifo a cui era andato incontro – Lucifero, le prove, Gadreel.
Adesso è il suo turno: glielo deve, per tutte le volte in cui Dean c’è stato, per tutte le volte in cui Sam l’ha deluso, e perché, una volta tanto, è giusto che Dean si scrolli di dosso il peso di tutti i problemi del mondo che si sente in dovere di portare, e lasciare che Sam si prenda cura di lui.



 




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